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Cronaca

Camorra, blitz contro il clan degli “scissionisti”. 53 misure cautelari

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NAPOLI (ITALPRESS) – La Direzione investigativa antimafia di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare – emessa dal Gip su richiesta della locale Procura – nei confronti di 53 persone, indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzione di armi ed altro, ritenute affiliate al clan Amato-Pagano attivo nei comuni di Melito di Napoli, Mugnano di Napoli e in parte dei quartieri Secondigliano e Scampia di Napoli.
Il provvedimento trae origine dalle indagini svolte dal Centro Operativo DIA di Napoli, coordinate dalla locale DDA, a carico di esponenti apicali del clan Amato Pagano, sodalizio criminale nato a seguito della sanguinosa “scissione” dallo storico clan Di Lauro, e per questo definito anche clan degli “scissionisti”.

– foto Direzione investigativa antimafia Napoli –
(ITALPRESS).

Cronaca

TG NEWS ITALPRESS – 17 DICEMBRE 2024

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ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione: Meloni alla Camera: “L’Italia non è isolata in Europa” – Aumento stipendio ministri, salta equiparazione, solo rimborsi – Ong, 100mila corpi in una fossa comune vicino a Damasco – Ordigno su un monopattino, ucciso un generale a Mosca – Stellantis, Urso: “Nel 2025 oltre un miliardo per l’automotive  – Speleologa bloccata in grotta, ancora un giorno per farla uscire – Si fa nominare erede da 86enne, arrestato gestore casa riposo – Webuild, svelata a piazza Venezia la prima opera di “Murales” – Previsioni 3B Meteo per il 18 Dicembre.

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Cronaca

Ue, Schlein “Difesa comune non sia corsa al riarmo”

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ROMA (ITALPRESS) – “Non possiamo accettare la normalizzazione della guerra: serve un’iniziativa dell’Unione europea per ricostruire la pace in Ucraina e fin qui non l’abbiamo vista, ora si rischia di lasciare il campo a falsi interpreti come Trump, che asseconderebbero gli interessi sbagliati”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein nel suo intervento alla Camera per le dichiarazioni di voto sulle risoluzioni in vista del Consiglio Ue.
“A Gaza ci sono state più di 45mila vittime, specialmente donne e minori – prosegue Schlein -. Bisogna salvare i civili, liberare gli ostaggi israeliani, garantire la tregua in Libano e scongiurare futuri attacchi di Hezbollah e dell’Iran, ma al contempo bisogna fermare le violazioni del diritto internazionale e le occupazioni illegali da parte di Israele: servono aiuti umanitari e un embargo alle armi per Israele da parte di tutti gli Stati. La vostra posizione sulla Palestina sta arretrando anzichè avanzare: bisogna riconoscerla pienamente come Stato, perchè i palestinesi hanno lo stesso diritto degli israeliani di vivere in pace e sicurezza. La Corte penale internazionale va difesa, non delegittimata: nessun governo è al di sopra delle leggi. Si sta facendo largo l’idea che l’integrazione europea si faccia solo sulle spese militari e noi non ci stiamo: siamo favorevoli a una difesa comune, purchè sia basata su risorse e competenze comuni e non sulla corsa al riarmo di ogni Stato. Il Next Generation Eu non può essere sostituito con bond europei dedicati unicamente alla spesa militare”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Ue, Conte “Non è una Commissione ma un gabinetto di guerra”

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ROMA (ITALPRESS) – “Per l’ennesima volta ci avviciniamo a un Consiglio europeo senza una reale spinta per cambiare le cose. Noi non abbiamo mai proposto una resa dell’Ucraina, ma lei ci aveva illuso con i comici russi che avesse una svolta in tasca. La verità è che questo baratro non fa bene all’Ue ma neppure all’Ucraina, che è stanca di combattere una guerra per procura della Nato. Siamo al decimo pacchetto armi, intanto noi abbiamo la sanità ai livelli più bassi. Questa non è una Commissione europea ma un gabinetto di guerra”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, nel corso delle dichiarazioni di voto alla Camera sulle risoluzioni in vista del Consiglio Ue, rivolgendosi al premier Giorgia Meloni.
“Addirittura si sta discutendo su 500 miliardi da investire in più armi, noi abbiamo proposto un progetto con 200 miliardi da destinare alla filiera dell’automotive e i restanti 300 utilizziamoli per le altre filiere in difficoltà perchè si sta abbattendo uno tsunami”, ha aggiunto.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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