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Cronaca

Finale convulso al Via del Mare, Lecce-Bologna 1-1

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LECCE (ITALPRESS) – La domenica della quattordicesima giornata di Serie A si apre con il pareggio per 1-1 tra Bologna e Lecce. Al Via del Mare succede tutto nella ripresa: Piccoli risponde al centesimo minuto su rigore alla rete su punizione di Lykogiannis. La leggerezza finale di Calafiori regala il penalty ai salentini e vanifica un gran secondo tempo dei felsinei. Per quanto riguarda le formazioni, nel Bologna Zirkzee parte dalla panchina per scelta tecnica; dall’altra parte, nel Lecce Krstovic vince il ballottaggio della vigilia con Piccoli. Nel primo tempo meglio il Lecce rispetto ad un Bologna spesso in difficoltà nell’uscita di palla dalla propria metacampo. Il lecce prende in mano le redini del gioco e costruisce diverse palle gol interessanti. Già al 3′, su sviluppo di corner, Dorgu al volo impegna Skorupski. L’occasione più ghiotta per i salentini arriva al 31′: su cross di Banda, Gonzalez anticipa Kristiansen, spedendo, però, la palla di poco a lato. Gli ospiti crescono solo nel finale di tempo, grazie alle iniziative sulla fascia di Ndoye e un Van Hooijdonk maggiormente coinvolto nella manovra. Al 40′ proprio Ndoye salta Dorgu e penetra dentro l’area del Lecce costringendo Falcone all’intervento. Va così in archivio una prima frazione da ritmi piuttosto elevati. Nella ripresa il Bologna si dimostra più arrembante, favorito anche da un Lecce meno aggressivo. Motta opera addirittura un quadruplo cambio nel tentativo di trovare soluzioni alternative: entrano così Lykogiannis, Moro, Freuler e Zirkzee. E’ proprio uno dei neoentrati del Bologna a sbloccare il match: al 68′ Lykogiannis realizza su punizione la rete dell’1-0, infilando il pallone sotto la traversa. Sempre il greco al 71′ si divora il raddoppio calciando a lato a tu per tu con Falcone. Al 76′ sbaglia clamorosamente anche Ferguson che, con Falcone per terra, non inquadra lo specchio della porta dal limite dell’area. Gli uomini di D’Aversa faticano a reagire di fronte ad un Bologna cresciuto in personalità e concretezza rispetto al primo tempo. Nel finale il Bologna sembra in totale contro, ma proprio sull’ultimo pallone del match il Lecce si guadagna un rigore. Dopo controllo Var, Doveri assegna il penalty per il contatto tra Calafiori e Falcone. Al 99′ dagli undici metri si presenta Piccoli che calcia di potenza, segnando l’1-1. Il Lecce non vince dal 22 settembre, ma può consolarsi con un punto ottenuto per il rotto della cuffia. L’ingenuità di Calafiori costa cara al Bologna, beffato dopo un ottimo secondo tempo.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Riciclo, Piunti “Conou un piccolo miracolo di cooperazione”

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ROMA (ITALPRESS) – “Tutta la filiera del riciclo italiana – che non è solo l’olio minerale – è particolarmente brillante, ha dei risultati sicuramente superiori alla media europea, ma gli italiani non lo sanno. Nel nostro piccolo cerchiamo di fare comunicazione su questo tema, perchè all’origine di questa eccellenza italiana c’è anche la nostra mentalità di Paese povero di risorse”. Inoltre “l’industria del riciclo è nuova, gli impianti e le tecnologie sono nuove e il sistema autorizzativo si basa sulle province e sulle Arpe provinciali regionali: il dialogo con le amministrazioni provinciali che danno le autorizzazioni qualche volta può essere difficile, credo che il polo centrale di know-how dovrebbe dare un grande supporto agli enti locali, altrimenti si rischiano anomalie e sperequazioni”. Lo ha detto Riccardo Piunti, presidente del Consorzio Nazionale Oli Usati (Conou), intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress.
Conou è “un piccolo miracolo di cooperazione nato 40 anni fa, indirizzato da una legge che ha chiesto alle compagnie petrolifere di recuperare l’olio lubrificante una volta che non serve più. Oggi raccogliamo il 100% dell’olio usato in 103mila luoghi tra officine, garage e fabbriche in Italia, a titolo gratuito, e gli ridiamo una nuova vita”, ha spiegato Piunti. In un anno, “con circa 600 mezzi di raccolta raccogliamo 190 mila tonnellate di olio minerale usato”.
Il tema dell’ambiente “diventa sempre più stringente, ci sono Paesi dove la situazione è veramente disastrosa che devono impostare un modo” per rimediare: abbiamo ricevuto le delegazioni di imprese petrolifere dell’Arabia Saudita, dell’India e della Turchia”. In passato, “imprese o Paesi ci consultavano sulle nostre modalità per rigenerare l’olio: questa volta, il tenore delle domande era incentrato sul modello. Come si fa a realizzare questo sistema senza dover mettere un poliziotto in ognuno dei 103 mila luoghi? Noi non ne abbiamo neanche uno: abbiamo degli standard, anche etici, che i nostri raccoglitori devono rispettare”, inoltre “bisogna far convergere l’interesse economico con quello ambientale, utilizzando le risorse del consorzio per favorire il loro comportamento”.
Dall’altra parte, ci sono dei Paesi interessati ad acquistare le imprese italiane. “Le imprese europee vengono a fare shopping da noi, alcune delle nostre imprese sono state acquistate da gruppi stranieri che si occupano di rifiuti”, ha spiegato.
Conou sarà tra i protagonisti di Ecomondo, l’evento di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per la transizione ecologica e i nuovi modelli di economia circolare, in programma dal 5 all’8 novembre a Rimini. “Nel nostro stand terremo tre seminari brevi su tre temi: la cybersicurezza, la sostenibilità dei lubrificanti e i famosi PFAS, un tema a cui teniamo molto: crediamo che sia una battaglia da portare avanti, anche l’Europa sta dandosi da fare per bandire il più possibile l’utilizzo di queste sostanze che sono una minaccia per la specie perchè attaccano il sistema riproduttivo. In più, essendo indistruttibili, si accumulano nell’acqua e nell’ambiente”.
Su alcuni temi, come questo, “l’Europa è molto di traino”, ma in alcuni casi “va avanti anche facendo degli errori: anni fa, l’Europa si accingeva a fissare un limite minimo di rigenerazione dell’85% che per noi sarebbe stato facile da raggiungere visto che siamo al 98%, ma non l’ha fatto perchè in Europa al momento l’olio usato viene bruciato e ci sono molti interessi a continuare così”.
Conou ha anche ottenuto una certificazione per la parità di genere. “Riflettere sul sistema aziendale rispetto alla parità di genere significa scavare in una miniera che il passato ha accumulato, dove c’è tanta roba buona”, ha concluso.

– foto xi2/Italpress –

(ITALPRESS).

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Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – AGLI ATENEI LOMBARDI 50 MILIONI PER PROGETTI DI RICERCA E INNOVAZIONE

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50 milioni di euro per ricerca e innovazione destinati agli atenei lombardi. Lo ha annunciato l’assessore all’Università, Ricerca, Innovazione di Regione Lombardia, Alessandro Fermi, in occasione di un incontro all’Università degli Studi di Milano.

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Cronaca

TG NEWS ITALPRESS – 17 OTTOBRE 2024

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I fatti del giorno: Il leader di Hamas Sinwar ucciso a Gaza dall’esercito israeliano – Neonati morti, riesame dispone carcere per Chiara Petrolini – Milano, arrestato barista che ha ucciso il ladro di Gratta e Vinci – Donna uccisa a Firenze, arrestato nipote barricato in casa – Maltempo, chiuso casello A12 a Recco per allagamenti – La Bce taglia per la terza volta tasso di interesse di 0,25 punti – Istat, nel 2023 in povertà assoluta 2,2 milioni di famiglie – Anas al Festival dello Sport per la cultura della sicurezza stradale – Previsioni 3B Meteo 18 Ottobre.

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