Seguici sui social

Cronaca

Dl Lavoro, la Camera con 207 sì conferma la fiducia al Governo

Pubblicato

-

Cronaca

Seminario sulle PMI al CNEL, Daniele Pescara parla di Dubai

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Associazioni Datoriali e Sindacati dei Dipendenti: le Sinergie per il Futuro delle PMI nel Mondo del Lavoro” è il titolo del seminario promosso da CIU – Unionquadri, Confederazione Italiana di Unione delle professioni intellettuali, in collaborazione con FenImprese, Federazione Nazionale Imprese – Industria – Sanità – Turismo, che si è tenuto al CNEL a Roma.
L’incontro è stato inaugurato dal Presidente del CNEL, Renato Brunetta, il quale ha enfatizzato l’importanza di instaurare un nuovo legame tra Associazioni datoriali e lavoratori, considerando l’impatto delle transizioni digitali, ambientali ed energetiche relative al mondo del lavoro. Il Presidente Brunetta ha, pertanto, incoraggiato CIU – Unionquadri e FenImprese a lavorare su un disegno di legge dedicato a tali tematiche, che sarà sostenuto con determinazione dal CNEL.
Il mondo datoriale e quello sindacale, rappresentati da CIU – Unionquadri e FenImprese, hanno scelto di collaborare, in un periodo di sfide e opportunità senza precedenti per le Piccole e Medie Imprese (PMI), creando una sinergia volta a promuovere un futuro sostenibile per il mercato del lavoro.
Gabriella Ancora e Luca Vincenzo Mancuso, rispettivamente Presidenti di CIU – Unionquadri e FenImprese, hanno presentato i 5 principali punti dell’intesa tra le due organizzazioni e del progetto di legge futuro. Questo accordo rappresenta un passo significativo verso un futuro lavorativo più equo, sostenibile e solidale per le PMI e per tutta la comunità lavorativa.
Si sono distinti, nel corso del dibattito, gli interventi del Coordinatore Nazionale FenImprese Simone Razionale e del Direttore FenImprese Andrea Esposito, che hanno enfatizzato l’obiettivo di FenImprese nell’instaurare un dialogo vivo, costante e continuo tra imprese e dipendenti, dove il protagonista indiscusso sia il valore umano.
La parola è passata a Daniele Pescara, l’imprenditore veneto volato negli Emirati Arabi Uniti, dove ha fondato la società Daniele Pescara Consultancy, che, grazie al suo team di professionisti esperti e qualificati, è leader nell’assistenza alle imprese italiane a Dubai. In questa occasione, Pescara è intervenuto nelle vesti di Presidente di FenImprese Dubai, la nuovissima sede dell’associazione di categoria sita presso le prestigiose Financial Towers del DIFC, il quartiere finanziario dell’Emirato.
Nel suo discorso, Pescara ha approfondito il ruolo fondamentale che il counselor aziendale riveste nella gestione delle dinamiche di lavoro, coadiuvando i diversi ruoli e risorse interne, oltrechè intermediando tra lavoratori e datori di lavoro. Se a Dubai la velocità è la chiave dell’innovazione, in Italia sarà l’ingranaggio per crescere, sull’onda dell’esempio emiratino.
Ogni mese, 10.000 italiani visitano Dubai e tra loro moltissimi imprenditori: per le PMI, che rappresentano il più radicato tessuto aziendale italiano, Dubai è un’opportunità unica e, grazie al supporto dei professionisti della Daniele Pescara Consultancy, l’Emirato diviene meta facilmente raggiungibile.
-foto ufficio stampa Daniele Pescara –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Lombardia, Bertolaso in missione in Usa incontra ricercatori italiani

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Guido Bertolaso, l’assessore regionale al Welfare, impegnato con il presidente di Regione e con il sottosegretario alla Presidenza con delega alle Relazioni internazionali in una missione istituzionale negli Stati Uniti, ha fatto visita al ‘National Institutes of Health (NIH)’. Nel corso dell’incontro ha dialogato con i ricercatori italiani che qui svolgono la propria attività professionale ed ha concordato con loro uno scambio di esperienze di formazione e ricerca con le realtà scientifiche lombarde. In particolare, l’assessore ha avviato un dialogo finalizzato alla possibilità di dotare la Direzione Welfare di Regione Lombardia di un’area dedicata ai rapporti e alle relazioni internazionali nel settore della ricerca. Bertolaso poi, insieme al presidente e al sottosegretario, ha incontrato, all’ambasciata di Washington, medici, ricercatori e professionisti sanitari italiani che lavorano negli Stati Uniti. All’appuntamento hanno partecipato oltre 50 professionisti, che operano in diverse città come, oltre a Washington e New York, anche Miami, Boston, San Diego, Chicago e Los Angeles. A loro l’assessore ha illustrato le potenzialità del ‘modello sanitariò della Lombardia, evidenziando come lo stesso sia considerato non solo in Italia, ma a livello europeo, uno dei più qualificati ed efficienti. Caratteristiche fondamentali per gettare le basi di un percorso che possa prevedere un ‘riavvicinamentò di questi professionisti verso la Lombardia. E proprio in questa direzione va l’impegno di un ulteriore approfondimento di questa possibilità da dopo l’estate con rappresentanti degli IRCCS lombardi che si recheranno negli Stati Uniti per condividere il raggiungimento di questo obiettivo. (ITALPRESS).

