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Allegri “Napoli straordinario, la Juve punta al 2° posto”

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TORINO (ITALPRESS) – “Il Napoli si sta avviando a vincere lo scudetto meritatamente attraverso un campionato straordinario. Affrontiamo una squadra forte uscita dalla Champions League facendo una bella partita. Bisogna fare una grande gara sapendo che per noi, da ora alla fine, ci sono otto gare dove fare più punti possibili per rimanere tra le prime quattro con l’obiettivo secondo posto”. Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, sprona il suo gruppo nel tentavo di chiudere la stagione nel migliore dei modi, nonostante le numerose vicessitudini che sicuramente ne hanno minato la serenità nel corso del campionato: “Come abbiamo vissuto il periodo del -15? Abbiamo dovuto resettare tutto e riadattarci alla classifica, quello che abbiamo fatto è stato fatto bene, ma ora dobbiamo fare meglio – ha raccontato Allegri -. Abbiamo la possibilità di arrivare in finale di Coppa Italia e di Europa League, oltre ad andare a prendere la Lazio che è attualmente seconda”. Nessuna indicazione sull’undici che scenderà in campo contro i partenopei domani sera all’Allianz Stadium: “Fino a domattina non ci saranno convocati, devo vedere come si è ripreso Bremer – ha sottolineato il tecnico -. Non ha niente, ma devo vedere come sta. Gli altri, sia Rugani che Bonucci, stanno bene ed eventualmente giocherà uno dei due. De Sciglio è a completa disposizione, devo vedere gli altri come stanno”. La ferita del match di andata fa ancora male, ma “non c’è voglia di riscatto, c’è voglia di battere la capolista della classifica. Sono forti, l’hanno dimostrato in Italia e in Europa. Il Napoli sta facendo molto bene, ha ucciso il campionato tenendo un ruolino di marcia impressionante”. Sul rush finale: “Domani è importante, poi penseremo alle altre partite – ha ammesso Allegri -. L’importante è che stiano tutti bene, con cinque cambi possiamo ruotare. Chiesa può iniziare titolare? I minuti li ha, giovedì ne ha giocati 90. Bisogna vedere come recupererà”. Nelle ultime gare, però, sono mancati i gol degli attaccanti: “E’ un momento in cui hanno difficoltà, sono meno fortunati nel fare gol. Da qui alla fine ci daranno sicuramente una grossa mano. Non sono preoccupato per il digiuno di Vlahovic, oggi l’ho visto molto sereno. E’ un percorso di crescita. Dusan è un grande giocatore che deve migliorare come tutti. Lui deve rimanere tranquillo, lui non è il responsabile della Juventus ma lo è tutta la squadra. Deve stare sereno e giocare le partite”. La restituzione dei 15 punti ha chiaramente fatto tranquillizzare il club, ma bisognerà nuovamente attendere le decisioni della giustizia sportiva. “Noi dobbiamo fare i punti sul campo, ora ci sono stati restituiti quelli che avevamo fatto. Da qui alla fine bisogna farne il più possibile perchè abbiamo l’obiettivo di giocare la Champions l’anno prossimo. Quanto ci hanno tolto i fattori esterni? Sarebbe troppo facile sapere cosa sarebbe successo se… C’è stato un lavoro fatto quotidianamente con la crescita dei giocatori, si è trovato un equilibrio. Si può dire che ci ha compattati, ma anche che magari avremmo avuto 10 punti in più senza quello che è successo. Sono contento di quanto hanno fatto i ragazzi, qualcosa di importante”. Infine ancora sulla questione penalizzazione e sulle lamentele dei tifosi su un campionato falsato, Allegri ha spiegato: “Non so se sia regola o no, noi abbiamo fatto quello che era possibile fare dopo la penalizzazione. Normale che possano esserci stati dei condizionamenti, ma quello che è successo è successo”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Il Bologna batte l’Inter ai rigori e raggiunge il Napoli in finale di Supercoppa Italiana

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RIYADH (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – Il Bologna vince ai calci di rigore contro l’Inter e conquista per la prima volta nella sua storia la finale della Supercoppa italiana (1-1 al 90′, 4-3 dopo i rigori). Decisivo il rigore trasformato da Immobile, tre gli errori dagli undici metri per i nerazzurri. Lunedì sera, alle ore 20.00, i felsinei sfideranno il Napoli di Antonio Conte.

Ritmi alti e tanti errori sin dai primi minuti. L’Inter, senza Lautaro Martinez nell’undici titolare (ma con Bonny accanto a Thuram), ha trovato il gol del vantaggio dopo appena 70 secondi, merito di un recupero alto da parte di Bastoni: decisivo il cross sul secondo palo per l’attaccante francese, che al volo è riuscito a sbloccare il risultato. Il Bologna ha subito abbozzato una reazione creando problemi soprattutto sulle corsie esterne. Al 33′ della prima frazione è arrivato un tocco di mano in area di Bisseck durante un contrasto di gioco con Castro, dopo una revisione al Var Chiffi ha deciso di assegnare il calcio di rigore poi trasformato da Orsolini. Qualche minuto più tardi Italiano è stato costretto al cambio forzato per via di un problema alla clavicola accusato da Bernardeschi, caduto male dopo uno scontro.

Nella ripresa gli uomini di Chivu hanno provato ad alzare il ritmo, ma Ravaglia ha disinnescato subito la conclusione dalla distanza di Dimarco. Al quarto d’ora Chiffi ha assegnato un calcio di rigore, questa volta all’Inter, per un contatto tra Heggem e Bonny, ma dopo essere stato richiamato all’on field review, il direttore di gara ha cambiato la propria decisione. I nerazzurri hanno collezionato diverse occasioni nel finale, Ravaglia ha salvato ancora una volta sulla conclusione di Lautaro, entrato al posto di Thuram. Allo scadere Joseph Martinez si è inventato una parata decisiva sulla conclusione di prima intenzione di Fabbian, dopo una serie di carambole in area interista.

La gara si è decisa ai calci di rigore (non previsti i supplementari), ci sono stati cinque errori consecutivi, tre dell’Inter (Bastoni, Barella e Bonny) e due del Bologna (Moro e Miranda): decisivo il tiro dagli undici metri di Ciro Immobile, tornato dopo un lungo infortunio.

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IL TABELLINO DELLA PARTITA

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia 7.5; Holm 7, Heggem 6.5, Lucumì 7, Miranda 6.5; Moro 6, Pobega 6.5 (30’st Ferguson 6); Orsolini 6 (17’st Cambiaghi 6.5), Odgaard 6.5 (30’st Fabbian 6.5), Bernardeschi 6.5 (40’pt Rowe 7); Castro 6.5 (30’st Immobile 7). In panchina: Pessina, Franceschelli, Tomasevic, Zortea, Lykogiannis, De Silvestri, Vitik, Sulemana, Dallinga, Dominguez. Allenatore: Italiano 7.5

INTER (3-5-2): J.Martinez 6.5; Bisseck 5, De Vrij 6, Bastoni 5.5; Henrique 5 (26’st Diouf 6), Barella 5.5, Zielinski 6 (41’st Sucic sv), Mkhitaryan 6 (26’st Frattesi 5.5), Dimarco 6; Bonny 6, M.Thuram 6.5 (26’st L.Martinez 6.5). In panchina: Sommer, Taho, Akanji, Carlos Augusto, Cocchi, Cinquegrano, Calhanoglu, Kaczmarski, Esposito. Allenatore: Chivu 5.5

ARBITRO: Chiffi 5
RETI: 2’pt Thuram, 35’pt Orsolini (rig).
SEQUENZA RIGORI: Lautaro gol, Ferguson gol, Bastoni parato, Moro parato, Barella alto, Miranda alto, Bonny parato, Rowe gol, De Vrij gol, Immobile gol.
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Angoli 6-8. Recupero: 5′, 5′.

– Foto Image –
(ITALPRESS).

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Zabystran vince il Super G della Val Gardena, Franzoni è sul podio

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MILANO (ITALPRESS) – La sorpresa Jan Zabystran vince il SuperG maschile della Val Gardena, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino.

Il ceco con il tempo di 1:24.86 fa scivolare sul secondo gradino del podio lo svizzero Marco Odermatt (+0″22), mentre l’italiano Giovanni Franzoni si regala il primo podio della carriera con il terzo posto, a 37 centesimi dal migliore.

Bene anche Christof Innerhofer, sesto a 53 centesimi, mentre Mattia Casse chiude undicesimo (+0″58). Più indietro Dominik Paris (25°, +1″07), Marco Abruzzese (31°, +1″56) e Guglielmo Bosca (40°, +1″74).

FRANZONI DEDICA IL PODIO A FRANZOSO

Lacrime per Giovanni Franzoni, salito sul podio del SuperG della Val Gardena della Coppa del mondo di sci alpino maschile. L’azzurro ha dedicato il suo primo podio della carriera all’ex compagno di stanza Matteo Franzoso, scomparso questa estate, dopo un terribile incidente in allenamento in Sudamerica. “Oggi abbiamo sciato insieme”, ha detto Franzoni.

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L’ORDINE DI ARRIVO

1. Jan Zabystran (Cze) in 1’24″86
2. Marco Odermatt (Sui) a +0″22
3. Giovanni Franzoni (Ita) a +0″37
4. Nils Allegre (Fra) a +0″44
5. Matthieu Ballet (Fra) a 0″47
6. Christof Innerhofer (Ita) a +0″53
7. Daniel Hemetsberger (Aut) a +0″68
8. Stefan Rogentin (Sui) a +0″71
9. Vincent Kriechmayr (Aut) a 0″72
10. Raphael Haaser (Aut) a 0″74

11. Mattia Casse (Ita) a 0″80
25. Dominik Paris (Ita) a 1″29
31. Marco Abruzzese (Ita) a 1″56
40. Guglielmo Bosca (Ita) a 1″96
45. Benjamin Jacques Alliod (Ita) a 2″22
DNF Florian Schieder (Ita)
DNF Max Perathoner (Ita) 

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Il Napoli contro Allegri: “Condanna per il suo atteggiamento, ha insultato pesantemente Oriali”

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RIAD (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – “Il Napoli condanna con fermezza l’atteggiamento dell’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, che, durante la semifinale di Supercoppa Italiana, alla presenza di decine di persone, a bordocampo e in diretta televisiva, ha pesantemente insultato Gabriele Oriali con termini offensivi e reiterati”. Lo ha scritto oggi lo stesso club partenopeo.

“Auspichiamo che tale aggressione, totalmente fuori controllo, non passi inosservata, a maggior ragione perché, con 33 telecamere impegnate nella produzione dell’evento, è impossibile non riscontrare quanto avvenuto”, ha aggiunto il Napoli.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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