Economia
Banca Sistema, 2 miliardi di volumi factoring a inizio giugno, +15%
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11 mesi fa-
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Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Confermando una crescita a doppia cifra, oltre la media di mercato, il Factoring di Banca Sistema raggiunge i 2 miliardi di euro di crediti acquistati a inizio giugno, registrando un +15% a/a nei primi cinque mesi del 2023 ed un incremento sia dei crediti IVA sia dei crediti commerciali, acquistati principalmente dalle imprese fornitrici della PA, ma non solo.
“La Banca si riconferma un primario operatore nel Factoring a supporto delle imprese fornitrici della Pubblica Amministrazione – si legge in una nota -. L’andamento dei volumi Factoring di Banca Sistema, come quello del mercato in costante crescita sia Italia che in Europa, confermano le potenzialità di questo strumento a servizio delle imprese per supportarle nelle loro esigenze di liquidità, di miglioramento degli indici di bilancio e di crescita”.
“Il raggiungimento dei 2 miliardi di euro di crediti acquistati già a inizio giugno è un traguardo importante per il Factoring di Banca Sistema, che continua a sovraperformare rispetto ad un mercato in crescita – commenta Andrea Trupia, Direttore Divisione Factoring di Banca Sistema -. Il factoring è uno strumento che sta prendendo sempre più piede, permette di rendere liquido un asset e facilitare l’accesso al credito da parte delle aziende, tanto da canalizzare miliardi di euro e coinvolgere una platea eterogenea di imprenditori. La linea di credito che l’azienda riceve è rivolta al futuro dell’attività, più che al presente o al passato e, soprattutto per le imprese che devono crescere, rappresenta un elemento di serenità che consente, ad esempio, di vincere gare di appalto sapendo di poter contare sul supporto di un factor specializzato che può finanziare la propria attività”.
– foto ufficio stampa Banca Sistema –
(ITALPRESS).
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I trasferimenti di proprietà sono stati 446.631 a fronte di 370.132 passaggi registrati ad aprile 2023, con un aumento del 20,67%.
Il volume globale delle vendite mensili, pari a 581.984, ha interessato per il 23,26% vetture nuove e per il 76,74% vetture usate.
Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli al 30.4.2024, mentre i dati relativi ai trasferimenti di proprietà si riferiscono alle certificazioni rilasciate dagli Uffici della Motorizzazione nel mese di aprile 2024.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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L’aggiustamento dovrebbe includere azioni decisive per contrastare l’evasione fiscale, limitare la crescita della spesa pensionistica e condurre ambiziose revisioni della spesa.
La piena attuazione degli investimenti pubblici e dei piani di riforma strutturale previsti dal Pnrr potrebbe sollevare durevolmente il Pil, con l’ulteriore vantaggio di esercitare un’ulteriore pressione al ribasso sul rapporto debito/Pil.
Il Pnrr rivisto potrebbe contribuire ad accelerare l’attuazione, anche concentrandosi sui progetti per i quali l’attuazione entro il 2026 rimane fattibile. La priorità dovrebbe ora essere il rafforzamento della capacità di attuazione della pubblica amministrazione, soprattutto a livello regionale e comunale.
(ITALPRESS).
– Foto: ufficio stampa Ocse –
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