Seguici sui social

Economia

Le sfide Esg al centro dello Stakeholder Forum di Inwit

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Si è svolto in diretta streaming, il secondo Stakeholder Forum di INWIT.
Al Forum hanno partecipato: Giovanni Ferigo, AD di INWIT, Laura Cavatorta, Presidente Comitato Sostenibilità INWIT e comitato ESG SNAM, Daniela Bernacchi, Segretario Generale UN Global Compact Network Italia, Paola Mascaro, Presidente Valore D e Michelangelo Suigo, Direttore External Relations, Communication & Sustainability di INWIT.
Il Forum fa parte del percorso di sostenibilità intrapreso dalla Società, che ha visto l’aggiornamento del Piano di Sostenibilità 2022-2024 nel CdA del 24 febbraio 2022 e, in seguito, la pubblicazione del secondo Report Integrato.
L’evento è il frutto della consapevolezza che la creazione di valore passa necessariamente dalle relazioni con gli stakeholder, parte integrante di una gestione responsabile e sostenibile del business.
Per questo, dopo l’approvazione della Policy di Gestione Stakeholder Engagement, con la quale INWIT si è dotata di uno strumento che permette una migliore e trasparente gestione delle relazioni con tutti i propri interlocutori, la società ha dato continuità a questo percorso con questo evento per fornire spunti su tematiche ESG, sempre più centrali e integrate nella propria strategia di business.
Il Forum è stato aperto da Giovanni Ferigo, AD di INWIT: “Il 2021 ci ha visto consolidare e rafforzare il cammino verso la creazione di un business sostenibile, avviato a settembre 2020. La sostenibilità rappresenta uno degli abilitatori del nostro piano industriale e il forum di oggi è ormai un appuntamento imprescindibile nel percorso di coinvolgimento dei nostri interlocutori, consapevoli che le relazioni con gli azionisti e gli altri stakeholder sono parte integrante di una gestione responsabile e sostenibile del business e sono fondamentali nel processo di creazione di valore per l’azienda”.
Una mattinata piena di spunti di riflessione sulle sfide della sostenibilità nella cosiddetta Decade of Action, avviata a inizio 2020 dalle Nazioni Unite e considerata la decade decisiva per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, che comprendono la lotta al climate change e la parità di genere.

– foto agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

Advertisement

Economia

Via libera al decreto che riapre i termini del concordato fiscale

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per la riapertura dei termini di adesione al concordato preventivo biennale e disposizioni finanziarie per la gestione delle emergenze. Lo rende noto Palazzo Chigi nel comunicato diffuso dopo il Cdm.
Le norme intervengono al fine di riaprire il termine, inizialmente fissato al 31 ottobre 2024, entro i quali i soggetti che applicano gli indici di affidabilità fiscale (ISA) possono aderire al concordato preventivo biennale. In particolare, la possibilità di aderire al concordato, presentando apposita dichiarazione dei redditi integrativa, sarà riconosciuta, fino al 12 dicembre 2024, ai contribuenti esercenti attività d’impresa, arti o professioni che hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro il termine del 31 ottobre 2024 e, pur avendone i requisiti, non hanno aderito.
L’adesione sarà possibile a condizione che nella dichiarazione integrativa non siano indicati un minore imponibile, un minore debito d’imposta o un maggiore credito rispetto a quelli riportati nella dichiarazione presentata entro il 31 ottobre.
Ai fini del regime di ravvedimento di cui all’articolo 2-quater del decreto-legge n. 113 del 2024 (che consente ai contribuenti che hanno applicato gli ISA e aderiscono al CPB entro il 31 ottobre 2024 di usufruire di uno speciale regime di ravvedimento per le annualità ancora accertabili, consistente nell’applicazione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali e dell’IRAP), l’adesione al concordato preventivo biennale si intende avvenuta entro il 31 ottobre 2024. Conseguentemente anche tali soggetti potranno aderire allo speciale regime di ravvedimento.
Inoltre, si amplia la platea dei beneficiari del cosiddetto “bonus Natale”, aggiuntivo rispetto alla tredicesima mensilità.
Infine, il provvedimento destina al Fondo per le emergenze nazionali 44 milioni di euro derivanti da altrettanti risparmi di spesa nell’ambito del bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Economia

Fondazione Cariparma, stanziamento record per i bandi 2024

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Innovativi, sfidanti, generativi e da oggi rafforzati da un ulteriore stanziamento di oltre 2 milioni di euro. I bandi 2024 di Fondazione Cariparma, presentati a inizio anno, hanno rappresentato non solo per la Fondazione ma per tutti i suoi beneficiari e stakeholder una vera e propria sfida. Un’innovazione accolta a braccia aperte dal territorio che ha correttamente interpretato gli obiettivi dei nuovi bandi lanciati, proponendo numerosissimi progetti per la comunità, ai quali il nuovo Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariparma ha fatto fronte deliberando 2 milioni in più rispetto allo stanziamento iniziale di 15 milioni e arrivando ad un record di stanziamento di circa 17.316.000 euro.
In un’epoca complessa come quella che stiamo attraversando, l’esigenza è di accompagnare, in modo minuzioso e quotidiano, le trasformazioni, i mutamenti sociali ed economici in atto, per scongiurare il rischio di un impoverimento complessivo. Puntando la lente sul termine “comunità”, l’agire filantropico di Fondazione Cariparma ha l’obiettivo primario di mantenere alta la guardia sui bisogni reali del territorio.
Il Piano Strategico 2024-2027 ha individuato, in sinergia con gli attori della città, progettualità capaci di rappresentare una risposta concreta al contrasto delle disuguaglianze. E’ un viaggio ancora in corso, al quale il territorio ha aderito con entusiasmo e reattività: sono stati 266 i progetti sostenuti nel corso dell’anno tramite i bandi.
“Siamo estremamente soddisfatti della risposta positiva della comunità ai nostri nuovi bandi. Presentare un piano strategico così dirompente rispetto al passato comportava sicuramente dei rischi, tuttavia, l’entusiasmo, la partecipazione e il sostegno che abbiamo ricevuto dai nostri stakeholder ci confermano di essere sulla strada giusta. C’è ancora tanto da fare ma l’aver ricevuto un così alto numero di proposte in linea con gli obiettivi stabiliti, è già motivo di grande orgoglio. E’ stato quindi con immenso piacere che abbiamo potuto incrementare lo stanziamento inizialmente previsto, per far fronte alle richieste pervenute e dare un segno tangibile al territorio del nostro disidero di vincere insieme le sfide che ci troveremo ad affrontare”, afferma Franco Magnani, Presidente di Fondazione Cariparma.
In particolare, sono stati i bandi Avere cura di chi cura, Welfare Connesso, PAT.T.O. per il territorio e Rotte Sostenibili ad avere la richiesta maggiore di contribuiti e di conseguenza, quelli a cui è stato indirizzato l’aumento di capitale stanziato.
-foto ufficio stampa Fondazione Cariparma-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Economia

Manovra, il Governo incontra i sindacati

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – È iniziato l’incontro tra governo e sindacati, al centro la prossima legge di bilancio. Per l’esecutivo sono presenti il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, il ministro della Salute Orazio Schillaci, il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
Per i sindacati sono presenti i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb, Cida, Cisal, Confedir, Confintesa, Confsal, Ciu e Cse.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano