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Cronaca

Cibo e spesa a domicilio, il servizio Deliveroo in 1.600 comuni italiani

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ROMA (ITALPRESS) – “Quando abbiamo iniziato, siamo partiti da Milano come prima città, ricordo ancora il nostro primo ordine, un hamburger da ‘Tizzy’, sembrava quasi magia, era pronto e consegnato in 20 minuti. Dal 2015 a oggi ci sono stati tanti cambiamenti e passi avanti, abbiamo espanso il servizio, prima nelle grandi città, ma oggi possiamo coprire più del 65% della popolazione italiana in più di 1.600 comuni. L’Italia vera è fatta dai piccoli paesi, riuscire a portare il servizio anche in città di pochi abitanti è una soddisfazione. Per esempio, a Cagliari abbiamo lanciato il servizio nel 2018 con grandissimo scetticismo, perchè è una città sul mare, c’è sempre il sole, il pesce ottimo, pensavamo ‘chi mai vorrà ordinare a domicilio?’. Invece ancora oggi è tra le città che cresce di più nel servizio e c’è la maggiore penetrazione di persone che lo hanno provato”. In un’intervista all’Italpress, Matteo Sarzana, general manager di Deliveroo, la società tra le leader del mercato nella consegna di cibo e non solo a domicilio, ha parlato dell’exploit del food delivery, che ha avuto un’accelerazione con la pandemia di Covid-19 ma che risulta essere in continua crescita.
“La pandemia ha inciso sull’aspetto di aver portato le persone alla conoscenza della possibilità di ordinare tramite il nostro servizio – ha aggiunto – E’ stato un booster che non si è esaurito, i numeri di oggi sono più alti rispetto alla pandemia, che ha funto da acceleratore di un processo che era già in atto, ma che è ancora ben lontano dall’essere concluso”.
Sarzana, che ha ricordato come il piatto più ordinato resti il pokè, ma seguito a ruota dalle schiacciate dell’Antico Vinaio di Firenze, divenuto uno dei piatti specifici più ordinati al mondo, si è soffermato poi sulla nuova iniziativa di Deliveroo, legata alla consegna a casa della spesa dal supermercato, servizio attivo al momento a Milano e Roma: “Le prossime sfide del gruppo riguardano la possibilità di acquistare la spesa dai supermercati. Lo abbiamo fatto appoggiandoci ai retailer tradizionali, Carrefour, Conad e anche Esselunga in esclusiva. Il loro mestiere è acquistare prodotti, il nostro è consegnarli in tempi brevi – ha spiegato Sarzana – Abbiamo per questo lanciato a Milano e Roma il servizio di portare a casa la spesa in meno di 10 minuti tra 2.500 referenze selezionate, questo perchè qualsiasi cosa che riguarda la consegna di cibo è il nostro core business”.
E sulle nuove tendenze dei clienti: “Vediamo la tendenza da parte del consumatore della ricerca di cibi molto precisi, dal cibo vegano ai preparati per intolleranze alimentari delle persone, così come la carne sintetica su cui si è aperto un dibattito – ha spiegato Sarzana – La domanda è su quanto servizi così specifici riescano a competere in un mercato tanto generalista. Deliveroo si specializza anche sul dare la possibilità di scegliere qualsiasi cibo che piace, ben vengano le nuove tendenze – ha concluso – vedo più un futuro in cui nella piattaforma si troveranno aree dedicate a particolari esigenze alimentari”.

– foto Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

Libano, Crosetto “L’Onu allontani i conflitti dalle basi Unifil”

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ROMA (ITALPRESS) – “Oggi due razzi hanno nuovamente colpito la base italiana di Shama. Due razzi lanciati da Hezbollah.
Come gli otto di martedì. Oggi, come martedì, fortunatamente i nostri militari hanno riportato solo ferite superficiali.
Oggi, come martedì, condanniamo questo atto di guerra verso i rappresentanti di una missione di pace. Possiamo solo condannarlo perchè non abbiamo e non vogliamo interlocuzione con l’organizzazione terroristica di Hezbollah. Il nostro interlocutore in quel territorio è Israele, una nazione democratica ed è normale che chi come me ha a cuore la vita di ognuna delle oltre 1000 persone italiane e 10.000 di tutte le nazioni, che sono impegnate in Unifil, non possa che rivolgersi ad una nazione vicina da sempre”. Così su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
“Per questo oggi ho chiesto, attraverso il Capo di Stato Maggiore della Difesa, di evitare il più possibile i combattimenti vicino alle nostre basi, all’unico interlocutore cui posso chiederlo: Israele. Perchè le IDF, dopo gli incidenti dei primi giorni, si sono impegnate per tutelare la sicurezza delle basi Unifil e lo hanno fatto. Per questo – aggiunge Crosetto – ho chiesto un ulteriore aiuto al mio collega Katz: di aiutarci a proteggere i contingenti dai razzi di Hezbollah. Lui mi ha risposto che le IDF stanno facendo ogni sforzo per proteggere le forze e le postazioni dell’UNIFIL nella regione e che tengono conto della loro sicurezza nelle operazioni. Ma ha anche aggiunto ciò che io dico da quasi due anni: la soluzione a tali incidenti è l’attuazione e l’applicazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il ritiro di Hezbollah dal sud del Libano e lo smantellamento delle sue infrastrutture e armi nella regione”.
“Motivo per cui – evidenzia il ministro – ho chiesto al rappresentante militare italiano all’ONU di sollecitare un esame approfondito della situazione sul campo e dei rischi, seguito da una presa di posizione chiara delle Nazioni unite che tenendo conto dell’evoluzione in atto, si spenda per allontanare i conflitti dalla basi Unifil. Mi sono infine rivolto al capo delle forze armate libanesi per chiedere anche a lui di spendere la sua leadership nel paese per garantire la sicurezza dei nostri militari”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Milano, al via “Atm manifesto”, mostra con oggetti dall’archivio storico

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MILANO (ITALPRESS) – E’ stata presentata oggi “Atm manifesto – Storie, Viaggi e Design”, la mostra di Atm che espone, da domani 23 novembre fino al 12 gennaio, una selezione del proprio Archivio Storico. Un viaggio nella sua comunicazione visiva attraverso il tempo, dalle origini dell’Azienda alla contemporaneità, a testimonianza del suo ruolo fondamentale nella definizione dell’identità del territorio e della vita dei cittadini. “Atm manifesto” racconta infatti il legame, forte e reciproco, tra Atm e Milano. Ospitata nelle sale dell’ADI Design Museum di piazza Compasso d’Oro e affidata alla curatela di Matteo Pirola, “Atm manifesto” è un viaggio nel tempo lungo i binari delle campagne di comunicazione dell’Azienda che attraversano e intrepretano l’evoluzione del costume e della società, milanese e non solo. Narra il cambiamento dei linguaggi artistici e pubblicitari, oltre a presentare esclusivi documenti che raccontano simboli e momenti che hanno segnato la storia della mobilità cittadina, dall’iconico tram Carrelli all’inaugurazione della prima linea metropolitana M1 della città, la Rossa, 60 anni fa. La storia di Atm è particolarmente legata al luogo in cui si svolge la mostra, perchè si trova al centro di un vero e proprio distretto tranviario. Infatti, l’ADI Design Museum sorge in un’area che a fine Ottocento era utilizzata come deposito di tram a cavallo e successivamente fu destinata agli impianti che fornivano ai tram l’energia elettrica. La piazza di accesso al museo è intitolata al Premio Compasso d’Oro, prestigioso riconoscimento del mondo del design che si aggiudicò nel 1964 il progetto della linea M1 della metropolitana, firmato da Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda. La mostra regala la possibilità di ripercorrere la storia delle campagne informative, comportamentali e di sensibilizzazione, che rivelano un’Azienda in costante dialogo con la città e al centro dei grandi temi sociali e di attualità. “Atm manifesto racconta il rapporto della nostra comunità con i nostri mezzi pubblici – spiega il vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo, durante l’evento d’inaugurazione -. Nelle immagini che potremo ammirare si racconta il segreto che Atm non sa celare, cioè l’innamoramento per le persone, perchè le persone sono sempre al centro. Le persone che vengono trasportate, accompagnate. Dobbiamo guardare al passato consapevoli di quello di cui siamo stati capaci, e dobbiamo essere consapevoli che abbiamo la responsabilità di disegnare qualcosa che tra sessant’anni qualcuno vedrà e di cui potrà essere orgoglioso”. “Questa mostra – ha detto la presidente di Atm Gioia Ghezzi – raccoglie una piccola selezione tra più di 100mila articoli fra fotografie e oggetti dell’archivio storico di Atm, nominato bene storico e culturale dalla sovrintendenza. Un riconoscimento ricevuto perchè racconta la storia di Milano e di noi cittadini che nel corso di quasi un secolo abbiamo usato i mezzi Atm”. “Atm – continua Ghezzi – è una azienda innovativa, per esempio, a partire dalle campagne pubblicitarie sull’emancipazione femminile, realizzate dal secondo dopoguerra. Queste campagne spiegavano che anche le donne potevano guidare i mezzi pubblici”. “Tram, o mezzo pubblico, come un posto di relazione, di incontro, dove si mescolano tutte le classi sociali della città, dove sì vedono i cittadini cambiare modi di vestire, modi di essere” ha concluso.(ITALPRESS).

Foto: xp9

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 23 NOVEMBRE

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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