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Cronaca

Sciretti (Andisu) “Diritto allo studio valore strategico per il Paese”

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PALERMO (ITALPRESS) – Il sistema del diritto allo studio universitario vive una situazione positiva, ma ha di fronte delle sfide molto importanti, con l’obiettivo di rendere più forte il sistema Paese. Lo ha detto Alessandro Ciro Sciretti, presidente dell’Associazione Nazionale degli Organismi per il Diritto allo Studio universitario (ANDISU), in un’intervista all’agenzia Italpress. “Abbiamo la fortuna di vivere in un Paese che ha il diritto allo studio come diritto costituzionale, quindi il sistema pubblico è portato a garantire questo diritto. Partiamo da una situazione molto buona”, perchè “nel contesto europeo siamo sicuramente tra i Paesi più competitivi”, ma “abbiamo delle sfide estremamente importanti davanti”, ha sottolineato. “Bisogna cogliere il valore strategico del diritto allo studio universitario nello sviluppo economico e sociale del Paese. Oggi fare diritto allo studio non vuol dire soltanto consentire di studiare ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, ma vuol dire rendere più forte il sistema universitario” e, di conseguenza, “rendere più forte il sistema Paese. Abbiamo bisogno di garantire una qualità della vita alle studentesse e agli studenti che renda il nostro sistema più competitivo rispetto ad altri, a prescindere dagli aspetti della didattica, della formazione, della ricerca che sono già molto buoni, anzi, eccellenti. Ma non basta solo quello”.
Attualmente persistono delle differenze tra nord e sud, ma “fortunatamente abbiamo territori anche al centro-sud che stanno riuscendo a garantire il 100% di copertura degli idonei beneficiari e danno la possibilità a tutti di studiare e di raggiungere i gradi più alti dell’istruzione. Le sfide sono rese più interessanti da un progetto che si sta portando avanti ora a livello ministeriale, nato da un’idea del presidente Mattarella. L’Erasmus nazionale consentirà agli universitari di tutto il Paese di vivere anche esperienze di studio in altri atenei e in contesti territoriali diversi da quello di appartenenza: credo che questo potrà aiutare realmente quei territori che sono in maggiore sofferenza dal punto di vista dell’attrattività per i fuorisede”.
Per le immatricolazioni c’è “un trend positivo che però ha di fronte una delle sfide storiche più complesse che il nostro sistema vivrà che è quella dell’inversione demografica: nel corso dei prossimi due o tre anni, il numero di persone in età da immatricolazione universitaria inizierà a diminuire. Il lavoro del sistema di diritto allo studio universitario sarà fondamentale, perchè se saremo in grado di garantire servizi, sostegni economici e qualità della vita”, riusciremo a “convincere un maggior numero di persone ad intraprendere il percorso universitario”, ha spiegato. “L’Italia è quasi fanalino di coda nel panorama europeo per la percentuale di persone in età universitaria che intraprende quel percorso: se sapremo incidere su quella percentuale, riusciremo anche a sfidare l’inversione demografica e a continuare ad avere un valore assoluto crescente di studenti universitari, nonostante una valore decrescente di persone in età universitaria”.
Per farlo, “è importantissimo far crescere il numero di posti letto destinati a studentesse e studenti universitari, sia i posti letto per il diritto allo studio – quindi per i borsisti, meritevoli e privi di mezzi – sia i posti letto per il mercato e questo si sta facendo grazie a un bando da 1,2 milioni di euro che il Mur ha pubblicato e che servirà a realizzare 60.000 nuovi posti entro giugno 2026. Un obiettivo ambizioso e sfidante, che servirà davvero a incidere sulla competitività del nostro sistema e che vedrà una crescita importante dell’offerta. Sappiamo che quando cresce l’offerta, la domanda cresce ancora di più e questa è una cosa su cui puntiamo: Andisu sta mettendo insieme tutti gli associati e gli organismi per il diritto allo studio, in partnership con il Ministero, cercando di coinvolgere le amministrazioni locali. Abbiamo bisogno di fare lavoro di squadra: è l’unico modo per raggiungere questo ambizioso obiettivo del Pnrr”.
In particolare, in Sicilia “abbiamo su Palermo, Messina, Catania ed Enna oltre 6000 posti di fabbisogno stimati all’interno del bando nazionale che è stato pubblicato: il primo passo da fare” è coinvolgere “le amministrazioni che abbiano immobili da riqualificare”, valutando anche “il coinvolgimento di investitori privati per riqualificare questi immobili, trasformandoli in residenze universitarie. Il fabbisogno c’è”, ha concluso.

– foto Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

Montero nuovo allenatore della Juventus fino al termine della stagione

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TORINO (ITALPRESS) – Paolo Montero è il nuovo allenatore della Juventus per le ultime due giornate del campionato di serie A. Lo ha ufficializzato in una nota il club bianconero.
Montero è attualmente il tecnico dell’Under 19 che proprio ieri, 18 maggio, ha concluso il Campionato Primavera 1: questa mattina, domenica 19 maggio, dirigerà il suo primo allenamento con la squadra che poi guiderà nelle partite contro il Bologna (lunedì 20 ore 20.45 al “Dall’Ara”) e contro il Monza, all’Allianz Stadium, in data e orario ancora da definire, match che chiuderà la nostra stagione.
“A Paolo, prima leggenda bianconera in campo, poi portatore del DNA Juventus in panchina auguri di buon lavoro per questo doppio impegno” si legge nella nota. Montero prenderà il posto dell’esonerato Massimiliano Allegri.

– Foto: Image –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Ilaria Salis “So di essere dalla parte giusta della storia”

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MILANO (ITALPRESS) – -“So di essere dalla parte giusta della Storia”. Lo ha detto Ilaria Salis, l’insegnante elementare monzese da poco agli arresti domiciliari a Budapest e candidata di Avs per le elezioni europee, in un’intervista rilasciata a La Stampa attraverso il padre che ha riferito al giornale le risposte. “Voglio trasformare questa mia vicenda in qualcosa di costruttivo non solo per me. Vorrei potermi dedicare a una cosa che mi sta molto a cuore: la tutela dei diritti umani” ha aggiunto. “Non è mia intenzione sottrarmi, ma difendermi all’interno di un processo in cui siano garantiti i diritti fondamentali, il principio di proporzionalità e la presunzione di innocenza – ha detto ancora la Salis -. Fin dal primo giorno ciò che mi ha dato il coraggio e la speranza per andare avanti a testa alta è la consapevolezza di essere dalla parte giusta della Storia”. “Se sarò eletta farò in modo che chi si trova in situazioni di ingiustizia come la mia non sia lasciato solo. Credo sia importante dare visibilità e voce al mondo delle carceri. Voglio dedicarmi a sostenere uomini, donne e bambini vittime di ingiustizie, sfruttamento, violenze, guerra, povertà e discriminazioni” ha concluso. (ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – IN & AUT FESTIVAL IN PIAZZA CITTÀ DI LOMBARDIA

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La DG Istruzione, Formazione, Lavoro di Regione Lombardia in collaborazione con il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, organizza un seminario per approfondire diverse tematiche dalla cultura, al lavoro inclusivo.

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