Seguici sui social

Cronaca

Ucraina, a Mariupol evacuazione dall’acciaieria Azovstal

Pubblicato

-

KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) – L’operazione di salvataggio dei combattenti ucraini asserragliati nell’acciaieria Azovstal di Mariupol è iniziata. L’evacuazione è stata avviata dopo che ieri Russia e Ucraina hanno raggiunto un accordo per permettere ai difensori di Kiev di uscire dallo stabilimento. Secondo i primi dati diffusi dallo Stato maggiore delle forze armate ucraine, sarebbero già stati evacuati 264 combattenti.
“I difensori di Mariupol sono gli eroi del nostro tempo, sono per sempre nella storia”, ha affermato lo Stato maggiore ucraino su Facebook, spiegando che tra coloro che hanno lasciato lo stabilimento 53 militari gravemente feriti sono stati condotti in una struttura medica a Novoazovsk, mentre altri 211 difensori sono stati evacuati a Olenivka “attraverso un corridoio umanitario” per poi essere riportati “nel territorio controllato dall’Ucraina attraverso una procedura di scambio”.
Durante la giornata di ieri, la notizia dell’accordo per l’evacuazione e della decisione per un cessate il fuoco nell’area dell’impianto era stata confermata anche da Mosca. In serata, poi, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando dell’operazione in un videomessaggio, ha riferito che all’iniziativa partecipano l’esercito ucraino, le forze armate, l’intelligence, la squadra negoziale, il Comitato internazionale della Croce Rossa e le Nazioni Unite.
“L’Ucraina ha bisogno di eroi vivi, questo è il nostro principio”, ha detto Zelensky. “Per riportare i ragazzi a casa, il lavoro continua e questo lavoro – ha evidenziato – ha bisogno di delicatezza e tempo”.
“Manteniamo anche – ha poi aggiunto Zelensky – la massima attività diplomatica in altre aree nell’interesse dell’Ucraina”.
A Mariupol c’è una tregua ma in altre aree del paese le armi non si fermano. Una base militare ucraina a circa 15 chilometri dal confine con la Polonia sarebbe stata presa di mira da un attacco missilistico, secondo quanto riporta la Cnn che cita Maksym Kozytsky, capo dell’amministrazione militare regionale di Leopoli. Nella città dell’Ucraina occidentale nella notte sono state avvertite esplosioni.

– foto agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

La Voce Pavese – Aggressione a Pavia e foto di una pistola, denunciato minorenne

Pubblicato

-

Un ragazzo di neanche 18 anni è stato soccorso nel pomeriggio di giovedì 11 dicembre in viale Gorizia a Pavia dopo essere stato aggredito. A dare l’allarme una passante che lo ha visto chiedere aiuto con il volto insanguinato. Sul posto sono intervenuti polizia di Stato e sanitari: il giovane, lucido, ha raccontato di aver reagito a un tentativo di rapina, venendo colpito al volto dall’aggressore poi fuggito.

Il giorno successivo è stata presentata denuncia. Nelle ore seguenti un conoscente della vittima ha ricevuto un messaggio intimidatorio con la foto di un’arma da fuoco. L’aggressore, minorenne residente in provincia, è stato identificato e riconosciuto con certezza. La perquisizione domiciliare della polizia non ha portato al ritrovamento di armi.

Il giovane è stato convocato in Questura e denunciato a piede libero per tentata rapina e minacce gravi. Dalla Questura di Pavia sottolineano la rapidità dell’intervento e l’efficacia dell’attività investigativa, che hanno consentito una risposta immediata a un episodio che aveva destato preoccupazione.

Per interagire e/o chiedere diritto di replica scrivete a emanuele@bottiroli.it.

Advertisement

Iscrivetevi al canale La Voce Pavese su Telegram (https://t.me/vocepavese) e riceverete gratis il commento del giorno sul vostro smartphone ogni giorno.

