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Cronaca

Conte “Penso a fare punti, non firmo per traguardi minimi”

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CASTEL VOLTURNO (CASERTA) (ITALPRESS) – “Affrontiamo un Venezia che ha dei concetti. L’abbiamo studiata bene l’avversaria. Dobbiamo mettere fieno in cascina, facciamo punti perchè poi ci serviranno in futuro. Il nostro obiettivo è allungare il minutaggio di buon gioco. In ogni momento bisogna capire che tipo di partita ci viene richiesto di giocare. E’ lì che dobbiamo migliorare. Quando lo spartito cambia dobbiamo imparare ad adeguarci. Fa parte di un processo di crescita. Sicuramente riconoscere la partita è da migliorare”. Queste le parole di Antonio Conte alla vigilia di Napoli-Venezia in programma domani pomeriggio allo stadio Maradona. “E’ presto per dire che per lo scudetto ci sono Atalanta, Napoli e Inter? E’ azzardato. Poi si possono pensare tante cose. Mancano due partite per la fine del girone d’andata. Ci sono ancora 63 punti in palio. Ero forte in matematica – sorride Conte -. E’ prestissimo. Noi dobbiamo fare punti e dare fastidio. Stiamo lavorando tanto e vogliamo continuare a crescere”, ha detto ancora Conte che ha chiaro in mente come procedere e spera di brindare dopo l’ultima gara del 2024. “Speriamo di regalare una gioia e un brindisi bellissimo ai nostri tifosi. L’ambiente è splendido, allenare qui ti dà grande soddisfazioni ma è una piazza molto impegnativa. L’obiettivo è quello di non avere nessuno rimpianto in qualsiasi partita. Dobbiamo uscire dal campo con la sensazione di aver dato tutto e dire forse potevamo fare meglio”. Domani si potrebbero vedere insieme Neres e Kvaratskhelia. “Tutto è possibile. Poi sappiamo benissimo che ci sono situazioni di equilibrio. Si deve vedere che tipo di avversarie vai ad affrontare. Stiamo parlando di calciatori che possono determinare durante la partita. Fino adesso abbiamo visto sempre Politano con Kvara, nelle ultime due abbiamo visto Matteo con Neres. Prima o poi vedremo anche altre coppie. Non saranno mai bocciature. Ieri Politano ha avuto problemi intestinali, oggi si è allenato. Non lo so quando ci saranno le tre soluzioni”. Nell’ultima gara in casa del Genoa un gran primo tempo e una ripresa di sofferenza. “Guardiamo il bicchiere mezzo pieno e pensiamo al primo tempo di Marassi. La partita va analizzata tutta e quindi abbiamo fatto come facciamo sempre. Abbiamo lavorato, abbiamo visto tutta la gara. E siccome vedo ragazzi molto responsabili che fanno le dovute valutazioni, prendiamo quella ripresa per continuare a migliorare. Poi avere degli spunti diventa ancora più semplice per alzare il livello”. Non è il tipo che si lascia trascinare dall’entusiasmo, ama tenere i piedi per terra e guardare in faccia la realtà, ma di sicuro non è neanche uno che si accontenta. “Firmerei per stare tra le prime quattro? Non firmo mai per traguardi minimi, chi mi conosce lo sa. Poi ognuno sa quali sono i propri obiettivi. Noi dobbiamo continuare a fare ciò che stiamo facendo. Abbiamo fatto 38 punti fino ad oggi, sono tanti considerata quella che è stata la nostra partenza. Vogliamo confermarci e migliorare. C’è solo un mezzo per farlo, con serietà, voglia e abnegazione”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Cronaca

