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C’E’ POSTO PER TUTTI – LA SCUOLA PER ANIMATORI

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Impegno sociale, cooperazione, reinserimento, attenzione alle fasce più deboli con progetti e lavoro di comunità a mani tese verso il prossimo… con don Pietro Sacchi, sacerdote orionino della chiesa di San Pietro Apostolo in Voghera, va in onda “C’è posto per tutti”, ogni mercoledì alle ore 21.30 su Pavia Uno Tv. Una trasmissione pensata per raccontare tante esperienze di valore e per spiegare come ognuno di noi possa far qualcosa, nelle forme più diverse, per chi ne ha bisogno. In questa puntata si parla della scuola per animatori attraverso l’esperienza di Giada e Matteo. Per scrivere a don Pietro Sacchi per condividere riflessioni, segnalazioni e suggerimenti è possibile commentare la trasmissione oppure scrivere all’email postopertutti@paviaunotv.it.

Per scrivere a don Pietro Sacchi per condividere riflessioni, segnalazioni e suggerimenti è possibile commentare la trasmissione oppure scrivere all’email postopertutti@paviaunotv.it.

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Tg News 09/06/2025

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Tg News 09/06/2025
ROMA (ITALPRESS) – Referendum, niente quorum, affluenza al 30% – Delitto Garlasco, sopralluogo Carabinieri Ris a casa Poggi – Indagini su donna e neonata trovate morte a Villa Pamphili – A Empoli 83enne uccide moglie e tenta suicidio – Ancora proteste pro-immigrati in California – Israele attacca la barca di Freedom Flotilla – Mosca, iniziato lo scambio di prigionieri con Kiev – Ufficiale, Chivu nuovo allenatore dell’Inter – Fino al 14 giugno la Regione Siciliana all’Expo 2025 di Osaka – Previsioni 3B Meteo 10 Giugno.

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ZONA LOMBARDIA – 9 GIUGNO 2025

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ZONA LOMBARDIA – 9 GIUGNO 2025
Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.

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LA VOCE PAVESE – I BAGNI DELLE SCUOLE E IL PREZZO DEI REFERENDUM

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LA VOCE PAVESE – I BAGNI DELLE SCUOLE E IL PREZZO DEI REFERENDUM
Una situazione paradossale a Vigevano denunciata dalla mamma di un alunno delle scuole elementari Vidari che ha deciso di segnalare la situazione all’Ats con una lettera che è stata inviata in concomitanza della fine dell’anno scolastico. “Sono la mamma di un bambino che ha appena terminato la quarta elementare – scrive Barbara Bonomia, anche a nome di molti altri genitori – e che ha frequentato la scuola Vidari. Esprimo con altri genitori la mia grande preoccupazione per lo stato dei servizi igienici della scuola. Non si tratta purtroppo di una novità – prosegue – Da molti anni la condizione dei servizi è precaria: le porte non si chiudono o sono addirittura divelte; le maniglie assenti; gli scarichi ostruiti o comunque non funzionanti; in molti casi i servizi sono del tutto inagibili, con i bambini costretti a chiudere le porte con borse di plastica e secchi in luogo dello scarico”. Ma perché i bagni degli istituti scolastici italiani – non solo a Vigevano – devono essere così indecorosi? E quanti bagni delle scuole si sarebbero potuti sistemare anziché finanziare l’ennesima inutilità di referendum per nulla capiti e sentiti?

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