Foto: Regione Lombardia

Leggi tutto

Cronaca

Industria Lombardia, cresce l’occupazione in un contesto già positivo

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Nel primo trimestre 2024 l’occupazione in Lombardia non solo tiene ma cresce: per l’industria segna un aumento delle assunzioni che portano a un saldo positivo (+0,5%), mentre nell’artigianato l’incremento del flusso in ingresso è anche più marcato (3,1%) e, affiancandosi ad un rallentamento delle uscite (2,4%), porta a un saldo positivo del +0,7%. E’ quanto emerge dai dati del primo trimestre 2024 relativi alla manifattura lombarda, presentati oggi a Milano dall’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, dal presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio, dal presidente di Confindustria Lombardia Francesco Buzzella e dal presidente di Claai Stefano Fugazza. Il buono stato di salute della manifattura lombarda è confermato anche dalle aspettative incoraggianti degli imprenditori per il prossimo trimestre, in cui il rafforzamento dell’attività industriale a livello globale insieme alla riduzione dell’inflazione e al possibile calo dei tassi d’interesse, rafforzano la fiducia delle aziende. Andando nello specifico dei dati, in una situazione già positiva, la produzione industriale e artigiana lombarda fa registrare una lievissima variazione congiunturale: per l’industria pari a -0,3% mentre per l’artigianato la flessione è dello 0,6% con un fatturato che flette di conseguenza: -0,9% per l’industria e -1,3% per l’artigianato. I motivi di questa leggerissima variazione sono da ricercare, anche in questo caso, nei ‘fattori esternì, a cominciare dall’evoluzione della guerra in Ucraina con un possibile nuovo aumento dei costi dell’energia e il blocco del canale di Suez. In ogni caso c’è da registrare la crescita, in alcuni casi anche importante, di settori specifici come mezzi di trasporto (+4,4% su base annua), chimica (+3,6%), alimentari (+3,5%) e carta-stampa (+1,6%). Quelli invece un pò più in sofferenza sono il comparto moda (tessile -7,8%; abbigliamento -5,9%; Pelli-calzature -3,2%). In contrazione anche la siderurgia (-4,6%). Meno intensa la riduzione dei livelli produttivi per meccanica (-2,4%), minerali non metalliferi (-2,0%) e gomma-plastica (-1,5%). Stabile il legno-mobilio (+0,1%). “Politica monetaria e situazione geopolitica non aiutano la nostra economia – ha affermato l’assessore regionale allo Sviluppo economico – ciò nonostante, i dati in crescita dell’occupazione e la stabilità della produzione ci consentono di essere estremamente ottimisti per i prossimi mesi. Il nostro è un ecosistema solido, maturo e che grazie alla flessibilità riesce a dare segnali positivi in contingenze negative come quelle che stiamo vivendo. La straordinarietà lombarda si conferma nonostante i ‘frenì sovra territoriali”. “Le condizioni geopolitiche preoccupano ancora – ha specificato Gian Domenico Auricchio, presidente di Unioncamere Lombardia – ma per il secondo trimestre 2024 confidiamo nella riduzione dei tassi e nell’abbassamento dei prezzi. I mercati esteri per l’industria lombarda restano rilevanti e in considerazione della ripresa seppur lenta del commercio mondiale siamo fiduciosi che i numeri possano migliorare”. “La produzione industriale lombarda – ha detto Francesco Buzzella, presidente di Confindustria Lombardia – a inizio anno sconta un andamento globale debole e l’instabilità in diverse aree del mondo cruciali per il commercio. Nonostante questa prevedibile fase di rallentamento, gli imprenditori sono cautamente ottimisti e vedono una ripresa nel secondo semestre di quest’anno spinta in particolare dall’atteso taglio dei tassi di interesse da parte della BCE, oltre che dal calo dei costi energetici e dell’inflazione, ma guardano con attenzione gli sviluppi del contesto geopolitico. Sono alte le aspettative delle imprese lombarde nei confronti di un’Europa che nei prossimi mesi dovrà dimostrarsi all’altezza delle sfide contemporanee, sostenendo e proteggendo il tessuto imprenditoriale con scelte forti, lungimiranti e condivise. Le imprese, in particolare le manifatturiere, sono l’unico asset in grado di evitare il declino economico del nostro continente”. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa Regione Lombardia

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano