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Cronaca

Premio Ischia di giornalismo, assegnati riconoscimenti 44esima edizione

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ISCHIA (ITALPRESS) – Con la consegna del premio della sezione internazionale a John van den Heuvel si è conclusa la 44esima edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo.
Il giornalista olandese che vive da anni sotto scorta per le numerose inchieste sulle narcomafie che lo hanno più volte minacciato di morte e la cui presenza ad Ischia per ragioni di sicurezza è stata annunciata solo a poche ore dalla cerimonia ha ricevuto il premio da Mario Orfeo (storico componente della giuria del Premio) e si è detto orgoglioso di riceverlo affermando anche che l’Olanda può imparare tanto dall’Italia nella lotta alle organizzazioni criminali e che spera che i due paesi possano collaborare sinergicamente nella lotta alle mafie.
La serata, che si è aperta con l’omaggio ad Ettore Mo decano degli inviati speciali italiani, è proseguita con una finestra sulla attualità con Corrado Zunino, l’inviato di Repubblica sul fronte ucraino che ha raccontato dal palco i drammatici momenti in cui i cecchini russi lo hanno preso di mira, ferendolo ed uccidendo il suo collaboratore Bogdan Bitik.
Subito dopo, introdotto da un video messaggio di Giulio Anselmi presidente della giuria del Premio Ischia che ne ha letto la motivazione, è stato consegnato a Lucia Annunziata il Premio Ischia alla carriera da Fulvio Bonavitacola, vice presidente della giunta regionale della Campania.
A Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio, è andato il riconoscimento per il giornalista dell’anno per la carta stampata mentre Barbara Carfagna, storico volto di Rai Uno, ha ricevuto un riconoscimento introdotto quest’anno per la prima volta nel format del Premio Ischia (a conferma della attenzione della manifestazione verso le evoluzioni della informazione), il riconoscimento per la Comunicazione Digitale.
Francesco De Luca, capo redattore sport de Il Mattino dalle cui colonne ha raccontato la straordinaria stagione del Napoli, è stato premiato quale giornalista sportivo dell’anno e poi Fabio Tamburini, direttore de Il Sole 24 Ore ha consegnato il premio per la comunicazione aziendale ed istituzionale a Stefano Lucchini, protagonista della comunicazione strategica per lo sviluppo delle imprese nel nostro paese.
Un riconoscimento speciale, per la capacità di raccontare con sensibilità la recente calamità naturale che ha colpito l’Emilia Romagna, è stato consegnato a Luciano Tancredi direttore del Tirreno, della Nuova Ferrara e della Gazzetta di Modena e di Reggio Emilia.
Nel corso della serata è stata proclamata anche la vincitrice del premio Opening New Ways of Journalism, il riconoscimento speciale che il gruppo Unipol organizza per il terzo anno nell’ambito del Premio Ischia: ad aggiudicarselo è stata Sofia Pasotto, giovane attivista per il clima e divulgatrice delle tematiche green che lo ha ricevuto da Vittorio Verdone, direttore Communication and Media Relations del Gruppo Unipol.
La sostenibilità è un altro dei temi che ha caratterizzato la 44esima edizione del Premio Ischia ed è anche l’oggetto di un riconoscimento speciale che il gruppo Terna ha scelto di assegnare a Valeria Sforzini, editorialista di Pianeta 2030 del Corriere della Sera che lo ha ricevuto da Omar Al Bayaty, Responsabile relazioni con gli investitori e sostenibilità della azienda che gestisce la rete elettrica italiana.
Sul palco della premiazione, allestito in piazza Santa Restituta a Lacco Ameno, è salito infine Marco Malvaldi, lo scrittore a cui a dicembre sarà consegnata la Penna d’Oro della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di cui la Fondazione Premio Ischia Giuseppe Valentino cura l’organizzazione dal 2014 ed il cui vincitore viene annunciato nel corso delle giornate del Premio ad Ischia.
La serata conclusiva della 44esima edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo è stata condotta dal giornalista Alessio Lasta, inviato di Piazzapulita di La7 e da Daria Luppino, conduttrice RAI di Linea Verde Explora; ospite musicale della serata è stato Ron, che ha cantato alcuni dei suoi pezzi più famosi.
“Il Premio Ischia si conferma il più autorevole momento di celebrazione e riflessione dell’informazione e comunicazione del nostro paese” ha dichiarato Elio Valentino, presidente della Fondazione Premio Ischia “Vogliamo continuare a raccontare le evoluzione del giornalismo e del mestiere di comunicare attraverso i suoi protagonisti dal centro del Mediterraneo e siamo certi che questo evento contribuisca alla promozione anche internazionale dell’isola d’Ischia e della regione Campania”.
Il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo è organizzato dalla Fondazione Premio Ischia Giuseppe Valentino col sostegno dalla Regione Campania e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il contributo di ACI (Automobile Club d’Italia), Unipol, Ferrovie dello Stato, Menarini Group, Terna spa, Unipol Group, Mundys spa e col patrocinio morale del comune di Lacco Ameno, SIAE, Data Stampa, iCorporate, Club Amici del Toscano. Sky TG 24 è media partner dell’evento.
-foto ufficio stampa Premio Ischia-
(ITALPRESS).

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PRONTO METEO – PREVISIONI PER 6 OTTOBRE 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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AMICI A 4 ZAMPE – 5 OTTOBRE 2025

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Gli animali domestici sono ormai parte integrante della nostra vita: nelle case crescono in famiglia, aiutano i bambini nella crescita, gli anziani nel movimento e nell’umore, creano benessere a tutti. Ma è importante anche prendersi cura di loro: per questo nasce “Amici a 4 zampe”, per favorire le adozioni, occuparci della loro salute ed alimentazione per l’intera vita. In collaborazione con Clinica Veterinaria Croce Azzurra di Casteggio e L’ Arca degli Animali onlus c’è “Amici a 4 zampe”, ogni Domenica alle 19 su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, la tv per tutti.

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A Vinitaly.Usa a Chicago 250 aziende e 1.500 buyer per reagire ai dazi

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CHICAGO (ITALPRESS) – Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha inaugurato la seconda edizione di Vinitaly.USA al Navy Pier di Chicago (5-6 ottobre) con oltre 250 espositori tra aziende, consorzi e collettive regionali impegnate nei b2b con più di 1.500 buyer. “La grande partecipazione di aziende italiane a Vinitaly.USA a Chicago – afferma – ci dice che il mercato statunitense non è sostituibile e che vale la pena investire. La grande presenza di operatori americani e di buyer ci dice che il vino italiano continua a essere un prodotto che gli americani cercano e vogliono comprare. Il Sistema Italia è al fianco di tutto il settore per promuovere le qualità inimitabili del nostro vino e per continuare a guardare al futuro con ottimismo. Non c’è insidia che non si possa affrontare se si ha la sicurezza di poter offrire un prodotto che non ha eguali”.
Sostegno al settore è stato espresso anche dal vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri Antonio Tajani che in un messaggio ha dichiarato: “Il Governo è al fianco di questo settore strategico, prioritario nel quadro della strategia di diplomazia della crescita con l’obiettivo di raggiungere il traguardo di 700 miliardi di export entro la fine della legislatura. Va in questa direzione il Piano d’Azione per l’Export, che punta ad aprire nuovi spazi nei mercati extra-europei ad alto potenziale, senza dimenticare quelli tradizionali come l’Europa o gli Stati Uniti in cui vogliamo continuare a rafforzare la nostra presenza”. Inoltre, il ministro ha annunciato di “aver istituito presso il ministero una Task Force Dazi” a disposizione delle aziende.
Organizzato da Veronafiere-Vinitaly con ITA – Italian Trade Agency, Fiere Italiane e la Camera di Commercio italiana americana del Midwest-Chicago, “Vinitaly.USA è la risposta del vino italiano ai dazi e al conseguente contesto di preoccupazione e incertezza – ha dichiarato in apertura il presidente di Veronafiere Federico Bricolo -. Il programma unitario di questa edizione che ingloba, oltre a Vinitaly, anche wine2wine Business Forum, la Vinitaly International Academy, Vinitaly Tourism e SOLExpo, rafforza il presidio di Veronafiere su questo mercato strategico e tutt’altro che saturo, che può riservare nuove potenzialità di crescita per il vino italiano”.
Infatti, il 75% dei consumatori statunitensi di vino Made in Italy si concentra in una quindicina di Stati, con in testa California, New York, Florida, Texas e Illinois. Gli Italian wine lover, oggi, provengono soprattutto da qui, sono in prevalenza consumatori di origine caucasica (75%), Boomers o Gen X (62%), con una significativa presenza del pubblico femminile. Secondo l’analisi dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly su base Iwsr (International Wine and Spirits Record, leader globale nei dati, nelle analisi e nelle informazioni strategiche per il settore delle bevande alcoliche) l’identikit del consumatore del futuro è di genere maschile, Gen Z ma anche Millennial, di etnia latinoamericana o afro-discendente, preferibilmente residente in Texas, Illinois, California, South Carolina e Georgia o altre aree con quei segmenti di popolazione non solo poco esplorati, ma che Stato per Stato dimostrano percentuali di gradimento del vino superiori alla media nazionale. Nuovi target e aree di domanda potenziale che Vinitaly.USA vuole intercettare per ampliare le occasioni di business del vino italiano, paese leader tra i consumi di vini d’importazione con una quota pari al 38% sul totale. Opportunità per le imprese made in Italy ma anche per il trade americano: secondo una stima dell’Osservatorio, infatti se è vero che le imprese italiane registrano un fatturato annuo di oltre 2,2 miliardi di dollari dalle vendite oltreoceano, per i partner commerciali Usa il beneficio a valore sale a più di 10 miliardi di dollari. A Vinitaly.USA, attesi tra i buyer anche i top Volio Fine Wine Imports, Vias, Terlato Wines, More Than Grapes – wine imports, Winebow fine wines – spirits e Eagle Eye Wines. Nei panel di wine2wine Vinitaly Business Forum, inevitabili anche i focus sui dazi: se ne discuterà, tra gli altri, con Benjamin Aneff, presidente U.S. Wine Trade Alliance.
“L’Agenzia ITA-Italian Trade Agency, nel solco della diplomazia della crescita spinta dalla Farnesina e negli obiettivi di crescita indicati anche dal ministero dell’agricoltura, è orgogliosa di essere motore trainante dell’edizione 2025 di Vinitaly Chicago – ha commentato il presidente di ITA, Italian Trade Agency, Matteo Zoppas – realizzata in collaborazione con Veronafiere e la Camera di Commercio di Chicago. Quest’anno ospitiamo circa 250 aziende con 2000 etichette, un numero in crescita rispetto all’anno precedente. Abbiamo lavorato con cura sulla qualità degli operatori, dei buyer e dei produttori, offrendo un livello di selezione ancora più elevato e organizzando tre masterclass per avvicinare sempre più il pubblico americano al gusto del vino italiano. In questo momento di incertezza sui dazi – ha concluso Zoppas – il nostro impegno è dare un supporto tangibile agli imprenditori del vino italiano negli Stati Uniti. Nei prossimi mesi valuteremo insieme l’andamento del mercato, ma oggi siamo qui per fare la nostra parte dando sostanza al ruolo del sistema Paese”.
All’inaugurazione di Vinitaly.USA hanno partecipato Marco Peronaci, Ambasciatore d’Italia negli USA; Marco Rago, Consigliere giuridico ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale; Maurizio Muzzetta, presidente Fiere Italiane USA LLC; Domenico Mauriello, segretario generale Assocamerestero e Robert Allegrini, presidente NIAF (The National Italian American Foundation). Sono, inoltre, intervenuti: Luigi Scordamaglia, amministratore delegato Filiera Italia; Giordano Emo Capodilista, vicepresidente Confagricoltura; Tommaso Battista, presidente Copagri; Carmelo Troccoli, direttore nazionale Fondazione Campagna Amica; Marzia Varvaglione, presidente CEEV (Comitè Europeen des Entreprises Vins) e Lamberto Frescobaldi, presidente Unione Italiana Vini (in collegamento). Mentre al successivo Business Forum organizzato da ITA – Italian Trade Agency, ha registrato i contributi di Marilisa Allegrini, presidente e ceo Gruppo Marilisa Allegrini, Francesco Ganz (Ethica Wines), Bill Terlato (Terlato Wine Group), Diva Moretti Polegato (Villa Sandi) con le conclusioni di Matteo Zoppas, presidente ITA – Italian Trade Agency e del ministro Francesco Lollobrigida. Presenti per Veronafiere anche la vicepresidente Marina Montedoro, l’amministratrice delegata Barbara Ferro e il direttore generale Adolfo Rebughini. A Chicago anche Kristian Ghedina (ex sciatore con 33 podi in Coppa del Mondo e sommelier Ais ad honorem dal 2023) nella veste di Ambassador Vinitaly.USA 2025.
-foto ufficio stampa Veronafiere –
(ITALPRESS).

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