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Cronaca

Al Festival di Sanremo spazio anche alla salute

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SANREMO (ITALPRESS) – CASASANREMO ha alzato il sipario su LIFECHECK: un dibattito sull’importanza cruciale dello screening per identificare il sommerso di Epatiti e HIV.
Nella cornice più importante della musica italiana e a un giorno dalla finale che catalizza l’attenzione del Paese intero, Sanremo si dimostra anche luogo di cultura e informazione, dando spazio a momenti di sensibilizzazione su temi di salute. A CASASANREMO si è tenuta la tavola rotonda – organizzata da Cencora-Pharmalex – “LIFECHECK. L’importanza dello screening per la presa in carico del paziente con Epatiti e HIV”, realizzata grazie al contributo non condizionato di Gilead Sciences e che ha voluto stimolare il confronto sulle patologie virali, approfondire le opportunità fornite dallo screening, per scovare il “sommerso” ed avviare i pazienti alla cura. In Italia, le dimensioni e le conseguenze delle patologie virali, come AIDS ed epatiti, sono ancora sottostimate e necessitano una diagnosi precoce e una tempestiva presa in carico. Per i pazienti affetti da queste patologie risulta fondamentale la prevenzione che può portare al trattamento farmacologico corretto.
Matteo Osso – conduttore di Ovunque6 Morning Show Rai Radio2 ha moderato il talk show a cui hanno preso parte: Giovanni Berrino, 10° Commissione Affari Sociali, Sanità, Lavoro Pubblico e Privato, Previdenza Sociale, Senato della Repubblica; Mauro D’Attis, V Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione, Camera dei Deputati; Angelo Gratarola, Assessore alla Sanità, Regione Liguria; Francesco Alberti, Presidente Ordine dei Medici Imperia; Matteo Bassetti, Direttore SOC “Clinica Malattie Infettive”, Ospedale Policlinico San Martino – IRCCS Genova; Giovanni Cenderello, Presidente Sezione Regionale SIMIT Liguria, Direttore SC Malattie Infettive ASL-1 Imperiese Sanremo; Gabriele Forcina, Sr. Director Medical Affairs di Gilead Sciences.
Dalla discussione è emerso che debellare l’infezione da HCV oggi è possibile. Purtroppo, però, l’Italia è ancora distante dall’obiettivo OMS di eliminare il virus entro il 2030. Si stima che, ad oggi, circa 200.000 persone ne siano portatrici inconsapevoli. A livello istituzionale, un importante supporto viene fornito dall’impegno dell’Intergruppo parlamentare Epatiti Virali e Malattie del Fegato e dal Ministero, che ha contribuito a ottenere la proroga al 31 dicembre 2024 del Fondo nazionale per lo screening gratuito. La regione Liguria è stata apripista nell’avvio della campagna di screening per individuare i pazienti affetti da HCV.
In merito all’infezione da HIV, secondo l’ultimo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità sulle nuove diagnosi di infezione, in Italia nel 2022 sono state segnalate 1.888 nuove diagnosi, con un’incidenza di 3,2 ogni 100.000 residenti. La regione Liguria, pioniere in materia, nel 2021 ha reso gratuito il test per l’HIV rendendolo accessibile presso i centri Asl e quelli specializzati in Malattie Infettive e Igiene. Inoltre, a dicembre è stata introdotta la gratuità della profilassi pre-esposizione (PREP).

– Foto ufficio stampa Cencora – Pharmalex –

(ITALPRESS).

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Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

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eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

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Cronaca

Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”

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MILANO (ITALPRESS) – “La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E’ una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C’è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. “Poi un leader di partito parla di quello che vuole – aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell’esecutivo. Io tendo a evitare di rispondere a nome del governo su questioni legate alle competenze degli altri ministri”. “Vogliamo prima leggere le carte, capire le motivazioni della sentenza, ragionare su cosa sostiene la Corte. Noi riconosciamo e sosteniamo la Corte penale. Ma lo facciamo ricordando che deve avere sempre una visione giuridica e non politica. Nel pieno di una guerra di questa violenza il primo obiettivo degli Stati, e della Repubblica italiana, è quello di trovare alleanze politiche per fermare le morti a Gaza e in Libano, per ritornare a un percorso diplomatico. Noi dobbiamo portare la pace a Gaza, non dobbiamo credere che portare qualcuno in carcere aiuti la pace” dice ancora il numero uno di Forza Italia e vicepremier. “Stiamo dicendo, il presidente del Consiglio ed io, che una sentenza di questa portata ha un effetto politico profondo sulla gestione non di un confitto, ma della sua conclusione. Non è possibile equiparare e mettere sullo stesso piano il premier democraticamente eletto di Israele e un capo terrorista. Una cosa è sottolineare la sproporzione della risposta di Israele nella Striscia, su cui siamo tutti d’accordo. Altro è un mandato di cattura. Non ci sono tre posizioni. Ce n’è soltanto una: quella del presidente del Consiglio, concordata con il ministro degli Esteri” conclude Tajani.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Cronaca

La Russa “Non sono interessato a fare il Presidente della Repubblica”

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ROMA (ITALPRESS) – “Non farò il presidente della Repubblica”. Lo dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa in una lettera a Repubblica, manifestando il suo “Disinteresse totale” per la corsa al Quirinale nel 2027. “La mia storia lo renderebbe problematico – ammette -. Ma soprattutto non coincide con le mie ambizioni e con il mio desiderio di potermi schierare sulle cose che reputo importanti” e conservare “la libertà di dire, sia pure ogni tanto, quello che penso senza ipocrisie”. “So e capisco che quasi sempre (o sempre?) chi diventa presidente del Senato un minuto dopo conforma il suo agire alla possibile prospettiva di futuro presidente della Repubblica – scrive La Russa -. Io ho volutamente avuto una diversa postura, proprio perchè non ci ho mai pensato e nemmeno mai l’ho desiderato. Per cui, se Repubblica vuole interrogarsi sulle ipotesi più improbabili si chieda cosa voteresti per avere Schlein al posto della Meloni? O meglio, cosa sareste disposti a votare pur di non averla”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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