L’articolo La Voce Pavese – Aggressione a Pavia e foto di una pistola, denunciato minorenne proviene da Pavia Uno TV.

Leggi tutto

Cronaca

Le professioni sanitarie milanesi portano la fiaccola della salute di Milano-Cortina

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – La dottoressa Elena Fossati, una professionista sanitaria, correrà parte della penultima tappa fino a Monza, dove l’arrivo della fiamma olimpica è previsto per il 4 febbraio 2026. A sostenerla ci sarà una delegazione del suo Ordine professionale, che comprende 19 Professioni dell’area sanitaria tecnica, della riabilitazione e della prevenzione. Afferma Diego Catania, Presidente dell’Ordine: “Tutto l’Ordine si unisce simbolicamente alla Dott.ssa Fossati nel portare la fiaccola della salute, facendo luce su tante emergenze silenziose, come quella dei disturbi mentali e psicologici che colpiscono sempre di più le nuove generazioni”.

“Il messaggio che desidero mettere in rilievo, in solidarietà con la Professionista che porterà la fiaccola, è che i problemi di salute mentale non devono essere nascosti, ma portati alla luce del dibattito pubblico, così come i professionisti, talvolta poco conosciuti, che operano con passione per aprire nuove prospettive di vita e di integrazione sociale” aggiunge Massimo Oltolina, Presidente della Commissione d’Albo TeRP dell’Ordine.

Nonostante il ruolo cruciale che rivestono nella vita di tante persone, le Professioni Sanitarie attive nella cura dei soggetti vulnerabili, come i TeRP, soffrono di un drammatico calo di attrattività dei percorsi universitari, prospettando preoccupanti scenari futuri di dispersione di competenze essenziali.

Dichiara il Presidente Catania: “Colgo l’occasione per fare un appello alle istituzioni, chiedendo interventi mirati per valorizzare i Professionisti che supportano i più fragili, riconoscendone l’importanza per la tenuta del sistema salute”.

Advertisement

– Foto Ufficio Stampa e Comunicazione Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio –

(ITALPRESS).

 

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Spedizione punitiva fuori da una scuola di Sesto San Giovanni, in tre accoltellano un 18enne

Pubblicato

-

SESTO SAN GIOVANNI (MILANO) (ITALPRESS) – Nel primo pomeriggio di quest’oggi un ragazzo di 18 anni di origine egiziana è stato aggredito nei pressi dell’Istituto De Nicola di Sesto San Giovanni. Il giovane sarebbe stato accoltellato da tre soggetti di origine nordafricana, attualmente non identificati e tuttora ricercati dalle Forze dell’Ordine.

“Esprimo la massima solidarietà al ragazzo aggredito e ai suoi familiari. Episodi come questo sono inaccettabili e colpiscono l’intera comunità. Siamo di fronte a un’aggressione violenta, avvenuta fuori da una scuola, in pieno giorno: un fatto gravissimo che non può essere minimizzato”. Così il Sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano.

“Noi sindaci siamo stufi di vivere e raccontare situazioni di questo tipo, che vedono protagoniste baby gang, maranza e gruppi di violenti che pensano di poter trasformare le nostre città in luoghi di regolamenti di conti. Se qualcuno crede che l’Italia sia un Paese dove tutto è permesso, dove si può accoltellare un ragazzo per una lite e farla franca, si sbaglia di grosso. Parlo da padre, prima che da sindaco – ha proseguito Di Stefano – Sesto San Giovanni non accetterà mai che i nostri figli vadano in giro con la paura. È fondamentale che chi delinque paghi davvero, con certezza della pena: auspico che i responsabili vengano individuati e arrestati, soprattutto che non vengano rilasciati nel giro di pochi giorni come spesso accade”.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi sanitari e i Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, che stanno conducendo le indagini per individuare i responsabili dell’aggressione.

Advertisement

-Foto di repertorio IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.