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Cronaca

Poker Inter alla Fiorentina, nerazzurri a punteggio pieno

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MILANO (ITALPRESS) – L’Inter non ha più intenzione di fermarsi. Tre vittorie nelle prime tre giornate, contro la Fiorentina finisce 4-0: decisiva la doppietta di Lautaro Martinez e i gol di Thuram e Calhanoglu (su rigore). Tante indicazioni per Inzaghi, tra cui 8 gol segnati e 0 subiti, un bel segnale in vista del derby in programma dopo la sosta. Male la squadra di Vincenzo Italiano che ora dovrà cancellare la brutta prova di San Siro nel match casalingo contro l’Atalanta. I due allenatori hanno deciso di affidarsi alle rispettive certezze: il tecnico piacentino ha piazzato Calhanoglu in cabina di regia con Barella e Mkhitaryan a supporto. In attacco la coppia Lautaro-Thuram, confermata la linea difensiva delle prime due uscite. Gli ospiti invece hanno scelto il 4-2-3-1 con Beltran unica punta e Bonaventura sulla trequarti, con Nico Gonzalez piazzato sull’out di destra. Ad alzare i ritmi ci ha pensato il solito Dimarco prima con una conclusione dalla distanza bloccata da Christensen, poi con l’assist confezionato al 23′ per Thuram: l’attaccante francese ha superato di testa il portiere danese trovando il suo primo gol in nerazzurro. La rete ha stappato la partita, il numero 9 ha sfiorato la doppietta con un’azione fotocopia pochi minuti più tardi. I viola invece si sono visti pochissimo, al di là di una frustata dalla distanza di Bonaventura la squadra di Italiano non è riuscita ad impensierire Sommer. Il copione del secondo tempo è stato praticamente identico ai primi 45 minuti: al 5′ Dumfries ha sganciato un diagonale da posizione defilata, decisivo il tocco dello stesso Christensen che ha deviato la sfera sul palo. All’8′ Lautaro ha trovato il raddoppio dopo un’ottima azione di contropiede, la seconda rete ha praticamente indirizzato il match: il 3-0 è arrivato dal dischetto con Calhanoglu, il quarto gol è stato siglato ancora da Lautaro su suggerimento di Cuadrado.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Milano, Sala “Voto anticipato? Non scappo e non servirebbe a nessuno”

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MILANO (ITALPRESS) – “Io spero di arrivare alle Olimpiadi avendo fatto delle cose giuste e poi credo che post Olimpiadi, spero non prima, si potrà cominciare a parlare di successione e di candidature, quando saremo a un anno dalle elezioni comunali di Milano”. Lo ha detto il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala, a margine della festa dell’Unita’. “Non abbiamo una data del voto, ma post Olimpiadi saremo a un annetto”, ha precisato.

“Se chiederanno di dare una mano” a trovare il candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni comunali di Milano “la darò più che volentieri e ci mancherebbe altro, di questo ne sono assolutamente sicuro”, ha sottolineato. “Se non mi chiederanno di dare una mano, non per cattiveria ma per problemi di equilibri e di coalizione, comunque seguirò con estremo interesse – ha proseguito -. L’ho detto con molta serietà e non in modo provocatorio, è chiaro che uno che fa il sindaco vorrebbe sapere che la città rimane in buone mani, quindi da questo punto di vista per me è importante che ci sia un candidato o una candidata forte del centrosinistra, che spero vinca. Ma è anche importante che dall’altra parte ci sia un buon candidato”. Il prossimo sindaco potrà essere scelto con il metodo delle primarie? “E’ difficile dirlo, dipende da chi saranno quelli interessati ad una partita delicata”, ha concluso Sala.

“Non vedo perché dovrei lasciare il ruolo di sindaco dopo le Olimpiadi. Non so neanche a chi farebbe comodo. Non credo che un’anticipazione” del voto a Milano “serva a nessuno ma nel caso io non sono certo uno che scappa”. Il leader della Lega Matteo Salvini ha auspicato più volte che a Milano ci sia un voto anticipato. “Per come sono fatto io credo che sia un tema di senso del dovere. E poi che senso avrebbe? L’ho detto più volte che non so neanche a chi farebbe comodo – ha proseguito Sala – . Il 2027 sarà un anno delicatissimo in cui avremo le politiche, le amministrative, chissà anche le regionali, tutto può essere. Ho visto oggi il mio amico Attilio Fontana bello tonico”.

– Foto IPA Agency –

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Cronaca

Ue, maxi multa da 3 miliardi a Google per distorta concorrenza. Trump non ci sta “Non permetterò che queste azioni discriminatorie continuino”

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BRUXELLES (ITALPRESS) – La Commissione europea ha inflitto a Google una multa di 2,95 miliardi di euro per aver violato le norme antitrust dell’UE distorcendo la concorrenza nel settore delle tecnologie pubblicitarie (“adtech”). L’azienda ha agito in questo modo, spiega la Commissione Ue in una nota, “favorendo i propri servizi tecnologici di display advertising online a scapito dei fornitori concorrenti di servizi tecnologici pubblicitari, degli inserzionisti e degli editori online”.

La Commissione ha ordinato a Google di “porre fine a queste pratiche di auto-preferenza; e di attuare misure per porre fine ai suoi conflitti di interesse intrinseci lungo la catena di fornitura dell’adtech”. Google ha ora 60 giorni di tempo per informare la Commissione su come intende procedere.

TRUMP “MULTA INGIUSTA, INTERVERRÒ”

Il presidente americano Trump minaccia dazi di ritorsione contro l’Europa dopo che quest’ultima ha irrogato la multa a Google. “Oggi l’Europa ha ‘colpito’ un’altra grande azienda americana, Google, con una multa di 3,5 miliardi di dollari, sottraendo di fatto denaro che altrimenti sarebbe andato a investimenti e posti di lavoro americani. Questo si aggiunge alle numerose altre multe e tasse emesse contro Google e altre aziende tecnologiche americane, in particolare. Davvero ingiusto, e il contribuente americano non lo tollererà. Come ho già detto, la mia Amministrazione non permetterà che queste azioni discriminatorie continuino. Apple, ad esempio, è stata costretta a pagare 17 miliardi di dollari di multa che, a mio parere, non avrebbe dovuto essere inflitta. Dovrebbero riavere indietro i loro soldi. Non possiamo permettere che questo accada alla brillante e senza precedenti ingegnosità americana e, se ciò dovesse accadere, sarò costretto ad avviare un procedimento ai sensi della Sezione 301 per annullare le sanzioni ingiuste imposte a queste aziende americane contribuenti” ha scritto Donald Trump sul suo social network Truth.

-foto Ipa Agency-
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Cronaca

Norris il più veloce nelle fp2 del Gp Italia, Leclerc 2°

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MONZA (ITALPRESS) – La McLaren torna ad alzare la voce con Lando Norris che, nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia 2025 di Formula 1, si prende il miglior tempo in 1’19″878. Alle spalle del britannico la Ferrari di Charles Leclerc conferma il secondo posto ottenuto nelle FP1, con un ritardo di appena +0″083; terzo un sorprendente Carlos Sainz (Williams), a +0″096. Quarto tempo per il leader del Mondiale Oscar Piastri che, dopo aver saltato la sessione mattutina, si piazza davanti a Lewis Hamilton. Max Verstappen è sesto a meno di due decimi da Norris, mentre Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) finisce fuori pista e causa una bandiera rossa nei primi minuti delle FP2, chiudendo in diciannovesima posizione. Il compagno di squadra George Russell non va oltre un decimo posto. Domani, sabato, si torna in pista alle 12:30, mentre alle 16 prenderanno il via le qualifiche.
– Foto Ipa Agency –
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