Seguici sui social

Sport

Il Napoli sfida l’Ajax, Spalletti “Pronti per una grande gara”

Pubblicato

-

AMSTERDAM (OLANDA) (ITALPRESS) – “Sarà una sfida emozionante, uno stadio magnifico, un club fantastico e riusciremo a diventare grandi solo facendo delle grandi partite per cui vogliamo provare a fare questo”. Luciano Spalletti presenta la sfida di Champions di domani ad Amsterdam contro l’Ajax. “Schreuder sta facendo un ottimo lavoro anche quest’anno, ci assomigliamo molto come tipo di squadra, entrambe amano giocare palla a terra, in velocità, costruire dal basso. Loro hanno anche l’alternativa di questo gioco subito lungo”. Sulla possibilità di cambiare qualcosa rispetto alla gara di sabato col Torino, il tecnico non si sbottona troppo: “Per essere calciatori del Napoli bisogna essere di un certo livello e noi abbiamo molti calciatori da Napoli. Può succedere che domani due-tre titolari giochino al posto di altri due-tre titolari”. Di sicuro gli azzurri sono sul pezzo. “Ce la siamo creata sulla pelle questa opportunità. Venivamo da un paio di campionati in cui ci sono mancate queste partite e tutto l’ambiente ci ricordava che saremmo dovuti essere qua. Ora che ci siamo verremo a giocare con il massimo della disponibilità al sacrificio e dell’attenzione, non ci saranno cervelli distratti sul campo”. Spalletti vuole vedere il Napoli che si è preso la testa della classifica in serie A. “Bisogna spingere forte su ogni pallone, senza rischio di arrivare all’incoscienza. Bisogna essere coscienti, bravi a interpretare quello che succede in una partita, il nostro meglio vogliamo andarcelo a guadagnare sul campo partita dopo partita perchè si possono fare ancora degli step in avanti, bisogna crederci e andarseli a guadagnare”. A punteggio pieno dopo due gare, il Napoli potrebbe archiviare la pratica qualificazione nella doppia sfida con l’Ajax: “Dipenderà dai risultati, se saremo straordinari si potrebbe chiudere in queste due partite ma l’Ajax ha giocatori giovani forti come noi, forse con un pò più di esperienza di Champions ma altrettanto determinati a far parlare del nome che portano sulle maglie”.

“L’Ajax è una squadra di grande qualità, davanti hanno giocatori molto forti, bisogna essere pronti su tutto – sono invece le parole di Alex Meret, in conferenza stampa col tecnico – Ci siamo preparati e cercheremo di limitare al meglio le loro azioni offensive e subire il meno possibile. L’atteggiamento deve essere lo stesso di tutte le partite fatte finora, con la voglia di imporre sempre il nostro gioco, non calare mai di intensità e aiutarci l’uno con l’altro. Sarà una partita difficile ma siamo pronti e proveremo a portare a casa la vittoria”, aggiunge il portiere, che ammette di stare vivendo una delle sue migliori stagioni a Napoli “assieme a quella con Ancelotti, dove giocavo con continuità che è fondamentale per un portiere. Sta andando bene, devo solo pensare a lavorare e continuare quello che sto facendo”. Poi una battuta sulla questione rinnovo: “Non mi piace di parlare di questioni extracampo ma posso dire che l’accordo c’è, manca solo la formalizzazione. Ma la mia testa è rivolta solo al campo e alla partita di domani”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Sport

Rocchi risponde alla Lazio: “Se qualcuno non crede nella buona fede io lascio”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Non entro in argomenti politici perché non sono materia mia. Ho sempre detto che se qualcuno non crede alla nostra buona fede io domani mattina lascio”. Così il designatore arbitrale Gianluca Rocchi a “Open Var” su Dazn, facendo riferimento alla lettera formale della Lazio alla Lega Serie A dopo le polemiche seguite al pari contro l’Udinese.

“Io entro qua, faccio sentire gli audio, i ragazzi si mettono a disposizione per far sentire il loro audio e non è piacevole quando hai commesso un errore – prosegue -. Il nostro obiettivo è farne meno possibili, poi li commettiamo e io mi arrabbio, perché quando capita un episodio così al 95′ è chiaro che ti chiedi come spiegarlo, in questo caso fai fatica. Però devi essere lucido e ti confronti, la decisione finale è corretta e devo spiegarlo. Poi, se uno vuole ci vuole credere o meno non è più un problema mio”, ha concluso Rocchi.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Massa dirigerà Lazio-Napoli, a Guida Inter-Bologna: le designazioni della 18esima di Serie A

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – E’ Davide Massa il fischietto designato per dirigere domenica alle 12.30 all’Olimpico la sfida fra Lazio e Napoli, fra i match di cartello della 18esima giornata di Serie A. Col fischietto di Imperia gli assistenti di linea Meli e Alassio, il quarto uomo Piccinini e al Var Di Paolo e Doveri. Sabato sera alla New Balance Arena ci sarà il ritorno da avversario di Gasperini: toccherà a Michael Fabbri della sezione di Ravenna arbitrare Atalanta-Roma, coadiuvato da Cecconi e Bercigli, Zufferli nel ruolo di quarto ufficiale e Maresca e Di Paolo addetti Var. La capolista Inter ospiterà domenica a San Siro il Bologna: fischia Marco Guida di Torre Annunziata. Cagliari-Milan, anticipo del venerdì che aprirà la giornata, sarà diretta da Abisso di Palermo mentre per Juventus-Lecce la scelta è ricaduta su Collu di Cagliari.

LE DESIGNAZIONI ARBITRALI DELLA 18ESIMA GIORNATA

Cagliari – Milan (02/01, ore 20.45) arbitro: Abisso di Palermo
Como – Udinese (03/01, ore 12.30) arbitro: Arena di Torre del Greco
Genoa – Pisa (03/01, ore 15) arbitro: Chiffi di Padova
Sassuolo – Parma (03/01, ore 15) arbitro: Feliciani di Teramo
Juventus – Lecce (03/01, ore 18) arbitro: Collu di Cagliari
Atalanta – Roma (03/01, ore 20.45) arbitro: Fabbri di Ravenna
Lazio – Napoli (ore 12.30) arbitro: Massa di Imperia
Fiorentina – Cremonese (ore 15) arbitro: La Penna di Roma
Verona – Torino (ore 18) arbitro: Rapuano di Rimini
Inter – Bologna (ore 20.45) arbitro: Guida di Torre Annunziata

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Presentato il decimo bilancio integrato Figc, Gravina: “Il calcio merita più attenzione”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Un percorso sempre più orientato verso la dimensione di vera e propria “impresa sociale”, ma anche un fondamentale presidio sul territorio e uno strumento strategico per accompagnare e sostenere la tutela e la valorizzazione del benessere della comunità nazionale. Il Bilancio Integrato Figc, giunto alla sua decima edizione, ha permesso nel tempo di analizzare l’evoluzione del modello di gestione della Federazione, che conta 1,5 milioni di tesserati e che, limitando il discorso soltanto al professionismo, permette al Sistema Paese di ottenere un ritorno in termini fiscali e previdenziali pari a 20,5 euro per ogni euro investito, generando un eccezionale impatto socio-economico.

Oltre a rappresentare un settore industriale di grande rilevanza (quasi 7 miliardi di euro di ricavi diretti e un impatto sul Pil italiano di 12,4 miliardi di euro), l’ecosistema calcio prosegue nel suo impegno nell’ambito dei diritti umani e della tutela ambientale: quasi un milione di studenti è stato coinvolto nel macro-progetto “Valori in Rete” promosso dal Settore Giovanile e Scolastico e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e oltre 50mila corsi di formazione/istruzione sono stati erogati dalla Figc sul tema del safeguarding.

“Per la sua capacità unica di unire persone, territori e generazioni, il calcio ha una responsabilità che va oltre la competizione e la performance – afferma il presidente Gabriele GravinaPer questo la Figc ha deciso di intraprendere un percorso convinto e strutturato nel campo della sostenibilità sociale e ambientale. Vogliamo che il calcio diventi un vero e proprio motore di cambiamento, capace di produrre valore duraturo, materiale e immateriale, per la comunità”.

“Questo documento – ha aggiunto Gravina – rendiconta i risultati ottenuti in un anno di straordinaria evoluzione, dove abbiamo abbracciato sfide che sembravano distanti dal nostro mondo e che, invece, hanno generato un impatto molto positivo. Inclusione, valorizzazione dei giovani, educazione, tutela della salute e dell’ambiente, sono solo alcuni dei temi che fanno oggi del calcio una piattaforma sociale senza eguali, che merita ancora maggiore attenzione per l’impegno e per i risultati a vantaggio della società civile”.

Advertisement

La maglia azzurra continua a rappresentare il cuore pulsante dell’azione federale: nel 2023-2024 le 20 Nazionali hanno giocato 226 partite, con la convocazione di 707 calciatori e calciatrici. La Nazionale A maschile si è qualificata per la terza stagione consecutiva alla seconda fase della Nations League ed è stata eliminata negli ottavi di Euro2024, mentre quella femminile ha ottenuto il secondo posto nel girone della Nations League e nel corso del 2025, per la prima volta, è riuscita a qualificarsi agli Europei femminili in tre categorie nello stesso anno, raggiungendo le semifinali nelle tre competizioni; grazie a questi risultati, l’U19 e l’U17 si sono qualificate per le rispettive edizioni dei Mondiali, mentre agli Europei le Azzurre hanno sfiorato la qualificazione alla finale, perdendo solo contro l’Inghilterra nei tempi supplementari della semifinale.

Un match che ha prodotto ascolti tv in Italia pari a quasi 4,1 milioni, il secondo dato più alto nella storia del calcio femminile italiano. È proseguita anche la crescita delle Nazionali giovanili maschili, con la vittoria nel corso del 2024 del titolo europeo Under 17, il primo nella storia del calcio italiano, dopo la conquista dell’Europeo Under 19 e del secondo posto al mondiale Under 20 (2023), mentre nel 2025 la Nazionale Under 18 ha ottenuto la prima storica medaglia di bronzo al Mondiale di categoria. Straordinaria la performance della Nazionale di beach soccer: gli Azzurri hanno ottenuto il secondo posto mondiale ed europeo nel 2024 (dopo il titolo continentale vinto l’anno prima) per poi tornare campioni d’Europa nel 2025. Oltre allo sviluppo delle Nazionali, nel 2024 la Federazione ha anche portato avanti tutti gli altri principali programmi strategici di riferimento, a cominciare dalla valorizzazione dell’attività giovanile, a livello sportivo, educativo e sociale.

Da rimarcare, in particolare, l’accordo quadro tra Figc e MIM, finalizzato a promuovere l’attività sportiva e sensibilizzare i giovani al rispetto, al tifo corretto e all’inclusione; nell’ambito del macro-progetto di attività didattiche, motorie e socio-educative “Valori in Rete”, tra il 2016 e il 2024 è stato coinvolto quasi un milione di studenti.

Altro tema di sempre maggior centralità nell’azione federale è quello della sostenibilità: la Federcalcio rappresenta infatti la prima federazione sportiva in Italia ad aver presentato una propria strategia, ispirata all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e alla strategia di sostenibilità Uefa, con l’identificazione di più di 60 KPI (Key Performance Indicators) e 70 obiettivi strategici chiari, misurabili e monitorabili, che il calcio italiano, inteso come unico ecosistema, intende raggiungere entro il 2030 su 11 diverse policies comprese nell’ambito dei diritti umani e della tutela ambientale: antirazzismo, safeguarding, uguaglianza e inclusione, calcio per tutte le abilità, salute e benessere, sostegno ai rifugiati, emergenza e diritti, economia circolare, emergenza climatica, sostenibilità degli eventi e delle infrastrutture.

Nel corso del 2024 è stata inoltre lanciata “Sostenabilia” (www.sostenabilia.it), piattaforma multimediale creata per valorizzare e raccogliere in un unico contenitore tutte le iniziative sviluppate nell’ambito della strategia di sostenibilità sociale e ambientale della Figc. Considerando il percorso verso il futuro, rimane centrale il tema dell’ammodernamento delle infrastrutture sportive, fortemente connesso a quello dei grandi eventi calcistici di livello internazionale.

Advertisement

Il profilo di eccellenza del nostro Paese e del sistema calcio nell’organizzazione di queste manifestazioni è stato confermato in più occasioni, all’interno di un percorso strategico di medio-lungo termine, finalizzato a valorizzare l’eredità positiva e la legacy dei grandi eventi. Dal 2009 a oggi sono stati nove gli eventi organizzati: due finali di Champions League maschile, due di Champions femminile, una di Europa League, l’Europeo Under 21 del 2019, le quattro gare di Euro2020, le Finals di Nations League 2021 e, più recentemente, la Supercoppa Europea 2025, ospitata (per la prima volta in Italia) nell’agosto 2025 a Udine, evento che ha permesso di confermare una volta di più la qualità e l’efficienza di un “modello italiano” di successo. Passando ai grandi eventi futuri, risultano da rimarcare le recenti assegnazioni della Final Four della Champions League di futsal 2026 (Pesaro) e dell’Europeo U19 femminile 2029 (Abruzzo e Marche), insieme all’affidamento all’Italia e alla Turchia di Euro2032 che rappresenterà un volano decisivo per programmare una nuova generazione di impiantistica sportiva applicata al calcio in Italia, ma anche una grande opportunità per attrarre visitatori, investimenti, visibilità e creare momenti di partecipazione e orgoglio collettivi, generando un valore aggiunto eccezionale, in grado di incidere direttamente e positivamente sul miglioramento della qualità della vita delle nostre comunità.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.