Cronaca
Confcommercio, più forza lavoro e produttività per recuperare il gap
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Bisogna puntare sulla crescita, non c’è un piano B: vanno utilizzate tutte le leve possibili, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica”. E’ l’appello lanciato dal presidente Carlo Sangalli, durante la conferenza stampa di apertura del Forum internazionale di Confcommercio, che si svolge a Roma, a Villa Miani, in collaborazione con Ambrosetti. “L’attuale scenario internazionale resta difficile e complicato. In questo quadro, l’economia italiana cresce lentamente. Nessun allarme, ma fondate preoccupazioni. In questi primi mesi del 2024 emergono importanti segnali favorevoli: l’inflazione è inferiore alla media dell’area euro e il mercato del lavoro è vivace, mostrando tassi di attività e di disoccupazione decisamente positivi” ma “i consumi – che valgono il 60% del Pil – continuano ad essere deboli. Quello che ci preoccupa di più, in un orizzonte di medio termine, sono i significativi gap rispetto ai Paesi europei in termini di calo demografico, di tassi di partecipazione al lavoro – in particolare quello femminile – e di produttività”, ha aggiunto.
Secondo la ricerca “L’Italia in Europa” – presentata dal direttore dell’Ufficio Studi, Mariano Bella, nella conferenza stampa di apertura del Forum – in Italia c’è un importante problema demografico (tra il 2014 e il 2023 la popolazione in età lavorativa è scesa dell’1,4%) e di produttività del lavoro (solo +7,2% tra il 1995 e il 2022) che ne penalizza la performance economica. E’ necessario quindi aumentare i tassi di partecipazione e di occupazione nel mercato del lavoro. Per uscirne, la migliore risorsa che il nostro Paese ha a disposizione sono appunto le donne: basti pensare che “eguagliando il tasso di partecipazione femminile al valore della Ue-27 avremmo 2,2 milioni di occupate in più”. Per farlo, occorrerebbe recuperare un divario percentuale con l’Europa che su base nazionale è di 11 punti, che salgono a 23 se si guarda unicamente al Mezzogiorno. La soluzione percorribile, dato che “l’evidenza empirica internazionale dice senza ambiguità che più le donne partecipano al mercato del lavoro più fanno figli, è quella di aumentare gli asili nido, le politiche per la genitorialità, la formazione per permettere alle donne di poter scegliere liberamente cosa fare delle loro vite: è la principale, se non l’unica, opzione disponibile per ricominciare a crescere in termini di forza lavoro potenziale. Non sarà facile e non accadrà subito: ma, se non cominciamo non raggiungeremo mai l’obiettivo”, ha sostenuto Bella.
Il direttore dell’Ufficio Studi di Confcommercio ha poi illustrato l’aggiornamento delle previsioni macroeconomiche: il Pil crescerà dello 0,9% nel 2024 e dell’1,2% nel 2025, con i consumi rispettivamente a +0,9% e a +1,1%, mentre l’inflazione si collocherà all’1,3% quest’anno e all’1,7% nel 2025. Nel complesso, ha continuato poi Sangalli, “le indicazioni congiunturali non aiutano a tracciare un percorso di ripresa” e “le nostre previsioni, per l’anno in corso, sono coerenti con quelle del Governo”, mentre ‘appare ottimistica la valutazione contenuta nel DEF per il 2025: si raggiungerebbe una crescita dell’1,2% nello scenario tendenziale, senza la conferma dei tagli al cuneo fiscale già in vigore per il 2024″. Per raggiungere quell’obiettivo “è decisiva la conferma della riduzione delle aliquote e del taglio al cuneo contributivo”. In ogni caso, “la crescita per l’anno in corso è ancora tutta da costruire” e “una bella mano potrebbe giungere dalla Banca Centrale Europea nella riunione del prossimo 6 giugno. Abbiamo sempre apprezzato la prudenza e la cautela dell’autorità monetaria: ora chiediamo un segnale di coraggio, con una riduzione dei tassi di mezzo punto percentuale, largamente coerente con le valutazioni che la stessa Banca Centrale fa tra l’altro in termini di riduzione dell’inflazione”, ha spiegato.
“Occorre accelerare la realizzazione delle riforme e degli investimenti legati al Pnrr, che è un’opportunità irripetibile per rendere l’Italia più moderna, efficiente, inclusiva, aperta all’innovazione. Occorre andare avanti anche sulla riforma fiscale e giungere alla sua completa realizzazione: riduzione del carico e semplificazione dell’adempimento ne sono cardini irrinunciabili. Bene, dunque, la riduzione delle aliquote Irpef in termini di minore carico tributario e maggiore reddito disponibile” ma “questa misura va però certamente resa strutturale”, ha sottolineato Sangalli. “Aspettiamo conferma della riduzione del cuneo contributivo anche per il 2025′, così come “apprezziamo e condividiamo l’idea, ancora soltanto abbozzata, di estendere la riduzione del carico fiscale al ceto medio: sarebbe una boccata di ossigeno in grado di sostenere i consumi e, quindi, incidere positivamente su occupazione e crescita”.
In questi due giorni di Forum, Confcommercio ha messo al centro il tema dell’Europa. ‘Un’Unione Europea competitiva sulla scena globale costituisce un fattore essenziale per la stabilità politico-economica, per la qualità della vita dei cittadini e per la crescita sostenibile delle sue imprese”, ha sottolineato Sangalli.
“L’UE deve rafforzare il suo ruolo, va costruito un’ecosistema favorevole per la creazione e lo sviluppo delle imprese nel mercato unico. L’attività imprenditoriale è condizione necessaria per incrementare la produttività, fattore decisivo a difesa della qualità della vita in un’Europa che invecchia – ha proseguito -. Le regole per un mercato interno sempre più integrato devono però seguire i principi di sussidiarietà e proporzionalità e trovare il giusto bilanciamento tra concorrenza e coesione”. Per il progetto economico europeo sono “certamente cruciali le sfide della doppia transizione verde e digitale e dei connessi investimenti. Per la transizione ambientale occorre adottare un approccio pragmatico, fondato su valutazioni di impatto, su criteri di gradualità e di sostenibilità economica e sociale, sul principio di neutralità tecnologica e su strumenti finanziari di incentivazione e di accompagnamento per territori, imprese e cittadini. Un rinnovato impegno andrebbe messo in campo anche sulla questione immigrazione, con lo sviluppo di un Piano Mattei europeo di vera cooperazione economica con gli Stati africani”. In questo contesto “le elezioni europee costituiranno uno snodo democratico decisivo per giungere a decisioni coerenti con la necessità e l’urgenza di un progetto europeo, caratterizzato da maggiore autonomia strategica e volto a promuovere la competitività dell’economia europea a livello globale”, ha concluso.
“Abbiamo bisogno di una politica estera comune, siamo deboli, l’Europa ha bisogno di essere protagonista anche per costruire la pace in Medio Oriente e in Ucraina”, ha detto nel suo intervento al Forum il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
‘Dobbiamo avere un’Europa che sia meglio governata. E’ giunto il momento di avere un unico presidente, una identità politica, dobbiamo rinforzare l’Europa”, ha aggiunto.
“In un momento di grande tensione internazionale, con due guerre alle porte, con crisi internazionali, bisogna tenere i nervi saldi e mai, nei momenti di difficoltà, perdere la testa”, ha sottolineato Tajani. “Abbiamo bisogno di un tessuto imprenditoriale forte per superare la crisi, abbiamo il dovere di contare di più e noi faremo di tutto perchè voi possiate lavorare nelle condizioni per poter affrontare le difficoltà”, ha proseguito il vicepremier, che ha assicurato: “Noi ce la stiamo mettendo tutta, a partire dagli interventi per diminuire la pressione fiscale. Serve un governo che si adoperi per rassicurare ed è quello che stiamo facendo con le riforme”.
“L’Europa nasce da una consapevolezza che è quella della generazione della guerra, c’è bisogno di uno sforzo decisivo forte, che non sia la tregua ma la pace. L’Europa deve guardare al futuro riconoscendo il suo passato, che è una tragedia, è la guerra mondiale”, ha detto il presidente della Conferenza Episcopale Italiana, cardinale Matteo Maria Zuppi.
“Perchè ci sia il futuro si deve riconoscere il passato, dopo tanti anni di pace abbiamo pensato che fosse impossibile il ritorno della guerra dalle macerie, invece questi due ultimi anni ci hanno fatto vedere che la guerra è tornata – ha aggiunto -. Dobbiamo credere in una pace giusta e sicura, l’Europa deve avere la forza di far sentire la sua voce”.
Per Giulio Tremonti, presidente della Commissione Esteri della Camera, “oggi l’Europa è l’epicentro di un mondo furioso perchè ha la guerra sui suoi confini e vive la crisi della globalizzazione. C’è una guerra a nord fatta dalla Russia e una guerra a sud contro la civiltà occidentale e non è detto che la fine della guerra porti con sè automaticamente la pace. C’è la spinta verso un mondo artificiale e il rischio di una nuova crisi finanziaria”, ha aggiunto.
– Foto xi2/Italpress –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Colpo Juve al “Dall’Ara”, Cabal stende il Bologna 1-0
-
Scandicci vince il Mondiale Club di volley femminile, Conegliano ko 3-1
-
L’Inter batte il Genoa 2-1 al “Ferraris” ed è sola in vetta
-
Libia, GKSD propone due impianti per produrre energia dai rifiuti a Bengasi
-
Orban gela il “Franchi”, il Verona lascia la Fiorentina all’ultimo posto
-
Udinese-Napoli 1-0, decide il gol di Ekkelenkamp
Cronaca
Colpo Juve al “Dall’Ara”, Cabal stende il Bologna 1-0
Pubblicato
1 ora fa-
14 Dicembre 2025di
Redazione
BOLOGNA (ITALPRESS) – Colpaccio Juventus al Dall’Ara. E’ una rete di testa di Cabal nella ripresa a regalare i tre punti alla formazione bianconera, che torna a ridosso della zona Champions League.
Il Bologna bussa alla porta di Di Gregorio dopo nemmeno cinque minuti, con il portiere che prima respinge lateralmente una deviazione insidiosa di Pobega e poi sbarra la strada con il corpo a Orsolini sulla ribattuta. Al 13′, dalla parte opposta, Yildiz ci prova con un mancino da posizione defilata che Ravaglia ferma in tuffo. Al 32′, Cambiaso pennella un bel cross al centro sul quale si avventa McKennie, che di testa “sbuccia” però il pallone da buona posizione e l’occasione sfuma. Quattro minuti dopo, David va in gol ma l’arbitro annulla per un fuorigioco di partenza di McKennie. In questa fase sono gli ospiti a farsi preferire, ma senza riuscire a impensierire ulteriormente Ravaglia. Proprio allo scadere, sono anzi gli emiliani a sfiorare l’1-0 quando Orsolini imbuca in area per Zortea che calcia di prima intenzione con il destro e centra in pieno la traversa. Si va al riposo sullo 0-0. La prima vera opportunità della ripresa arriva al 18′ ed è per gli uomini di Spalletti, con il neo entrato Openda che dalla destra serve Yildiz a rimorchio, il quale va al tiro con il destro e la palla, leggermente deviata da Heggem, finisce alta di poco. Dal corner seguente, arriva il vantaggio. Yildiz scambia corto con Conceiçao e poi mette in area un cross perfetto per Cabal, in campo da pochi istanti, che incorna nell’angolino e trafigge Ravaglia per l’1-0. Una nuova svolta giunge al 24′, quando Heggem commette un fallo da ultimo uomo su Openda costringendo l’arbitro a estrarre il cartellino rosso ai danni del difensore norvegese. Alla mezz’ora si rivede in campo Bremer, al rientro da un infortunio. Nel finale, i bianconeri controllano senza troppi affanni e hanno addirittura la chance del 2-0, ma Ravaglia compie un miracolo su Openda in pieno recupero e nega la gioia del gol al belga. Il risultato non cambierà più. Grazie a questo successo, la Juventus scavalca proprio il Bologna e si porta al quinto della classifica a quota 26, a -1 dal quarto posto occupato dalla Roma che scenderà in campo domani all’Olimpico contro il Como.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Scandicci vince il Mondiale Club di volley femminile, Conegliano ko 3-1
Pubblicato
1 ora fa-
14 Dicembre 2025di
Redazione
SAN PAOLO (BRASILE) (ITALPRESS) – La Savino Del Bene Scandicci ha vinto il Mondiale per Club di pallavolo femminile 2025. Nella finale tutta italiana di oggi, andata in scena al Ginasio do Pacaembu di San Paolo, in Brasile, la squadra toscana, allenata da Marco Gaspari, alla prima partecipazione al torneo iridato, ha sconfitto per 3-1 la Prosecco Doc Imoco Conegliano. Questi i parziali del match: 30-28 25-19 21-25 25-23.
Scandicci nell’albo d’oro della manifestazione succede proprio alle Pantere, vincitrici lo scorso anno (e prima nel 2019 e nel 2022).
Decisivo il primo parziale della finale, dove Scandicci ha rimontato da 19-13 e soprattutto da 24-20 in favore delle venete, annullando 4 set ball alle Pantere, allenate da Daniele Santarelli. A trascinare il team toscano Kate Antropova. Sugli scudi anche Bosetti, Weitzel, Castillo, Ognjenovic, Nwakalor e Skinner. Conegliano ha pagato a caro prezzo la giornata non positiva di alcune giocatrici e principalmente l’assenza dell’infortunata Sarah Fahr.
La Savino del Bene è ora la terza squadra italiana ad aver conquistato il Mondiale per Club femminile, dopo i tre successi delle Pantere e la vittoria dell’Olimpia Ravenna del 1992.
Nella finale per il terzo posto, poco prima, le brasiliane dell’Osasco Sao Cristovao Saude Voleibol Clube si sono imposte sulle connazionali del Dentil Praia Clube per 3-0. Questi i parziali del match: 25-20 28-26 25-19.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
L’Inter batte il Genoa 2-1 al “Ferraris” ed è sola in vetta
Pubblicato
3 ore fa-
14 Dicembre 2025di
Redazione
GENOVA (ITALPRESS) – L’Inter vince ancora in campionato e torna al comando della classifica. I nerazzurri battono il Genoa per 2-1 in trasferta e, sfruttando i risultati delle dirette concorrenti, salgono al primo posto con 33 punti, uno in più del Milan e due in più del Napoli, aspettando la Roma che, prima del match contro il Como di domani, è ferma a 27. Decisive le reti segnate nel primo tempo da Bisseck e Lautaro Martinez, alle quali ha risposto nella ripresa Vitinha.
La prima occasione capita sui piedi dei padroni di casa, quando al 4′ Colombo appoggia il pallone verso l’area piccola, dove Vitinha lo manca per un soffio. I rossoblù vengono puniti un minuto dopo. Lautaro recupera un pallone vicino alla linea di fondo sulla fascia destra e serve Bisseck, che rientra e con un mancino preciso mette la palla nell’angolino alla sinistra di Leali: 0-1. La rete subita sembra stordire il Genoa, che fatica a superare la trequarti avversaria, mentre l’Inter prende campo galvanizzata dall’immediato vantaggio. La squadra di Chivu si avvicina costantemente all’area rossoblù con più soluzioni. Al 22′ Lautaro si infila centralmente in area e calcia contro Leali, che amministra la sfera. Al 31′ chance per Esposito, ma l’estremo difensore di casa fa di nuovo buona guardia. Non può fare niente, però, quando al 38′ Lautaro firma il raddoppio ospite. Carlos Augusto, servito con un cambio gioco da Barella, verticalizza per il capitano nerazzurro, che sul lato corto dell’area sgomita con Marcandalli, vince una serie di contrasti e con un sinistro teso buca la porta genoana. Nei minuti restanti della prima frazione, il Genoa resta incapace di reagire concretamente. La ripresa inizia senza grandi scossoni. Dopo i primi dieci minuti, l’Inter comincia a riprendere campo schiacciando gli avversari negli ultimi 30 metri. Eppure al 68′, nel momento in cui i nerazzurri sembrano in controllo del match, arriva la rete che dimezza lo svantaggio del Genoa. Confusione tra i difensori nerazzurri della quale approfitta Vitinha, che sfrutta un’uscita timida di Sommer e, dopo averlo saltato, appoggia il pallone in rete. Il gol risveglia la squadra di De Rossi, che torna a farsi vedere nella metà campo avversaria. Il fortino dell’Inter trema in un paio di occasioni, ma resiste fino al triplice fischio. Dopo questa giornata, i nerazzurri voleranno in Arabia Saudita per la Supercoppa Italiana, che li vedrà impegnati venerdì 19 nella semifinale con il Bologna. Poi, dopo Natale, gli uomini di Chivu saranno impegnati a San Siro contro l’Atalanta (calcio d’inizio domenica 28 alle 20:45). Per il Genoa, il prossimo impegno in calendario sarà sempre con l’Atalanta, il 21 dicembre alle 20:45.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Colpo Juve al “Dall’Ara”, Cabal stende il Bologna 1-0
Scandicci vince il Mondiale Club di volley femminile, Conegliano ko 3-1
L’Inter batte il Genoa 2-1 al “Ferraris” ed è sola in vetta
Libia, GKSD propone due impianti per produrre energia dai rifiuti a Bengasi
Orban gela il “Franchi”, il Verona lascia la Fiorentina all’ultimo posto
Udinese-Napoli 1-0, decide il gol di Ekkelenkamp
Cina, l’industria IA del Paese supererà 1,2 trilioni di yuan nel 2025
Il Napoli cade a Udine, decide una magia di Ekkelenkamp
Sprofonda la Fiorentina, Orban regala i 3 punti al Verona nel recupero
S. MESSA DI DOMENICA 14 DICEMBRE 2025 – III di AVVENTO “GAUDETE” / A
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Atp Vienna, Cobolli e Berrettini al secondo turno. Sinner in campo
TG NEWS ITALPRESS – 2 DICEMBRE 2025
Banca Generali, per il Financial Times è “Best Private Bank in Italy” per PWM
CASO GARLASCO, TUTTE LE ANOMALIE DI UN SISTEMA
Inaugurato il Master UniBg e Polimi sulla gestione degli asset industriali
CINEMA&SPETTACOLI MAGAZINE – 29 OTTOBRE
Ostigard regala la prima gioia al Genoa, Sassuolo sconfitto 1-2 al 93′
Nei primi nove mesi del 2025 le banche italiane hanno chiuso 268 sportelli, un calo dell’1,4% rispetto alla fine del 2024
Ostigard beffa il Sassuolo al 92′, prima vittoria Genoa
S. MESSA DI DOMENICA 14 DICEMBRE 2025 – III di AVVENTO “GAUDETE” / A
Crescere Insieme – 14 Dicembre 2025
La Voce Pavese – Il problema parcheggi, per la vicesindaca a Pavia non c’è
Zona Lombardia – 14 dicembre 2025
Radio Pavia Breakfast News – 14 dicembre 2025
Oggi in edicola – 14 dicembre 2025
Informazione 3BMeteo Lombardia – Previsioni 14 dicembre 2025
In alto i calici – Cucina Italiana patrimonio UNESCO, gioiamo e… pensiamo
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 14 Dicembre
MESSAGGI DI SPERANZA – 13 DICEMBRE
Primo piano
-
Altre notizie18 ore fa
Informazione 3BMeteo Lombardia – Previsioni 14 dicembre 2025
-
Altre notizie17 ore fa
Zona Lombardia – 14 dicembre 2025
-
Cronaca15 ore faFoti “La maggioranza non si dividerà, gli aiuti all’Ucraina servono alla pace”
-
Altre notizie18 ore fa
In alto i calici – Cucina Italiana patrimonio UNESCO, gioiamo e… pensiamo
-
Altre notizie18 ore fa
Oggi in edicola – 14 dicembre 2025
-
Altre notizie17 ore fa
Radio Pavia Breakfast News – 14 dicembre 2025
-
Altre notizie17 ore fa
La Voce Pavese – Il problema parcheggi, per la vicesindaca a Pavia non c’è
-
Cronaca15 ore faDue morti e nove feriti in sparatoria in Università negli Usa, caccia al killer







