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Cronaca

Milano, Guidesi “Premiate 66 nuove attività storiche riconosciute”

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MILANO (ITALPRESS) – Tappa a Milano per l’evento itinerante con cui Regione Lombardia premia sui territori le Attività storiche riconosciute nel 2024. Un’iniziativa voluta dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, con la collaborazione delle Camere di Commercio e dedicata a negozi, locali e botteghe che hanno svolto il proprio esercizio senza interruzioni per un periodo non inferiore a 40 anni.
Sono 66 le ‘nuovè imprese storiche di Milano e provincia che hanno ottenuto il marchio identificativo durante la cerimonia svoltasi a Palazzo Lombardia. A consegnare il riconoscimento, oltre all’assessore Guidesi, anche Enrico Brambilla, componente della Giunta della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
“Il marchio – ha evidenziato l’assessore Guidesi – è il modo in cui Regione esprime gratitudine nei confronti di attività che rappresentano capillarmente il motore e l’anima dell’economia lombarda. Ed è un modo per valorizzarle e riconoscere ufficialmente il loro ruolo all’interno delle comunità, alle quali assicurano servizi, posti di lavoro e un contributo per rendere città, quartieri e paesi più vivibili. Se il nostro territorio vanta primati a livello internazionale, lo deve anche e soprattutto a chi nei decenni ha saputo vincere le sfide quotidiane superando i momenti difficili e dimostrando una straordinaria capacità di adattamento al mercato. Negozi, botteghe e locali storici incarnano lo spirito della Lombardia e spesso sono il risultato di una storia imprenditoriale familiare portata avanti con successo e dedizione”.
“Oltre al riconoscimento – ha proseguito Guidesi – come Regione abbiamo messo in campo un bando riservato proprio alle imprese storiche che figurano nell’albo regionale, così da sostenerle negli investimenti: dalla riqualificazione del locale agli interventi di restauro, dalle iniziative di innovazione ai processi per la trasmissione d’impresa”. La graduatoria del bando è stata pubblicata nei giorni scorsi: per il territorio di Milano e provincia le attività beneficiarie sono 71 per oltre 1,3 milioni di euro di contributi.
Alla premiazione ha partecipato anche l’assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi: “Il riconoscimento – ha detto Comazzi – è un premio a negozianti e commercianti che custodiscono l’identità del territorio e sono un orgoglio per Milano e provincia. Regione è vicina a queste attività e le ringrazia per il grande lavoro e la voglia di fare impresa che hanno dimostrato in tutti questi anni”.

– Foto: ufficio stampa Lombardia Notizie –
(ITALPRESS).

Cronaca

Mazzali “Non esiste solo Milano, anche Sabbionetta attrae artisti”

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SABBIONETA (MANTOVA) (ITALPRESS)- Nel cuore della “città ideale”, patrimonio UNESCO, si apre questa sera un viaggio straordinario tra arte, visione e territorio: prende ufficialmente il via 7 ½, la mostra del celebre fotografo tedesco Juergen Teller, allestita nella Galleria degli Antichi e nella Sala degli Specchi di Palazzo Giardino a Sabbioneta.

Curata da Mario Codognato e progettata come intervento site-specific dall’architetto Federico Fedel, la mostra dialoga con l’architettura rinascimentale della città, restituendo un’esperienza immersiva, potente ed emozionante. “Portare un artista come Juergen Teller a Sabbioneta significa investire su un turismo culturale di qualità, che non si accontenta della superficie, ma cerca il senso profondo dei luoghi – ha dichiarato Barbara Mazzali, Assessore a Turismo, Moda e Marketing territoriale di Regione Lombardia -. In questa mostra c’è tutto: visione, coraggio, contaminazione e quel desiderio di rompere gli schemi che rende una destinazione davvero attrattiva per un pubblico attento e internazionale”.

“Teller è un artista che non ha paura di mostrare l’imperfezione, l’ironia, la fragilità. Le sue fotografie sono squarci di verità, immagini che parlano al cuore prima ancora che allo sguardo- ha proseguito Mazzali -Poterle vedere a Sabbioneta, immerse in uno dei luoghi più iconici del nostro patrimonio, significa vivere un’esperienza unica. Non è una semplice mostra: è un invito a sentire, a rallentare, a lasciarsi attraversare dalla potenza dell’arte. E questo è esattamente il tipo di emozione che rende indimenticabile una destinazione turistica”.

La Galleria degli Antichi, lunga 97 metri, accoglie le opere fotografiche con una prospettiva scenografica unica, mentre la Sala degli Specchi le riflette e le moltiplica in un gioco di rimandi visivi e sensoriali.

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Juergen Teller, che ha effettuato un sopralluogo nelle scorse settimane, si è detto colpito dall’unicità dell’allestimento e dalla cura con cui è stato progettato, sottolineando come Sabbioneta sia “una cornice perfetta per far risuonare le sue immagini, piene di ironia, fragilità e verità”. 7 ½ sarà visitabile dal 13 aprile al 23 novembre 2025. Il catalogo bilingue è edito da Marsilio. I biglietti, che comprendono anche l’ingresso a Palazzo Giardino, sono disponibili online tramite l’app Visit Sabbioneta e presso l’Infopoint della città.

“Sabbioneta è la prova che in Lombardia la bellezza non è soltanto un’eredità del passato, ma una materia viva che continua a rigenerarsi attraverso l’arte. Credo in un turismo che si nutre di visioni, che cerca emozioni autentiche, che si lascia incantare da luoghi dove ogni dettaglio racconta una storia. È in questi spazi sospesi tra armonia e creatività che la nostra identità si trasforma in esperienza, da vivere e da ricordare”, ha concluso Mazzali.

– Foto Ufficio stampa Barbara Mazzali –

(ITALPRESS)

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Cronaca

Salvini “Lega contrasterà chi ostacola la pace”

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ROMA (ITALPRESS) – “Dal punto di vista commerciale e militare la situazione è complessa. Io spero e lavoro perchè il 2025 sia l’anno della pace. Per questo la Lega ha il diritto e il dovere di contrastare e fermare coloro che anche con le parole boicottano il processo di pace, come qualcuno che a Bruxelles, Parigi e Berlino continua a parlare di ombrello nucleare, bazooka ed esercito europeo”.
Lo ha detto il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini aprendo a Roma la decima edizione nazionale della scuola di formazione politica del partito.

“Bene fa Giorgia Meloni ad andare a Washington a provare ad essere sintesi tra Europa e Stati Uniti”, ha proseguito Salvini in merito all’incontro tra la premier, Giorgia Meloni, e il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Il vicepremier si è mostrato critico, invece, sul tema della gestione Ue delle imprese e del commercio internazionale: “Noi compravamo energia dalla Russia, anche se adesso c’è quel che c’è, e vendiamo prodotti negli Stati Uniti – ha esordito Salvini – . La concorrenza delle nostre imprese da dove arriva? Dalla Germania e dalla Cina. Ora i geni di Bruxelles vorrebbero dirci di abbracciare i tedeschi, aprire i mercati cinesi facendo guerra agli americani e ai russi. Non serve un master per capire che se fai guerra ai tuoi fornitori e clienti e se pensi di fare un accordo con i tuoi concorrenti, o sei stupido o sei nel libro paga di qualcuno. Penso che a Bruxelles ci sia gente pagata per fare gli interessi di altri che non siamo noi”.

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Ue, Barnier “Positivo incontro Meloni-Trump ma serve negoziatore unico”

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ROMA (ITALPRESS) – “Oggi bisogna sapersi adattare, reagire rapidamente, ma soprattutto difendere i nostri interessi comuni in un mondo instabile. Serve metodo. L’unità europea non si decreta. Durante la Brexit, l’abbiamo costruita con una strategia precisa. Ogni settimana io e il mio team inviavamo rapporti a tutte le istituzioni europee, e io partecipavo alle riunioni del Consiglio europeo. Sarebbe utileanche oggi. Ci vorrebbe una figura chiaramente identificata, che parli a nome delle tre istituzioni – Commissione, Consiglio e Parlamento – prendendo il tempo di spiegare e convincere tutti. E’ un impegno personale enorme. Io ho trascorso quattro anni intensi in quel ruolo. Ma ne è valsa la pena”.

Lo ha detto in una intervista a La Repubblica l’ex premier francese, Michel Barnier, già responsabile dell’Ue della trattativa sulla Brexit. Sulla trasferta a Washington di Giorgia Meloni: “Mi sembra positivo, se riesce a ottenere ascolto da Donald Trump – continua – Anche Macron e Starmer sono stati alla Casa Bianca. Il dialogo deve però restare coerente con la difesa del nostro mercato unico. Non può esistere un accordo commerciale diverso tra Italia e Francia. Trump ha detto che vorrebbe fare accordi bilaterali su misura. E’ impossibile. In ogni caso dobbiamo evitare risposte affrettate e disordinate. Non cedere troppo in fretta. E soprattutto non farci impressionare”.

Barnier si sofferma su Trump e le sue politiche: “Attorno a Trump ci sono miliardari e speculatori che non amano l’Europa perchè siamo un continente di 450 milioni di cittadini basato su regole, governance e stabilità. Abbiamo una Banca centrale europea indipendente, norme, vigilanza bancaria, strumenti di controllo.Trump vorrebbe negoziare accordi separati con ogni Paese per dividerci. Anche Putin non ci ama, vede che la Ue è una forza di attrazione democratica. Lo abbiamo visto con l’Ucraina, con i Paesi dell’Est. Forse un giorno anche in Bielorussia o in alcune province russe i cittadini si sveglieranno e chiederanno gli stessi diritti”.

– Foto IPA Agency –

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(ITALPRESS)

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