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Festa della vela a Genova, Oscar FIV per Tita e Banti

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GENOVA (ITALPRESS) – Ruggero Tita e Caterina Banti vincono il premio di Velista dell’Anno FIV 2023. FlyingNikka è la Barca dell’Anno 2023 – Trofeo Confindustria Nautica. Patrizio Bertelli premiato come Armatore – Timoniere dell’Anno 2023 – Trofeo BPER Banca. Queste le note salienti, a Palazzo Ducale, a Genova, del tradizionale appuntamento per l’assegnazione degli “Oscar della Vela” nella XXIX edizione del Velista dell’Anno FIV, manifestazione organizzata da Confindustria Nautica e dalla Federazione Italiana Vela. Ad aprire la cerimonia Saverio Cecchi, presidente di Confindustria Nautica, Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela, Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, sindaco di Genova.
“Sono orgoglioso del fatto che Confindustria Nautica ha rilanciato il Velista dell’anno FIV è entrata a far parte ufficialmente nell’organizzazione del Velista dell’Anno FIV con la Federazione Italiana Vela, confermando nello stesso tempo la sponsorship del premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica”, ha detto Saverio Cecchi.
“Ringrazio Confindustria Nautica – ha dichiarato a ruota Francesco Ettorre – perchè è solo grazie all’unione di intenti di tutte le istituzioni che si ottengono grandi risultati. E’ un onore vedere tanti ragazzi che portano in alto i colori dell’Italia e che sono anche splendidi da vedere. Sono il nostro orgoglio Federale”.
Giovanni Toti, nel suo intervento, ha sottolineato come “La vela, assieme alla nautica e a tutta l’economia del mare, ha la sua casa in Liguria: terra di grandi marinai, di genti che hanno l’acqua come elemento di riferimento costante e nel mare la propria fonte di sostentamento. Per questo Genova è la sede ideale, in questi giorni in cui la nostra regione è ancor di più al centro di questo mondo, per premiare le migliori barche, vere opere d’arte, e i più importanti esponenti di questo sport fatto di tenacia, coraggio e competenza”.
Marco Bucci ha concluso i saluti istituzionali ponendo l’accento sull’ospitalità: “Benvenuti a tutti. Siamo onorati di poter ospitare una così prestigiosa manifestazione proprio nell’anno in cui la nostra città è salita sull’Everest della Vela. Queste sono giornate straordinarie che confermano la nostra posizione di Capitale assoluta della Nautica, frutto di un grande lavoro in sinergia tra Istituzioni e Associazioni di categoria. Un evento che celebra i migliori velisti a livello internazionale, che portano alta nel mondo profonda vocazione velica genovese. Sono fiero di essere qui stasera, come velista e uomo di mare”.
Subito dopo Cecchi ed Ettore hanno accolto sul palco gli ospiti internazionali presenti in platea: Quanhai Li, presidente World Sailing, il vicepresidente della Federazione Vela di Singapore, Tan Sain Kon Jevan, Josep Pla, presidente Eurosaf, e Richard Brisius, presidente di Ocean Race.
Gli ospiti nei loro interventi hanno sottolineato il ruolo della Federazione Italiana Vela in Europa e nel mondo, esaltando in particolare la presenza in sala di tanti giovani atleti già campioni, a dispetto dell’età, e testimoni del futuro della vela italiana e mondiale.
Al termine dei saluti istituzionali, i primi a salire sul palco sono stati i finalisti del premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica, ovvero l’armatore Roberto Lacorte per FlyingNikka, Sebastien Nolasco general manager di Italia Yachts e Maria Budano, armatrice del Mylius 60 Fra Diavolo. La serata è proseguita secondo il programma con il premio Armatore – Timoniere dell’anno – Trofeo BPER Banca. Max Sirena, in rappresentanza di Patrizio Bertelli, e Filippo Pacinotti, finalisti del premio, sono saliti sul palco assieme a Gilberto Borghi, responsabile eventi e sponsorizzazioni di BPER Banca, main sponsor dell’evento.
La cerimonia è proseguita con la premiazione da parte della Federazione Italiana Vela dedicata agli atleti e ai tecnici delle classi Olimpiche e Giovanili, che hanno conseguito risultati di rilievo internazionale nel corso del 2022. Gli atleti sono saliti sul palco in rapida successione accompagnati dal presidente della FIV, da Michele Marchesini, direttore tecnico della squadra Olimpica Federale, e da Alessandra Sensini, direttore tecnico del settore Giovanile. La foto di gruppo con 67 giovani atleti sul palco ha concluso uno dei momenti più significativi dell’evento.
In chiusura il momento più atteso della serata, quello dedicato al premio Il Velista dell’Anno FIV 2023. Sul palco sono saliti: Ambrogio Beccaria, Mattia Cesana, Marta Maggetti, Diego Negri e Sergio Lambertenghi, Ruggero Tita e Caterina Banti. A “trionfare” proprio i plurititolati Tita e Banti.
– foto Ufficio Stampa FIV –
(ITALPRESS).

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Inzaghi “Milan avversario di qualità, vogliamo fare un ottimo match”

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APPIANO GENTILE (ITALPRESS) – “Sappiamo che tipo di importanza ha la gara di domani, è una semifinale di Coppa Italia col Milan, c’è grandissima voglia di fare un ottimo match sapendo che troveremo un avversario di qualità che ci ha sempre creato difficoltà non solo a noi, ma a tantissime squadre”. Lo ha dichiarato il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi alla vigilia della semifinale d’andata di Coppa Italia contro il Milan.

“Sappiamo che quest’anno abbiamo avuto delle difficoltà specialmente nel primo derby – ha evidenziato in conferenza stampa -, gli altri due sono stati equilibrati, decisi sempre da episodi. Domani sarà il quarto, poi ci sarà un quinto, bisognerà fare grandissima attenzione ed essere molto lucidi nella lettura della partita. Non sarà una sfida di campionato, sarà una gara che durerà 180 minuti, ma vogliamo avere un grande approccio”.

Il tecnico piacentino ha continuato nell’analisi in vista del match d’andata contro i rossoneri in programma domani: “Il Milan è una squadra forte che può impensierire qualsiasi avversario. Abbiamo visto i derby contro di noi, la partita con il Real Madrid, ha avuto delle difficoltà nelle stagione, ma ci vorrà grandissima attenzione, il Milan come l’Inter vorrà vincere il doppio confronto per andare poi a giocarsi la finale di Roma. Lo Scudetto vinto nel derby? Rimarrà nei nostri cuori, è stata una giornata indimenticabile, ci ha dato una gioia immensa, ma i precedenti non vanno in campo, si giocherà in 180 minuti, dovremo essere bravi e organizzati, affrontiamo una squadra che rispettiamo molto”.

Non ci saranno però priorità da qui al termine della stagione, l’obiettivo era quello di rimanere dentro tutte le competizioni: “Volevamo arrivare ad aprile in corsa per tutto, sappiamo che ora viene il difficile ma è un motivo di grande orgoglio essere dentro tutte le competizioni. Ci porteranno via tante energie fisiche e mentali, ma è quello che volevamo. Priorità? Tutte le partite sono importanti”.

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Inzaghi infine ha parlato degli assenti e di chi ritroverà dopo la vittoria interna contro l’Udinese: “Lautaro? Il piano è di averlo a disposizione sabato a Parma, ma bisogna vedere giorno per giorno. Si fanno tabelle in testa, poi possono arrivare dei contrattempi. Sta bene, sta lavorando, lui vuole sempre esserci ma purtroppo ha avuto il problema con l’Atalanta. Non ci sarà Asllani, tornerà Bastoni (domenica squalificati, ndr) e ci sarà da valutare De Vrij. Taremi non ci sarà, più o meno siamo gli stessi di domenica con Bastoni in più e Asllani in meno”, ha concluso.

– foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

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Presentato il Versilia Horse Show, Di Paola “Evento eccezionale e ambizioso”

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ROMA (ITALPRESS) – Il Parco Bussoladomani a Lido di Camaiore ospiterà dal 9 all’11 maggio prossimi il Longines Versilia Horse Show, il nuovo concorso ippico internazionale di salto ostacoli di massimo livello (CSI4*) in programma in Italia, presentato a Roma, presso il Bar del Tennis del Foro Italico.

La manifestazione è stata ideata e organizzata da Italian Champions Tour in compartecipazione con la Fise, Verona fiere e Sport e Salute, con il sostegno del Ministero dello Sport e di Longines, con Giorgio Armani in qualità di main partner e il patrocinio della provincia di Lucca e del Comune di Camaiore. Un evento “che vorrei caratterizzare con due aggettivi: eccezionale e ambizioso – spiega il presidente della Fise, Marco Di Paola -. Eccezionale perché vede una partnership pubblico-privato estremamente importante. Ambizioso perché non si vuole fermare a questa tappa ma vuole guardare avanti e sfidare un evento clou come Piazza di Siena, fino a diventare, insieme alla tappa di Coppa del mondo di Fieracavalli a Verona, uno degli eventi top del panorama internazionale degli sport equestri”.

Le tre giornate di gara si svolgeranno su percorsi firmati da Uliano Vezzani, chef de piste tra i più noti al mondo: a fare da contorno alle gare, che vedranno la partecipazione dei più importanti cavalieri internazionali, ci saranno diversi appuntamenti tra cui la presentazione di prodotti di alta gamma e incontri con personalità di spicco. Presente alla conferenza anche il Capo dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi: “Questo evento interpreta quelli che sono gli obiettivi del ministro Abodi, in primo luogo la promozione del benessere psicofisico attraverso la pratica sportiva – spiega –. Inoltre, eventi di questa portata creano anche valore: sviluppare l’economia del Paese attraverso lo sport è un’altra delle missioni più importanti che abbiamo davanti, senza trascurare la necessità di implementare lo sport di base”.

“Siamo lieti di poter aggiungere questo evento alla filiera di eventi sportivi che si stanno svolgendo in Italia in cui Sport e Salute è protagonista al fianco della federazione in molti luoghi – ha invece dichiarato Valeria Panzironi, direttrice strategie, progetti di sviluppo e shared services di Sport e Salute -. La nostra missione è di promuovere la pratica sportiva, e uno dei modi per la diffusione è proprio l’evento sportivo, che avvicina i giovani e tutto il pubblico soprattutto quando viene svolto in luoghi iconici, come in questo caso”.

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– foto spf/Italpress –

(ITALPRESS).

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Gineitis risponde a Marusic, il Torino ferma la Lazio sull’1-1

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ROMA (ITALPRESS) – La Lazio non riesce a ripartire dopo il pesante ko del Dall’Ara contro il Bologna e sale a tre partite senza vincere: all’Olimpico, il posticipo della 30^ giornata di Serie A contro il Torino termina 1-1.

Lunga la lista degli assenti per Baroni, che deve ancora rinunciare a Tavares e Castellanos: al loro posto Marusic, adattato sulla sinistra, e Dia, supportato da Isaksen, Pedro e Zaccagni. Vanoli, invece, ritrova Lazaro sulla fascia destra: Elmas confermato a sinistra, Vlasic completa il terzetto dietro ad Adams. La partita inizia su buoni ritmi. La prima occasione è per la Lazio con Isaksen che vede Zaccagni sul secondo palo: il suo tiro al volo trova ben posizionato Milinkovic-Savic. L’estremo difensore granata è di nuovo protagonista pochi minuti dopo: prima manca il controllo su un’uscita fuori dall’area, ma poi è strepitoso nel recupero su Pedro, chiudendo lo spagnolo con un bel guizzo. Le due squadre trovano un certo equilibrio in campo e i ritmi progressivamente si abbassano. Nel finale di frazione c’è tempo per un tocco di Adams, che però, davanti a Provedel, impatta male.

colpo di testa di Maripan dopo il cross di Biraghi su punizione. Cinque minuti e la partita si sblocca: Pedro si smarca con un gran controllo di tacco, per poi appoggiare per Marusic che dal limite batte Milinkovic-Savic sul secondo palo. Il gol dà fiducia alla Lazio, che al 67′ sfiora il raddoppio: break di Guendouzi che ruba palla si fa tutto il campo palla al piede prima di scaricarla a Zaccagni, chiuso dal portiere avversario in spaccata. Il portiere ospite è attento poco dopo sul colpo di testa di Noslin; in precedenza, proteste biancocelesti per un tocco di mano di Maripan, valutato però legittimo in quanto in appoggio sull’intervento in scivolata del difensore. Al 78′, Lazio ancora vicina al gol Guendouzi, che di piatto, sul servizio di Zaccagni, manda sul fondo per centimetri. Il gol dei capitolini non arriva, e il Torino ne approfitta per trovare il pareggio, confezionato dai nuovi entrati: Karamoh serve in profondità Biraghi, la cui palla a rimorchio trova l’inserimento vincente di Gineitis. Stavolta è la Lazio a subire il contraccolpo, senza riuscire più a trovare una vera e propria occasione per provare a prendersi i tre punti: altra occasione persa, e il quarto posto è ora lontano quattro punti. Per il Torino, invece, sono undici i punti nelle ultime cinque partite.

IL TABELLINO

LAZIO (4-2-3-1): Provedel 6.5; Hysaj 6 (28′ st Pellegrini 6), Gigot 6, Romagnoli 6, Marusic 7; Guendouzi 6.5, Rovella 6; Isaksen 6.5 (45′ st Tchaouna sv), Pedro 7 (28′ st Dele-Bashiru 5.5), Zaccagni 6.5; Dia 5.5 (21′ st Noslin 6). In panchina: Mandas, Furlanetto, Provstgaard, Gila, Belahyane, Basic, Lazzari. Allenatore: Baroni 6.

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TORINO (4-2-3-1): Milinkovic-Savic 7; Walukiewicz 5.5 (26′ st Karamoh 6.5), Maripan 6.5, Coco 6, Biraghi 6.5; Ricci 6, Casadei 5.5 (26′ st Gineitis 7); Lazaro 6 (41′ st Pedersen sv), Vlasic 5.5 (26′ st Sanabria), Elmas 6; Adams 6 (41′ st Ilic sv). In panchina: Paleari, Donnarumma, Masina, Dembélé, Sosa, Tameze, Linetty. Allenatore: Vanoli 6.

ARBITRO: Massa di Imperia 6.5.

RETI: 12′ st Marusic, 37′ st Gineitis.

NOTE: serata ventosa con cielo variabile, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Lazaro, Zaccagni, Maripan, Ricci, Walukiewicz, Guendouzi, Romagnoli. Angoli: 5-3. Recupero: 3′ pt, 4′ st.

– foto IPA Agency –

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(ITALPRESS).

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