Seguici sui social

Cronaca

Il Bayern Monaco travolge il Bayer 3-0, doppietta per Kane

Pubblicato

-

MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) (ITALPRESS) – Il primo derby tedesco nella storia delle coppe europee sorride al Bayern Monaco, che si impone davanti al proprio pubblico per 3-0 contro il Bayer Leverkusen. Sono una doppietta di Kane e una rete di Musiala a decidere il match di andata degli ottavi di finale e a indirizzare nettamente la qualificazione in favore dei bavaresi.

Dopo 9 minuti, gli uomini di Kompany sbloccano il risultato. Olise se ne va sulla destra e crossa al centro per Kane, che ruba il tempo a Mukiele e incorna nell’angolino dove Kovar non può arrivare. Al 14′, gli ospiti sciupano un’enorme occasione per il pareggio quando Frimpong, liberato in area in seguito a un goffo errore difensivo, si fa sbarrare la strada da Neuer in uscita. Sul fronte opposto, è Musiala a sfiorare il 2-0 al 23′ quando centra in piena la traversa di testa dopo aver raccolto un corner dalla destra. Sarà l’ultima occasione del primo tempo, che si chiude sull’1-0.

Il raddoppio arriva al 9′ della ripresa. Kimmich crossa dalla sinistra, Kovar si fa clamorosamente sfuggire la palla dalle mani e Musiala ringrazia, depositando in fondo il sacco. Poco dopo, Neuer si fa male e viene sostituito dal giovane Urbig.
Per gli uomini di Xabi Alonso piove sul bagnato e al 17′ Mukiele si prende il secondo giallo e viene mandato anzitempo negli spogliatoi dall’arbitro.

Al 28′, il neo entrato Tapsoba commette un’ingenua trattenuta in area su Kane e l’arbitro, dopo una rapida revisione al Var, assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso centravanti inglese, che trasforma e firma il 3-0. La partita, di fatto, finisce qui e il risultato non cambierà più. Nel finale ci sarà ancora tempo per una traversa colpita da Palinha, ben liberato in area dal solito Musiala. Martedì, le due rivali torneranno ad affrontarsi a campi invertiti per la gara di ritorno. La vincente potrebbe incrociare l’Inter ai quarti.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Il Barça passa in casa del Benfica, decide Raphinha

Pubblicato

-

LISBONA (PORTOGALLO) (ITALPRESS) – Il Barcellona soffre, resta presto in 10, lotta e alla fine vince un match fondamentale in casa del Benfica. Finisce 1-0 grazie alla rete di Raphinha ed è un risultato importantissimo per i catalani che strappano una vittoria nonostante l’uomo in meno dal 22′ del primo tempo: martedì 11 marzo ci sarà il ritorno a Barcellona, i portoghesi saranno costretti a vincere con due gol di scarto per evitare i supplementari.

E’ successo praticamente di tutto nella sfida del Da Luz, gli azulgrana hanno alzato i ritmi dopo appena pochi minuti con la fucilata di Dani Olmo, qualche istante più tardi Trubin si è superato con un doppio intervento, prima su Lewandowski, poi sul tiro ravvicinato di Yamal. La gara è cambiata al 22′ quando Cubarsì ha steso Pavlidis lanciato a rete: cartellino rosso e Barcellona costretto a giocare in dieci uomini per 70 minuti. La squadra di Flick si è affidata alle parate dell’ex Roma e Juventus, Szczesny.

Decisivo il polacco sulla punizione di Kokcu e sul colpo di testa ravvicinato di Akturkoglu. Zwayer ha poi sospeso il match per circa due minuti per via della scarsa visibilità causata dall’accensione dei fumogeni da parte dei tifosi di casa. Nonostante la sofferenza i blaugrana sono riusciti a trovare il gol del vantaggio grazie al contropiede di Raphinha, il brasiliano ha sfruttato l’errore di Antonio Silva superando Trubin con un piazzato sul secondo palo.

Da quel momento in poi la squadra di Lage ha premuto sull’acceleratore, tanti i tiri verso lo specchio della porta, 24 quelli totali: ancora Szczesny si è superato con diversi interventi, il polacco ha poi rischiato su Belotti, ma il direttore di gara non ha assegnato il rigore per via di una posizione irregolare dell’italiano confermata dal Var. Nel ritorno servirà una vittoria con due gol per qualificarsi, in caso di pareggio o vittoria sarà il Barcellona a strappare il pass per i quarti.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Alisson ferma il Psg, il Liverpool vince 1-0 a Parigi

Pubblicato

-

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Psg fa la partita per ottantacinque minuti e meriterebbe la vittoria, ma deve clamorosamente arrendersi: Slot toglie Salah, spentissimo quest’oggi, e il Liverpool, con il gol di Elliott, vince 1-0 a Parigi nell’andata degli ottavi di finale di Champions.

Partono molto meglio i francesi, aiutati anche da un Parco dei Principi davvero caldissimo: clima da incubo per i Reds, che infatti si perdono in una complessa trasferta. Svirgola Joao Neves e spreca una grandissima occasione, chances anche per Vitinha e Dembelè. Al 20′ segnerebbe il Psg con una magia di Kvaratskhelia, schierato a destra: sinistro a giro che non lascia scampo ad Alisson, ma è tutto fermo per offside. Il forcing dei parigini però non si placa, con la squadra che sbatte su un Alisson in giornata di grazia: tripla parata su Fabian Ruiz e Barcola. L’ex portiere della Roma è scatenato e salva i suoi, ancora su Kvara: è 0-0 al riposo, nonostante il dominio francese e un Liverpool (clamorosamente) senza tiri in porta.

Nella ripresa Kvaratskhelia sfiora ancora il gol, poi tutto il Psg ingaggia un duello rusticano contro Alisson. Il portiere para in maniera strepitosa sul georgiano, blindando la sua porta ancora su Dembelè e su ogni singola occasione di una squadra di casa semplicemente scatenata. Alisson è l’indiscusso MVP, mentre Slot azzecca la mossa vincente. Dopo aver sostituito Diaz e Diogo Jota, arriva anche il cambio per Salah all’86’.

Sostituzione punitiva per un giocatore apparso irriconoscibile quest’oggi, lontano parente del giocatore da 52 partecipazioni complessive al gol che sta sognando il Pallone d’Oro, ed è una mossa che scuote la squadra. Passano trenta secondi e, infatti, il Liverpool la sblocca col suo sostituto. Harvey Elliott si inserisce e fulmina magistralmente Donnarumma sul suo palo: non impeccabile l’azzurro, l’unica disattenzione difensiva condanna il Psg.

Advertisement

I francesi si spengono completamente e temono anche di subire il bis, ma il Liverpool non infierisce in un match surreale: col 71% di possesso palla e 27 tiri complessivi (10 in porta), il Psg perde 1-0. Decisivo Alisson con le sue parate, prima della rete di Elliott: i Reds potranno giocare con un vantaggio ad Anfield, campo storicamente nemico delle rimonte.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Locatelli “Valorizzazione delle persone al centro dei sostegni”

Pubblicato

-

VIENNA (AUSTRIA) (ITALPRESS) – “La dignità della vita di ogni persona passa dal benessere e dalla salute, ma anche dalla possibilità di vivere il più possibile in modo autonomo e indipendente. Per questo in Italia, in linea con la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, abbiamo attivato diverse strategie: prima di tutto la storica riforma della disabilità, entrata in vigore nel 2024, che è partita con la sperimentazione e che rivoluziona il metodo di valutazione della disabilità e introduce lo strumento innovativo del “Progetto Vita”, un nuovo modo di presa in carico della persona con disabilità e della sua famiglia, superando la frammentazione tra risposta sanitaria e sociale”. Così il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli oggi a Vienna. Il Ministro è intervenuta alla Zero Project Conference 2025, dove ha incontrato Martin Essl, fondatore e presidente della Zero Project Foundation, Robin Tim Weis, direttore Affari internazionali e Michael Fembec, ceo della Fondazione, che nel primo G7 Inclusione e Disabilità ha moderato il panel “Independent Living and Work Inclusion”.
“Oggi più che mai abbiamo bisogno di inviare messaggi forti e condivisi, di sostenerci a vicenda, di saper diffondere una nuova visione, di vedere in ogni persona le potenzialità e non i limiti – ha aggiunto – . Dobbiamo coinvolgere quante più persone possibili, dobbiamo lavorare per dare dignità alla vita della persona in ogni ambito della vita quotidiana e della dimensione abitativa. I servizi devono diventare sempre più flessibili, sempre più accoglienti e interconnessi con il territorio e con le altre realtà”.
“Dobbiamo anche ridurre la burocrazia nelle procedure di richiesta di servizi, misure e ausili – ha concluso Locatelli -. Dobbiamo garantire alle persone con disabilità e alle loro famiglie un supporto mirato e personalizzato. Il mondo è cambiato e oggi il tema dell’accessibilità universale deve essere in cima alle agende nazionali e internazionali per garantire ad ogni persona pari opportunità nella salute, nella scuola, nella formazione, nel lavoro, nella vita ricreativa, nei trasporti, affinchè le strutture, gli eventi, ogni cosa sia davvero per tutti”.
– foto ufficio comunicazione Ministro Locatelli –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano