Cronaca
Bologna-Fiorentina 2-3, ai viola il derby dell’Appennino
Pubblicato
4 anni fa-
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Redazione
BOLOGNA (ITALPRESS) – La Fiorentina espugna il Dall’Ara e si prende il derby dell’Appennino. Il colpo di testa di Maleh, la punizione di Biraghi e il rigore di Vlahovic regalano ai toscani i 3 punti che valgono il quinto posto in classifica a quota 27. Resta fermo a 24 il Bologna a cui non bastano le reti di Barrow e Hickey. Con De Silvestri e Dijks sugli esterni è una difesa a 5 per Mihajlovic che, orfano dell’infortunato Arnautovic, lancia Barrow e Sansone in attacco arretrando Soriano in mediana. Maleh nei tre di centrocampo è la mossa a sorpresa di Italiano per l’undici viola dove ritrova spazio dal primo minuto Gonzalez. Proprio dai piedi dell’uruguaiano arriva la prima conclusione della partita: sinistro a giro dal limite che termina di poco a lato alla destra della porta difesa da Skorupski. Regna l’equilibrio in avvio con la Fiorentina che tiene il pallino del gioco e il Bologna arroccato ma pronto a ripartire in contropiede come accade alla mezzora quando una transizione guidata da De Silvestri porta alla girata volante, bella ma imprecisa, di Barrow. Il match decolla nel finale di tempo. Passa la Viola con il primo gol in Serie A di Youssef Maleh, dimenticato a centro area dalla difesa felsinea e bravissimo a insaccare di testa il preciso cross di Gonzalez. Bastano meno di dieci minuti al Bologna per pareggiare sul millimetrico lancio di Svanberg per la conclusione volante di Barrow che spedisce sotto la traversa e fulmina Terracciano. Al rientro in campo dopo l’intervallo la Fiorentina ha una marcia in più e gliela dà uno scatenato Nico Gonzalez. Una discesa del sudamericano provoca la punizione dal limite del 2-1 ospite: perfetto il sinistro sopra la barriera di Biraghi che si abbassa al momento giusto e si insacca vicino all’angolino alto. Skorupski può solo raccogliere il pallone dalla rete. Qualche colpa per il portiere del Bologna, c’è invece sul rigore del 3-1. Un filtrante di Vlahovic viene deviato da Hickey e diventa buono per il solito Gonzalez, velocissimo a scavalcare l’estremo difensore che lo atterra in area. Dal dischetto Vlahovic è glaciale come sempre. La gara sembra chiusa ma Hickey la riapre con un tiro apparentemente velleitario che però beffa Terracciano, ingannato anche da una deviazione di Odriozola. Di nervi il Bologna attacca nel finale, ma la Fiorentina si difende senza soffrire e porta a casa il risultato.
(ITALPRESS).
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Cronaca
Italia nella leggenda, la Coppa Davis è azzurra per il terzo anno di fila
Pubblicato
18 minuti fa-
23 Novembre 2025di
Redazione
BOLOGNA (ITALPRESS) – L’Italia vince la quarta Coppa Davis della sua storia, la terza consecutiva. Sul cemento indoor di Bologna è Flavio Cobolli a regalare la prima Insalatiera in casa agli azzurri, che si impongono in finale sulla Spagna col punteggio di 2-0. Dopo il successo di Matteo Berrettini per 6-3 6-4 su Pablo Carreno-Busta nel primo singolare, Cobolli chiude la contesa battendo Jaume Munar per 1-6 7-6(5) 7-5. L’Italia diventa così la prima nazione a trionfare per tre anni di fila dal 1971, dopo l’eliminazione del Challenge Round, ovvero la regola per cui i campioni in carica giocavano solo la finale l’anno successivo.
“Questo era il mio sogno, siamo una squadra molto unita. Sono fiero di tutti noi e di questa squadra fa parte anche questo pubblico fantastico. Si ripete da tre giorni il giorno più bello della mia vita” le parole di Cobolli dopo la vittoria contro Munar che ha regalato la Coppa Davis all’Italia.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Cina, premier Li promette alle aziende italiane maggiore accesso al mercato
Pubblicato
2 ore fa-
23 Novembre 2025di
Redazione
JOHANNESBURG (SUDAFRICA) (XINHUA/ITALPRESS) – Il premier cinese Li Qiang ha promesso sabato un accesso maggiore al mercato cinese per le aziende italiane attraverso esposizioni e altre piattaforme.
La Cina incoraggia più aziende italiane a entrare nel mercato cinese tramite piattaforme come la China International Import Expo, la China International Fair for Trade in Services, la China International Consumer Products Expo e la China International Supply Chain Expo, ha dichiarato Li durante un incontro con la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni a margine del 20esimo Vertice del G20.
La Cina si aspetta inoltre che l’Italia offra un ambiente imprenditoriale equo, trasparente e non discriminatorio per le imprese cinesi che intendono investire in Italia, ha aggiunto Li.
(ITALPRESS).
-Foto Xinhua-
Cronaca
Ucraina, Meloni “Lunga telefonata con Trump, ho trovato disponibilità”
Pubblicato
2 ore fa-
23 Novembre 2025di
Redazione
JOHANNESBURG (SUDAFRICA) (ITALPRESS) – “Ho trovato una disponibilità da parte del presidente degli Stati Uniti, abbiamo fatto una telefonata abbastanza lunga anche con il presidente della Finlandia Stubb. Penso che il lavoro che i nostri sherpa stanno facendo oggi a Ginevra segua questo intendimento”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un punto stampa a Johannesburg. “Chiaramente noi abbiamo sempre tutti lavorato per la pace abbiamo dall’inizio di questo conflitto, lo abbiamo fatto sostenendo l’Ucraina nella sua capacità di resistere rispetto a un conflitto il cui esito in molti consideravano scontato, ma così scontato non era. Abbiamo costruito sul campo quella deterrenza che oggi consente di parlare di pace: penso che lo dobbiamo rivendicare perchè è un lavoro che abbiamo fatto tutti quanti insieme”, sottolinea.
“Chiunque lavori” per accelerare e “arrivare a una pace giusta e duratura fa un lavoro prezioso: penso che la proposta americana vada letta con questa lente. Ovviamente il piano americano è una base di discussione per arrivare a una pace giusta e duratura, serve appunto una discussione che è quella che stiamo intavolando con i nostri partner europei, con la Nato, con gli americani e con gli ucraini”. aggiunge la presidente del Consiglio. “Nel piano americano ci sono alcuni punti che sicuramente devono essere oggetto di discussione: la questione dei territori, la questione del finanziamento per la ricostruzione, la questione dell’esercito ucraino”, ma “ci sono anche molti punti che considero particolarmente positivi, in tema soprattutto di garanzie di sicurezza dove c’è messo nero su bianco il coinvolgimento diretto anche degli Stati Uniti in una proposta di garanzia di sicurezza che riprende un’idea che all’inizio fu italiana ,cioè di garanzia di sicurezza basate sul modello dell’articolo 5”, sottolinea. “Penso che si possa fare un lavoro positivo, siamo sicuramente tutti impegnati per arrivare a una proposta che possa essere più possibile vicina a quello che serve per avere un’Ucraina indipendente e sovrana e per avere una sicurezza anche per l’Europa”. “Non credo che il tema sia lavorare su una totale controproposta: ci sono molti punti che sono condivisibili nel piano che noi stiamo leggendo. Anche per un fatto di tempo e di energia, penso che abbia più senso lavorare sulla proposta che c’è e concentrarci sulle questioni che sono davvero dirimenti” ha concluso la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
foto: screenshot video Palazzo Chigi
(ITALPRESS)

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