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Politica

Migranti, Piantedosi “Ora maggiore certezza sulle procedure”

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ROMA (ITALPRESS) – “Noi riteniamo che aver fissato con norma primaria l’elenco dei ‘Paesi sicurì possa contribuire a una maggiore certezza applicativa di procedure importanti”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in un’intervista al Corriere della Sera, sottolineando come “la nuova regolamentazione, che potrebbe entrare in vigore prima del giugno 2026, renderà obbligatorie le procedure accelerate alla frontiera e prevederà criteri molto più diretti di qualificazione dei ‘Paesi sicurì legandoli al numero di domande di asilo accolte in tutta l’Unione europea. L’entrata in vigore di queste regole rafforzerà sicuramente la nostra capacità di contrastare il traffico di esseri umani senza limitare in alcun modo il diritto d’asilo”. Quanto allo scontro tra il governo e la magistratura, secondo Piantedosi “non credo si possa dire che ci siano stati attacchi da parte del governo. Se può essere legittimo e comprensibile che i magistrati liberamente esprimano le loro opinioni, soprattutto nell’ambito dell’attività associativa, credo che analoga prerogativa non possa essere negata alla politica che, per definizione, si caratterizza per libertà di espressione. Per quanto mi riguarda, da ministro dell’Interno, ritengo importante che ogni possibile obiezione ai contenuti degli atti giudiziari sia effettuata attraverso le impugnazioni”.
Sul report dell’Ecri, il ministro osserva che “è incredibile che una organizzazione internazionale che dovrebbe tutelare i diritti umani, promuovere l’identità culturale europea e la ricerca di soluzioni ai problemi sociali in Europa possa fare simili affermazioni, del tutto destituite di fondamento. Le nostre forze di polizia sono apprezzate in Italia e nel mondo quali baluardi della democrazia, della difesa dei più deboli e della vicinanza ai problemi quotidiani dei cittadini”.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

Politica

Mattarella “Sostegno all’Ucraina per una pace giusta. A Gaza disumano ridurre la popolazione alla fame”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il pensiero è rivolto all’Ucraina che da più di tre anni sta opponendo una strenua resistenza all’aggressione della Federazione Russa. Nel confermare il nostro fermo e convinto sostegno a Kiev, continuiamo a lavorare perché si possa giungere a una pace che sia giusta, complessiva e duratura”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del concerto in onore del Corpo diplomatico accreditato in occasione della Festa della Repubblica.

Parole nette sul conflitto Gaza-Israele: “È grave l’erosione di territori attribuiti alla Autorità Nazionale Palestinese. I Palestinesi hanno diritto al loro focolare entro confini certi. È inaccettabile il rifiuto di applicare le norme del diritto umanitario nei confronti dei cittadini di Gaza. Si impone, subito, il cessate il fuoco. In qualunque caso, è indispensabile, che l’esercito israeliano renda accessibili i territori della Striscia all’azione degli organismi internazionali, rendendo possibile la ripresa di piena assistenza umanitaria alle persone. Che venga ridotta alla fame un’intera popolazione, dai bambini agli anziani, è disumano”.

“Il rifiuto della categoria del nemico, la vocazione al dialogo, il ripudio della guerra, la promozione di organizzazione internazionale rivolte a pace e giustizia hanno contrassegnato e contrassegnano le scelte della Repubblica italiana in questo 79 anni di vita”, ha aggiunto il Capo di Stato: “Il tema della pace è al centro della nostra comune attenzione”.

“L’ordine mondiale che abbiamo conosciuto per decenni appare compromesso. Le regole sono destinate a evolvere ma un quadro di riferimento, un ordine globale, basato sul rispetto e sul riconoscimento reciproco, è essenziale per scongiurare i conflitti e destinare, così, forze e risorse ad affrontare le grandi sfide epocali di fronte alle quali si trova l’umanità e a conseguire uno sviluppo sostenibile e condiviso. In questa giornata di festa vorrei condividere l’auspicio che ciascuno dei nostri Paesi faccia la sua parte per restituire ai popoli del mondo un futuro di serenità, a beneficio soprattutto delle giovani generazioni”, ha concluso.

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– foto d’archivio ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

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Politica

Valditara “Seve una cultura del rispetto”

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ROMA (ITALPRESS) – “Le ignobili offese e minacce rivolte alle figlie di Matteo Salvini e di Matteo Piantedosi, a cui va la mia forte solidarietà, dimostrano il grado di inciviltà che una certa battaglia politica ha ormai raggiunto. È più che mai urgente ripristinare una cultura del rispetto”. Lo afferma Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Politica

Meloni “Nessuna battaglia ideologica giustifica l’attacco ai figli e ai bambini”

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ROMA (ITALPRESS) – “Le minacce rivolte anche ai figli del Vicepremier Matteo Salvini e del Ministro Matteo Piantedosi dimostrano che non siamo davanti a episodi isolati, ma a una spirale d’odio alimentata da un fanatismo ideologico che ha superato ogni limite”. Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni. “La mia piena solidarietà a Salvini e a Piantedosi – aggiunge -. Nessuna divergenza politica, nessuna battaglia ideologica può mai giustificare l’attacco ai figli, ai bambini, alla parte più intima e sacra della vita di una persona”.

LA MINACCIA ALLA FIGLIA DI GIORGIA MELONI E LA SOLIDARIETA’ POLITICA

MINACCE ANCHE ALLA FIGLIA DI SALVINI

– foto IPA Agency –

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(ITALPRESS).

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