Terza età, gestire al meglio le entrate per una vecchiaia serena

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MILANO (ITALPRESS) – L’allungamento della vita media può mettere a dura prova i pensionati e le loro famiglie. Occorre pertanto mettere a punto un buon piano di investimento per la vecchiaia e cercare di farsi un’idea realistica della propria situazione finanziaria e dello standard di vita che si vuole condurre nella terza età.
Roberta Rossi Gaziano, responsabile della consulenza di SoldiExpert SCF, spiega a idealista/news, organo di informazione del portale immobiliare idealista, che va innanzitutto sfatata la convinzione che le spese in pensione siano più basse. “Non solo aumentano – afferma – ma sono “random”, ovvero da un mese con l’altro possono “ballare” migliaia di euro e si tratta di spese che non sono nè rimandabili nè futili, ma più che mai necessarie”.
Ci sono ad esempio “piccole operazioni che incidono sensibilmente sul budget in vecchiaia che, per assicurarsi la migliore qualità della vita possibile, possono essere accelerate ricorrendo alla sanità privata: il caso tipico è l’operazione alla cataratta. Quasi nessuno vuole aspettare i tempi della sanità pubblica e si fa operare privatamente. Possono accadere purtroppo anche eventi improvvisi che mettono a dura prova la salute dei genitori e che possono richiedere un’assistenza domiciliare che fa triplicare o quadruplicare facilmente le spese correnti per qualche mese”.
Oltre alle uscite extra, “pianificare la vita nell’età dell’argento significa chiedersi, per esempio, se la propria casa è adatta anche nella terza età. Interventi come l’installazione di barre di supporto, l’ampliamento delle porte e l’adozione di tecnologie smart-home possono migliorare significativamente la sicurezza e l’accessibilità. Così come si rende una casa a prova di bambino, bisogna anche renderla a prova di anziano, facilitando la sicurezza e la mobilità per chi desidera continuare a vivere nella propria abitazione”.
Gaziano consiglia di “accantonare una scorta di liquidità pronta all’uso quando si tratta di genitori anziani.
Tutte spese extra che richiedono la possibilità che i soldi non siano investiti tutti fino all’ultimo centesimo, proprio per evitare vendite “last minute” di azioni, obbligazioni, Etf, nel momento del bisogno.
Lasciare parte del proprio capitale libero per emergenze – che nell’anziano sono la norma e non l’eccezione – è fondamentale.
Parcheggiare la liquidità su un conto deposito libero è sicuramente la cosa migliore”.
La restante parte del portafoglio “può essere invece investita in obbligazioni scaglionate per scadenza in modo che, consumata la liquidità parcheggiata sul conto deposito, ogni anno si liberi nuovo capitale. Le obbligazioni per le persone anziane assolvono anche il compito, per molti italiani psicologicamente importante, di non consumare tutto il capitale lasciandone una parte in eredità ai figli e garantendosi una rendita”.
Se si hanno investimenti a lunga scadenza non è necessario liquidarli: “una fetta del patrimonio può anche essere dedicata a investimenti che richiedano un orizzonte temporale più lungo. Sfatiamo il mito che se una persona ha ottant’anni ha meno probabilità di vivere di una che ne ha cinquanta, perchè tutti sappiamo che non è così”.
Nella maggior parte dei casi “l’orizzonte temporale riguarda anche i propri figli e nipoti se i soldi messi da parte verranno lasciati in eredità e non si farà il “decumulo”. Quindi questa quota è assolutamente soggettiva: dipende dalla propensione al rischio e dai flussi di cassa”.
Per Gaziano “considerare la casa come una risorsa da utilizzare, piuttosto che un bene immobile intoccabile, può migliorare la qualità della vita e liberare risorse.
Anche se i figli non erediteranno la casa non dovranno sobbarcarsi costi eccessivi per l’assistenza e ciò che resta sarà comunque un’eredità utile”.
Uno degli aspetti più complessi dell’invecchiamento è affrontare conversazioni oneste sull’assistenza futura.
Ronna Lichtenberg, fondatrice della piattaforma social “Granny Ronna”, ha chiarito ai suoi figli che, pur essendo lei e il marito finanziariamente stabili, i costi della loro assistenza avrebbero ridotto l’ammontare dell’eredità. “Se volete un’eredità, parlate ora”, ha detto loro, sottolineando l’importanza della trasparenza su questi temi.
Coinvolgere l’intera famiglia nella pianificazione consente di alleggerire il peso finanziario e condividere la responsabilità, riducendo così i potenziali conflitti in futuro.
-foto ufficio stampa idealista –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Salvini “Se Starlink connette mezzo mondo perchè dire di no?”

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MILANO (ITALPRESS) – “Non faccio io l’agenda di Musk e del presidente Mattarella, ma sarebbe un incontro stimolante”. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di un evento in Prefettura a Milano, commenta l’ipotesi di un incontro tra Elon Musk e il Capo dello Stato, legato al possibile utilizzo di Starlink in Italia.

“Non sono io a decidere se sia meglio la tecnologia A o la tecnologia B – ha aggiunto Salvini – ma se Starlink connette mezzo mondo, non vedo perchè la sinistra debba dire pregiudizialmente di no solo perchè è di Musk. Quando si parla di sicurezza nazionale, le simpatie e le antipatie dovrebbero restare fuori dal tavolo”.

Il leader della Lega ha commentato anche l’intervista di Tajani al Corriere della Sera: “Rispetto le idee del collega agli Esteri, ma ritengo che chi da anni usa toni bellici, come il presidente francese, debba prestare più attenzione. Quando si parla con leggerezza di invio di truppe, di ombrelli nucleari, di armi e di guerra, bisogna essere cauti. A me non interessano tanto i toni, ma la sostanza”.

Infine, sui rapporti dell’UE con la Russia: “Quando finirà il conflitto, riannodare i rapporti commerciali, culturali, economici ed energetici con la Russia sarà un interesse di tutta Europa. C’è un ministro che si occupa di gas, che non sono io, quindi chiedetelo a lui. Ci hanno raccontato fino a poco tempo fa che la Russia era in ginocchio, ora sembra che i russi stiano invadendo Roma e Milano”, ha concluso.

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– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 10 MARZO 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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