Seguici sui social

Politica

Letta “Il Pd sarà il primo partito, rovesceremo la campagna elettorale”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Vogliamo vincere le elezioni e rovesciare questa campagna elettorale cominciata per colpa di Conte con la caduta del governo Draghi. Il Pd sarà il primo partito”. Così il segretario Pd Enrico Letta a Filo Rosso su Rai3. E in caso di vittoria, “a fine legislatura gli insegnanti saranno pagati con una retribuzione che sarà la media di quella degli altri insegnanti europei. Prendo l’impegno. E’ una cosa che vorrei fortissimamente”, ha detto Letta. Parlando degli avversari politici, secondo Letta alla fine “Renzi e Calenda andranno insieme”. Entrambi dirigono “partiti politici in competizione aspra con noi”. Renzi e Calenda “questa legislatura l’hanno fatta da eletti del Pd, ma siccome non possono pensare di stare in un partito in cui ci sono anche altri, hanno fatto un’altra scelta”. Parlando degli avversari del centrodestra, “i due riferimenti di Meloni e Salvini sono l’Ungheria e la Polonia. Le loro foto sono con Trump, con Orban, con Kaczinsky, con La Pen. La loro idea di nazionalismo è totalmente il contrario di quella che ha portato all’Italia la vera speranza, il Pnrr, il next geneation Ue. Hanno un’idea di Europa che è totalmente diversa da quella che è necessario”. “Gli italiani – dice Letta – sanno che questa destra non è in grado di governare il paese, noi propiniamo una alternativa, diciamo mettetevi nelle mani di chi sa governare meglio, per evitare che l’italia finisca con l’Ungheria”.
– Foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

Politica

Europee, Meloni “La vera sfida è costruire una maggioranza diversa”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “E’ un trucco che chieda di votarmi scrivendo il mio nome? Io questi dibattiti della sinistra non li seguo più, che devo dire? Giorgia Meloni detta Sbirulino. Io vorrei occuparmi di cose normali. Ho detto che mi piacerebbe si scrivesse Giorgia sulla scheda perchè la cosa di cui vado più fiera è che quando incontro le persone si rivolgono a me con il ‘tù e chiamandomi Giorgia. Ne vado fiera perchè significa che il ruolo non ha creato distanza e che io sono ancora una persona del popolo, per quanto alla sinistra dei salotti questo possa innervosire, io sono fiera del fatto che le persone ritengono di potersi rivolgere a me dandomi del ‘tù, che non sono una persona che si sente sul piedistallo. Alla sinistra questo farebbe probabilmente orrore”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Mattino Cinque News su Canale5.
“E’ colpa della maggioranza come sempre accade in queste cose, la questione è la maggioranza che sostiene la Commissione – ha aggiunto -. Noi ci stiamo ad impiccare sul nome del presidente ma la vera sfida è costruire una maggioranza diversa da quella che abbiamo visto negli ultimi 5 anni”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Politica

Mattarella sui social incoraggia una bambina malata di cancro

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Asia ho visto il tuo video e sei bravissima! Complimenti per la tua forza e auguri! Sergio Mattarella”. Cosi’ il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, su Instagram ha incoraggiato una bambina malata di tumore che nonostante la malattia non rinuncia a suonare il piano. La bambina sui social era stata presa di mira dagli haters.

A Mattarella sono giunti i ringraziamenti della madre di Asia: “grazie, grazie e ancora grazie. Spero che l’atteggiamento di Asia di fronte a questo scempio possa essere da esempio a tanti ragazze e ragazzi – scrive su Instagram – e dare loro la voce e la forza per combattere queste brutte azioni”. (ITALPRESS).

Leggi tutto

Politica

Mattarella “Serve l’impegno delle istituzioni per una società inclusiva”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “I principi di eguaglianza e non discriminazione, sanciti dalla nostra Costituzione, sono un presupposto imprescindibile per il progresso di qualsiasi società democratica e per la piena realizzazione di ogni persona umana.
Sono più di sessanta i Paesi nel mondo in cui l’omosessualità viene punita con la reclusione, in alcuni ancora si rischia persino la pena di morte”. Lo afferma, in una nota, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia.
“L’intolleranza per il diverso, l’indifferenza di fronte alle compressioni delle altrui libertà – aggiunge – costituiscono lacerazioni alla convivenza democratica.
L’Italia non è immune da episodi di omotransfobia: persone discriminate, schiacciate da pregiudizi, che spesso sfociano in inaccettabili discorsi d’odio, aggredite verbalmente e fisicamente”.
“Non è possibile accettare di rassegnarsi alla brutalità. La violenza dei giudizi – prosegue – di cui tanti cittadini sono vittime solo per il proprio orientamento sessuale, rappresenta un’offesa per l’intera collettività.
L’impegno delle Istituzioni deve essere orientato a fornire, soprattutto alle nuove generazioni, gli strumenti per comprendere le diversità delle esistenze e delle diverse esperienze umane, per una società inclusiva e rispettosa delle identità”.
-foto Quirinale –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano