Seguici sui social

Cronaca

Gravina “Ricandidarmi alla Figc? Deciderò più avanti”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Deciderò più avanti se ricandidarmi. Potrò dare rassicurazioni nel momento in cui avrò preso la mia decisione, in un senso o nell’altro. Non c’è la necessità di intraprendere un percorso con un’accelerazione che non farebbe bene al movimento calcistico”. Gabriele Gravina, al termine del Consiglio federale odierno, prende tempo in vista dell’assemblea elettiva della Figc del 4 novembre. Oggi intanto sono stati approvati i regolamenti per l’elezione degli atleti e dei tecnici, nonchè quello della Lega Nazionale Dilettanti, della Divisione Serie B Femminile e quello della Figc. Si è trattato di un “atto indispensabile per lo svolgimento dell’Assemblea, ma già da domani avvieremo il tavolo per discutere di nuove rappresentanze. Se dovessimo trovare un accordo in tempo utile – il termine ultimo è fissato il 4 settembre – aggiorneremo il regolamento approvato oggi”. In riferimento alla possibilità di una Serie A a “statuto speciale”, avanzata dal presidente di Lega Lorenzo Casini, Gravina ha ribattutto: “E’ una proposta che faceva parte della prima versione dell’emendamento Mulè, che è stato stralciato. Non so cosa si intenda con ‘Lega a statuto specialè. Noi riconosciamo alla Lega un ruolo importante, lo abbiamo riconosciuto anche oggi. Quello che non riconosceremo mai è il ricorso ad alcuni metodi emersi che non sono legati a una forma di dialogo costruttivo”. Ieri, intanto, si sono chiusi gli Europei col trionfo della Spagna, “una squadra straordinaria con talenti incredibili, è un modello di riferimento ma in Europa ce ne sono altri – prosegue il numero uno della Federcalcio – La Spagna ha avviato uno straordinario percorso di valorizzazione dei giovani”. Riguardo il caso italiano, però, “bisogna riconoscere la delicatezza di alcune assunzioni di responsabilità, in riferimento all’idea della mutualità della prima lega nel saper riconoscere e investire sui giovani. Non è una cosa che fa la Federazione, ma le leghe, nel nostro Paese c’è confusione. La Federazione ha detto ‘nò ad alcune proposte, come quella della liberalizzazione degli extracomunitari. Noi abbiamo oltre il 60% di stranieri nei campionati giovanili, mentre la Spagna meno del 40%. Ma quello che deve far riflettere è la percentuale della valorizzazione dei nostri giovani, che ci vede al terzultimo posto in Europa dietro Grecia e Turchia. Inoltre, da noi Yamal, Nico Williams e Saka in Nazionale non potrebbero giocare perchè non c’è lo ius soli”. Ma cosa non ha funzionato in Germania? “Non posso credere che il livello fosse quello, probabilmente è mancato quel qualcosa in più a livello di prestazione – ammette – Con le nostre analisi non ci siamo autoassolti, si tratta di ferite ancora aperte. Ieri non è stata una bella serata, soprattutto nel vedere riconsegnare una Coppa che con tanta gioia avevamo conquistato tre anni fa. Ma domani inizia un nuovo percorso perchè abbiamo il primo incontro tecnico del Club Italia e cominceremo a declinare alcuni ruoli di questo nuovo organo consultivo. Ci confronteremo per trovare le migliori soluzioni possibili per rafforzare l’aspetto tecnico della nostra Nazionale. Noi riteniamo un valore aggiunto straordinario il confronto e l’idea che ci possa essere una connessione relazionale di grandi esperti del calcio. Pensiamo che il nuovo ruolo di Buffon come direttore sportivo possa essere utile, e cercheremo di ottimizzare i suoi consigli – chiosa Gravina – Ci confronteremo anche con Spalletti, con la speranza di recuperare giocatori importanti che abbiamo perso poco prima della fase finale dell’Europeo. L’auspicio è di ripartire con l’entusiasmo che ci è mancato in Germania”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Cronaca

Ue, Schlein “Nessuno sconto a Fitto ma non manifesteremo contro di lui”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Fitto commissario? L’Italia come paese fondatore dell’Unione Europea ha diritto ad avere un commissario con deleghe importanti, di peso, le resistenze ci sono sull’assetto politico della commissione da parte dei Verdi, dei Socialisti, dei Liberali”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, ospite di “Piazza Pulita”, La7. “Noi abbiamo detto che non faremo sconti nemmeno al candidato commissario Fitto, valuteremo senza sconti le audizioni ma non faremo le manifestazioni contro, come aveva fatto la destra per Gentiloni – ha aggiunto -. Bisognerà vedere quali deleghe ha, io poi ho posto un altro problema: chi si occuperà dei dossier importanti che il ministro Fitto sta seguendo, come il sud, il Pnrr?”. (ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

M5s, Grillo a Conte “Assicurare parità di accesso e partecipazione”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Caro Giuseppe, ti scrivo perchè, a prescindere dalle nostre divergenze di opinioni, confido che entrambi riteniamo che il processo che condurrà al voto della prossima assemblea degli iscritti debba essere improntato a criteri che assicurino parità di accesso e partecipazione. A tal fine vorrei chiederti alcuni chiarimenti, e in particolare: 1- come saranno selezionati gli iscritti aventi diritto al voto, tenuto conto che l’iscrizione ha durata annuale e si rinnova automaticamente in caso di “login” e “altra attività partecipativa stabilita dal Comitato di Garanzia”. Quanto a questa seconda modalità di rinnovo, ho appreso che, su indicazione del Comitato di Garanzia, hai fatto inviare una comunicazione agli iscritti – suppongo solo quelli che non hanno fatto “login” nell’ultimo anno – per individuare coloro che hanno inteso rinnovare l’iscrizione. Al fine di valutare l’adeguatezza di questo metodo, vorrei capire meglio come si è svolta questa consultazione, avuto particolare riguardo alla data in cui è stata fatta, al termine che è stato concesso agli iscritti e all’informativa che ne è stata data sugli altri canali di comunicazione del movimento; 2- senza pregiudizio di quanto sopra, una volta concluso il processo di determinazione degli iscritti, ti chiederei di volermi informare del suo risultato, vale a dire: la differenza fra gli iscritti prima e dopo la consultazione;”. “3- quali esponenti del movimento hanno accesso all’anagrafica degli iscritti e quali di questi hanno il diritto di inviare loro comunicazioni e proposte. In proposito, ti anticipo che ritengo che fra questi debbano in ogni caso rientrare i principali organi dell’associazione, a cominciare dal sottoscritto; 4- hai dichiarato pubblicamente che sulle proposte pervenute, che apprendo essere oltre ventimila, bisognerà stabilire un “ordine di priorità”. Chi stabilirà questo ordine di priorità? E come?; 5- hai poi parlato di una seconda fase, quella del “confronto deliberativo” fra 300 iscritti selezionati casualmente. Come avviene esattamente questa selezione casuale? Con sorteggio fra tutti gli iscritti o fra una selezione di iscritti, e in tal caso fatta da chi? Come viene svolto materialmente il sorteggio? I 300 sorteggiati discuteranno poi tutte le proposte pervenute o solo una parte di esse? Le proposte saranno ripartite fra gruppi di discussione più piccoli? In caso di selezione e/o ripartizione delle proposte, chi stabilisce la selezione e/o la ripartizione?; 6- una volta conclusa la seconda fase, dovrà essere predisposto un documento che sintetizzerà le varie proposte risolutive, che sarà poi presentato all’assemblea. Chi predisporrà materialmente questo documento? Tutti 300 sorteggiati, solo una parte di essi, oppure un ufficio che si farà carico di tale sintesi?”. “Tenuto conto che queste mie richieste di chiarimento si riferiscono a un processo che è già in corso, ti sarei grato se volessi rispondermi con cortese sollecitudine. Metto anche in copia il Comitato di Garanzia, con cui condivido la responsabilità di verificare la correttezza di quanto sopra. Molti cordiali saluti”. Così Beppe Grillo in una lettera pubblicata sul suo blog, rivolta a Giuseppe Conte.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

Governo, La Russa “Meloni ci rappresenta in maniera ottima all’estero”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La considerazione dell’Italia all’estero è aumentata moltissimo e questo vuol dire che Meloni ci ha rappresentato in maniera ottima”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ospite di Paolo Del Debbio a “Dritto e Rovescio”, in onda questa sera su Retequattro. “C’è ancora tantissimo da fare, ma se penso a come era l’Italia quando è arrivato il governo di centrodestra e com’è ora, dico che un bel tratto di strada è stato compiuto”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano