Seguici sui social

Politica

Via libera dal Senato, il nuovo Codice della Strada è legge

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Con 83 voti favorevoli, 47 contrari e un’astensione, il Senato ha approvato in via definitiva il ddl in materia di sicurezza stradale con la delega al Governo per la revisione del codice della strada, che aveva già ottenuto il via libera della Camera.
“Più sicurezza e prevenzione, contrasto ad abusi e comportamenti scorretti, norme aggiornate ed educazione stradale vera. E’ un risultato frutto di un lungo confronto durato più di un anno con associazioni, enti locali, realtà dell’automotive ed esperti (esperti veri, non quelli che nelle ultime ore hanno diffuso fake news sulle maxi-multe per eccesso di velocità), con un obiettivo comune: ridurre le stragi sulle strade italiane. Avanti così”, commenta su Instagram Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti.
La nuova legge sulla sicurezza stradale e modifiche al codice della strada introduce cambiamenti significativi per migliorare la sicurezza della circolazione, ridurre i rischi di incidenti e incentivare comportamenti responsabili alla guida.
La legge si articola su due assi principali: modifiche specifiche al Codice della Strada (Titoli I, III e IV) e alla normativa extra-codice, con particolare attenzione alla regolamentazione della micromobilità; delega al Governo per la revisione del sistema normativo in materia di motorizzazione e circolazione stradale, includendo una delegificazione di materie tecniche soggette a frequenti aggiornamenti.
Sul fronte del contrasto alla Guida in Stato d’Ebbrezza e Sotto l’Effetto di Droghe In linea generale la normativa rimane uguale. Si inasprisce, invece rispetto ai cosiddetti recidivi: Guida in Stato d’Ebbrezza: per i conducenti recidivi, è previsto il divieto assoluto di assumere bevande alcoliche prima della guida per un periodo di due o tre anni, in base alla gravità dell’infrazione. Sarà inoltre obbligatorio installare il dispositivo alcolock, che impedisce l’accensione del motore se viene rilevato un tasso alcolemico sopra lo zero. Ritiro immediato della patente; guida sotto Effetto di Droghe: Semplificazione delle procedure per l’accertamento di consumo di droghe, eliminando la necessità di verificare lo stato di alterazione psico-fisica. La condotta sanzionata penalmente sarà la guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti, indipendentemente dallo stato di alterazione del conducente. In caso di positività, è prevista la revoca della patente e l’obbligo di visita medico-legale, con divieto di riottenere la patente per tre anni.
Viene introdotta la sospensione breve della patente per infrazioni gravi (es. circolazione contromano, mancato uso di cinture di sicurezza); telefonino al volante multe fino a 1400 euro e sospensione della patente fino a 3 mesi. Tra le nuove misure per i Neopatentati ed Educazione Stradale: divieto di guida di veicoli potenti esteso da uno a tre anni per i neopatentati, limitando l’uso di veicoli con potenza superiore a 75 kW/t. Questo per venire incontro alle esigenze delle famiglie, consentendo ai giovani di guidare l’unica auto familiare di media cilindrata; Corsi di educazione stradale nelle scuole con assegnazione di punteggi aggiuntivi sulla patente, per sensibilizzare i giovani ai rischi legati alle infrazioni.
Normativa su Autovelox e Zone a Traffico Limitato: Regole chiare per gli autovelox: Criteri uniformi per installazione e uso dei dispositivi, per ridurre il contenzioso; limitazioni nei controlli sulle ZTL: Evitare sanzioni multiple per chi, entrato correttamente, si trovi bloccato nella zona quando il divieto entra in vigore; si sta lavorando in via amministrativa per quanto riguarda la questione omologazione/approvazione.
Novità anche per quanto riguarda le norme per la Micromobilità e due ruote: Monopattini, Casco obbligatorio per tutti, contrassegno identificativo e assicurazione. I monopattini in sharing dovranno avere un dispositivo che ne impedisca l’uso fuori dalle aree consentite. Severe sanzioni per sosta irregolare e guida su strade pericolose; Ciclabilità: Introduzione di una distanza minima di sicurezza di 1,5 metri per il sorpasso dei ciclisti, sia in ambito urbano che extraurbano; Tutele per le due ruote: regole e presidi di sicurezza come i guard rail salvamotociclisti, per cui abbiamo stanziato anche incentivi per Comuni e province.
Sulla Sicurezza ai Passaggi a Livello: Adeguamento della segnaletica e regole di comportamento più chiare ai passaggi a livello, con possibilità di controllo remoto per violazioni pericolose.
Nuove Regole anche sulla Sosta: Spazi di sosta dedicati: Riservati alla ricarica dei veicoli elettrici, alle aree “kiss & ride” per stazioni e aeroporti e, gratuitamente, ai disabili. Fissato al 20% il minimo di aree di sosta gratuita; Si modifica la disciplina in materia di tariffazione della sosta al fine di introdurre una progressività della sanzione in ragione dell’entità della violazione. Le limitazioni alla circolazione urbana potranno essere imposte solo se sussistono congiuntamente le esigenze di riduzione di emissione inquinanti e di tutela del patrimonio culturale e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale. Nel rispetto dei criteri di adeguatezza e proporzionalità e tenuto conto, comunque, delle esigenze di mobilità e della tutela della produzione.
La delega al Governo per la Revisione del Codice della Strada permetterà la revisione del Codice del 1992, con inasprimento delle sanzioni per infrazioni pericolose e tutela dei soggetti più vulnerabili. Per una maggiore flessibilità, verranno delegificate le norme che richiedono aggiornamenti frequenti, tra cui: norme per veicoli eccezionali, storici o collezionistici; procedure di omologazione dei veicoli; processi di digitalizzazione delle infrastrutture stradali; dispositivi di sicurezza per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli. Infine, per l’abbandono degli animali su strada, fino a 7 anni di carcere se questo causa incidenti.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Advertisement

Politica

Mattarella “L’aspirazione universale alla pace deve tornare a essere obiettivo urgente”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La Repubblica Italiana ha l’onore di riunire ancora una volta, a Roma gli Alti rappresentanti istituzionali latinoamericani e caraibici. Sono lieto di rivolgere il mio saluto alle Autorità presenti a questa XII Conferenza, un appuntamento che trae la sua più genuina ispirazione dai solidi vincoli umani, storici, politici ed economici che legano i nostri Paesi”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, inviando un suo messaggio in occasione della XII Conferenza Italia America Latina e Caraibi.

“Le relazioni tra l’Italia e l’America Latina e i Caraibi si fondano sulla condivisione di valori e sul riconoscimento dell’importanza del dialogo multilaterale. I rapporti di solidarietà e cooperazione, estesi a settori sempre nuovi, ne sono la diretta testimonianza. Ad agevolarne il quotidiano sviluppo concorrono le intense attività delle nostre reti diplomatiche e quelle dell’Istituto Italo-latino americano che valorizzano la feconda vicinanza tra i nostri popoli, grazie anche al contributo delle storiche comunità di origine italiana in America Latina e nei Caraibi, così come della dinamica presenza di cittadini latinoamericani e caraibici in Italia – ha aggiunto -. L’attuale scenario geopolitico pone dinanzi a noi sfide sempre più complesse: i mutamenti nei rapporti commerciali globali e il cambiamento climatico; le minacce alla democrazia, al multilateralismo e al sistema internazionale basato sulle regole, ma, soprattutto, una preoccupante tendenza a normalizzare il ricorso alla forza come strumento plausibile di soluzione delle controversie tra gli Stati”.

Ne osserviamo la tragica manifestazione nei numerosi conflitti armati che affliggono popoli e aree anche a noi vicine, e che pensavamo di avere da tempo riposto negli angoli della nostra memoria collettiva. A ottanta anni dalla fondazione delle Nazioni Unite, l’aspirazione universale alla pace deve tornare a essere obiettivo urgente e condiviso dell’intera comunità internazionale. È una responsabilità collettiva dalla quale non possiamo evadere. Italia, Unione Europea, i Paesi dell’America Latina e dei Caraibi, guardano alla realtà internazionale da una prospettiva che predilige cooperazione, costruzione della fiducia, crescita condivisa, rispetto del diritto. Il dialogo tra i due continenti può portare a risultati fondamentali” dice ancora il Capo dello Stato.

“Tappe come i recenti accordi dell’Unione Europea con il Mercosur e il Messico rappresentano scelte lungimiranti per l’affermazione di un ordine internazionale rispettoso di ogni popolo e di ogni Stato. Allo stesso modo, guardiamo con fiducia anche al prossimo Vertice UE – CELAC di novembre, che costituirà, certamente, un’ulteriore occasione per proporre nuove iniziative a beneficio delle due regioni. Auspico che i lavori della XII Conferenza Italia America Latina e Caraibi, con la qualificata partecipazione che la caratterizza, sappiano confermare l’impegno e la determinazione della comunità di Stati rappresentati nel difendere i valori della pace, della giustizia sociale, dello sviluppo e della democrazia” conclude Mattarella.

Advertisement

– Foto Quirinale –

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Politica

Elezioni regionali, riaperte le urne in Calabria: si vota fino alle 15

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Riaperte le urne alle ore 7:00 per le elezioni del Presidente della Regione Calabria e del Consiglio Regionale. Si vota fino alle alle 15. Poi subito lo spoglio delle schede. Sono chiamati al voto 1.888.368 elettori nelle 2.406 sezioni nelle cinque province. Tre i candidati alla presidenza: il governatore uscente Roberto Occhiuto per il centrodestra, con il sostegno di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Udc, “Sud chiama Nord”, delle liste “Occhiuto presidente” e “Forza Azzurri”. Pasquale Tridico, europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, per il centrosinistra, con l’appoggio del proprio partito, del Pd, di Alleanza Verdi-Sinistra, Italia Viva e delle due liste “Democratici e Progressisti” e “Tridico presidente”. Terzo candidato è Francesco Toscano di “Democrazia Sovrana e Popolare”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Elezioni Regionali, in Calabria alle 12 affluenza al 7,70%. Urne aperte sino alle 15 di lunedì

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) –  Alle ore 12:00, in Calabria, per l’elezione del Presidente della Regione e del Consiglio regionale ha votato il 7,70% degli aventi diritto al voto. Nella precedente consultazione si era recato all’urna il 7,41% dei calabresi.

SI VOTA SINO ALLE 15 DI LUNEDI 6 OTTOBRE

Si vota fino alle alle 15 di domani, 6 ottobre. Sono chiamati al voto 1.888.368 elettori nelle 2.406 sezioni nelle cinque province. Sono tre i candidati alla presidenza: il governatore uscente Roberto Occhiuto per il centrodestra, con il sostegno di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Udc, “Sud chiama Nord”, delle liste “Occhiuto presidente” e “Forza Azzurri”. Pasquale Tridico, europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, per il centrosinistra, con l’appoggio del proprio partito, del Pd, di Alleanza Verdi-Sinistra, Italia Viva e delle due liste “Democratici e Progressisti” e “Tridico presidente”. Terzo candidato è Francesco Toscano di “Democrazia Sovrana e Popolare”. Lo spoglio delle schede prenderà il via lunedì 6 ottobre, alla chiusura delle urne.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.