Cronaca
Milano, blitz Polizia Locale a mercato abusivo via Zamagna. Due denunce
Pubblicato
2 mesi fa-
di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Intervento degli agenti della Polizia locale di Milano al mercato abusivo di via Zamagna, in zona San Siro, dove una persona è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale, una per ricettazione, mentre per cinque persone sono stati elevati degli ordini di allontanamento (Daspo). Un’auto Mercedes è stata sequestrata perchè utilizzata per porre in vendita merce oggetto di furto, rimossi e sanzionati 3 veicoli. Identificate 50 persone, 5 sequestri amministrativi di merce, 15 sequestri amministrativi. Recuperati grandi quantitativi di generi alimentari (forme di grana, prosciutti interi, salumi, bevande, generi per l’infanzia) per un valore di oltre 15.000 euro. I generi alimentari dopo la catalogazione saranno destinati alle associazioni che operano sul territorio nei confronti delle fasce deboli. Al termine dell’operazione è intervenuta Amsa per la pulizia dell’intera area. (ITALPRESS).
Foto: Polizia Locale Milano
Potrebbero interessarti
-
Assemblea ARTE, imprese e istituzioni a confronto sul settore Energia
-
Balla “Marocco impegnato a garantire stabilità nel Mediterraneo”
-
Nordio “Mai pubblico ministero sottoposto a potere dell’Esecutivo”
-
Kirsty Coventry nuova presidente del Cio, prima donna nella storia
-
Kirsty Coventry è la nuova presidente del CIO, prima donna alla guida dello sport mondiale
-
Lagarde “Dazi Usa al 25% ridurrebbero Pil Eurozona dello 0,3%”
Cronaca
Balla “Marocco impegnato a garantire stabilità nel Mediterraneo”
Pubblicato
13 minuti fa-
20 Marzo 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Il Marocco è la porta dell’Africa per l’Italia e per l’Europa” grazie alla “sua posizione geostrategica – dista 12 km dalla Spagna – ma anche per la sua leadership molto consolidata. E’ un attore molto rispettato per la pace e la sicurezza in Africa e nel Mediterraneo”, un tema su cui “lavoriamo con l’Italia, con cui siamo impegnati nella lotta contro l’immigrazione, contro il fondamentalismo e l’estremismo. Lavoriamo per garantire una stabilità del Mediterraneo”. Lo ha detto Youssef Balla, ambasciatore del Regno del Marocco in Italia, intervistato da Claudio Brachino per Diplomacy Magazine, format televisivo dell’agenzia Italpress.
Lo scambio tra i due popoli è “assolutamente ottimo, il Marocco e l’Italia celebrano quest’anno due secoli di rapporti diplomatici. Questo rapporto è arricchito anche dal fatto che c’è una grande presenza della comunità marocchina in Italia”. La comunità marocchina è “la prima comunità straniera che crea impresa, quindi anche l’integrazione economica in Italia è ottima”. Poi “c’è stata anche una grande presenza della comunità italiana in Marocco negli anni Cinquanta-Sessanta e fino agli anni Settanta, che ha contribuito allo sviluppo del Paese. Fa da ponte umano e culturale”.
Inoltre “adesso c’è una grande presenza di imprenditori italiani, attratti dal fatto che il Marocco offre grandi opportunità di investimento in diversi campi: dall’alta tecnologia all’automotive (il Marocco è tra i top 15 del mondo per la produzione), dall’aeronautica alle energie rinnovabili e alle infrastrutture”, ha spiegato l’ambasciatore.
“Dal primo momento il Marocco ha aderito al piano Mattei perchè abbiamo pensato che è un piano all’avanguardia, che stabilisce un rapporto di partenariato con i Paesi africani – ha sottolineato Balla -. Il Marocco è stato scelto come un Paese prioritario per la formazione in materia di energia rinnovabili” che “abbiamo già avviato: è stata scelta l’Università di Marrakech, molto all’avanguardia nella ricerca sull’ambiente. La particolarità di questo piano è che prevede un’azione italo-marocchina”.
Muhammad VI, al trono da 25 anni, “è un re che ha rivoluzionato la scena nazionale, che ha portato grandi trasformazioni non soltanto economiche, ma anche sociali, ad esempio per i diritti delle donne, ha rivoluzionato il Codice della famiglia per garantire la parità sociale”, ha spiegato l’ambasciatore.
Il Marocco “è un Paese stabile, aperto, nel quale conta la cultura del dialogo”, ha ricordato.
Sulla questione del Sahara occidentale e della controversia con l’Algeria, “una risoluzione ONU ha ribadito la necessità di raggiungere una soluzione politica su questa controversia regionale, sulla base dell’iniziativa marocchina per l’autonomia”.
“Purtroppo dall’altra parte c’è un rifiuto” e “questa situazione non fa che aggravare la sofferenza delle persone nei campi profughi di Tindouf, che vivono in condizioni molto difficili, sono private dei diritti di movimento e di tutti i diritti umani”, ha spiegato Balla, ricordando che “cento Paesi membri dell’Onu, tra cui 20 dell’Unione Europea, considerano l’iniziativa marocchina per l’Autonomia unica base per la soluzione di questa controversia”.
– Foto Italpress –
(ITALPRESS).
Cronaca
Nordio “Mai pubblico ministero sottoposto a potere dell’Esecutivo”
Pubblicato
14 minuti fa-
20 Marzo 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “La riforma costituzionale è una riforma che ha un’origine tecnica. Quando si è introdotto il sistema penale cosiddetto accusatorio, tutta la struttura costituzionale che avrebbe dovuto accompagnare un sistema rivoluzionario come quello non è stata toccata, prima o dopo doveva essere toccata. Quella Costituzione che andava bene con un processo paradossalmente firmato da Alfredo Rocco, da Benito Mussolini e da Vittorio Emanuele III, e che è durato fino al 1988, non andava più bene dopo l’introduzione di un processo completamente incompatibile o in parte incompatibile”. Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, intervenuto a un convegno organizzato dall’Università di Roma Tor Vergata sulla riforma costituzionale sull’ordinamento giurisdizionale e il Consiglio superiore della magistratura.
“Non c’è nessun reato di lesa maestà e tanto meno un vulnus all’indipendenza e all’autonomia della magistratura giudicante e requirente. E’ scritto a chiarissime lettere nella riforma costituzionale. Ogni processo alle intenzioni, che – sotto sotto – si intenda alla fine modificare anche questa, non è altro che un artificio divinatorio, un pò fantasioso. Perchè si deve leggere nella riforma della Costituzione quello che nella riforma non solo non c’è, ma è scritto a chiarissime lettere. E anche qui mi permetto un riferimento personale, vi pare che una persona che per 40 anni ha fatto il pubblico ministero proprio per essere libero e indipendente vorrebbe un pubblico ministero sottoposto al potere esecutivo. E’ già scritto, non avverrà mai, non avverrà ‘in my name’, non in nome di questa riforma costituzionale”, ha concluso il guardasigilli.
-Foto: Ipa Agency-
(ITALPRESS).
Cronaca
Kirsty Coventry nuova presidente del Cio, prima donna nella storia
Pubblicato
14 minuti fa-
20 Marzo 2025di
Redazione
COSTA NAVARINO (GRECIA) (ITALPRESS) – Kirsty Coventry è la nuova presidente del Cio. Ex nuotatrice, la 41enne zimbabwese è stata eletta nel corso della 144esima sessione del Comitato Olimpico Internazionale a Costa Navarino, in Grecia. Decimo presidente nella storia del Cio, e prima donna alla guida dello sport mondiale, la Coventry succede a Thomas Bach che esaurirà il mandato il 23 giugno. Ha battuto al primo turno la concorrenza di altri sei candidati: il principe giordano Feisal Al Hussein, David Lappartient, Johan Eliasch, Juan Antonio Samaranch, Sebastian Coe e Morinari Watanabe. Nata ad Harare il 16 settembre 1983, Coventry è stata una grande nuotatrice ed attualmente è ministro della Gioventù e dello Sport dello Zimbabwe. E’ membro del Comitato olimpico internazionale dal 2013 ed è stata presidente della Commissione atleti del Cio. Ha frequentato e nuotato a livello agonistico per l’Università di Auburn in Alabama, negli Stati Uniti. Alle Olimpiadi estive di Atene 2004 ha vinto tre medaglie (un oro nei 200 dorso, un argento e un bronzo), mentre ai Giochi di Pechino 2008 ha vinto quattro medaglie: l’oro dei 200 dorso e tre argenti. Nel 2016 Coventry si è ritirata dal nuoto dopo la sua quinta partecipazione a cinque cerchi. “E’ un momento straordinario, un grande onore, grazie dal profondo del cuore”, le prime parole della dirigente africana.
“Non è solo un grande onore ma anche un promemoria del mio impegno verso ognuno di voi – ha aggiunto – Vi renderò orgogliosi, adesso lavoriamo insieme. La ragazzina che ha iniziato a nuotare nello Zimbabwe tanti anni fa non avrebbe mai potuto sognare questo momento” ha detto Coventry. “Sono particolarmente orgogliosa di essere la prima donna presidente del Cio e anche la prima africana. Spero che questo voto sia di ispirazione per molte persone. Oggi i soffitti di cristallo sono stati infranti e sono pienamente consapevole delle mie responsabilità. Lo sport ha un potere ineguagliabile di unire, ispirare e creare opportunità per tutti, mi impegno a garantire di sfruttare al meglio questo potere. Insieme all’intera famiglia olimpica, compresi i nostri atleti, fan e sponsor, costruiremo sulle nostre solide fondamenta, abbracceremo l’innovazione e sosterremo i valori di amicizia, eccellenza e rispetto. Il futuro del Movimento Olimpico è luminoso e non vedo l’ora di iniziare”.
Dopo l’elezione, il presidente del Cio, Thomas Bach, ha dichiarato: “Congratulazioni a Kirsty Coventry per la sua elezione come 10° presidente del Cio. Accolgo con grande favore la decisione dei membri del Cio e attendo con ansia una forte cooperazione, in particolare durante il periodo di transizione. Non c’è dubbio che il futuro del nostro movimento olimpico sia luminoso e che i valori che rappresentiamo continueranno a guidarci negli anni a venire”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).


Assemblea ARTE, imprese e istituzioni a confronto sul settore Energia

Balla “Marocco impegnato a garantire stabilità nel Mediterraneo”

Nordio “Mai pubblico ministero sottoposto a potere dell’Esecutivo”

Kirsty Coventry nuova presidente del Cio, prima donna nella storia
Tg Lombardia – 20/03/2025

Kirsty Coventry è la nuova presidente del CIO, prima donna alla guida dello sport mondiale
Tg News 20/03/2025

78ENNE PRECIPITA CON PARAPENDIO A CECIMA, ARRIVA ELISOCCORSO

PROCURA PAVIA DISPONE INCIDENTE PROBATORIO SU DNA DI SEMPIO

Lagarde “Dazi Usa al 25% ridurrebbero Pil Eurozona dello 0,3%”

Baroni “Tante assenze, col Braga serve la vera Lazio”

Debutta la SF-25 a Fiorano, Vasseur “Prime impressioni ok”

A dicembre export extra Ue +3,9% su anno

Urso “Sui dazi nessun accordo bilaterale, serve una risposta univoca dall’Ue”

Ue, una “bussola” per la competitività e la prosperità sostenibile

Caso Cospito, Delmastro condannato a 8 mesi

Il turismo di Carnevale vale 450 milioni

Juve ko allo Stadium col Benfica, ora i play-off
Tg News 20/02/2025

Banca Generali, nel 2024 utile netto al massimo storico
Tg Lombardia – 20/03/2025
Tg News 20/03/2025
ZONA LOMBARDIA – 20 MARZO 2025
“RESCUE SOS PAVIA”, IL COMUNE DI PAVIA PER L’AMBIENTE
OGGI IN EDICOLA – 20 MARZO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 20 MARZO 2025
FOCUS ESG ITALPRESS – 19 MARZO
Tg Lombardia – 19/03/2025
Tg News 19/03/2025
ZONA LOMBARDIA – 19 MARZO 2025
Primo piano
-
Cronaca20 ore fa
LA PIU’ BELLA LETTERA PER QUESTA FESTA DEL PAPA’
-
Cronaca23 ore fa
PRONTO METEO – PREVISIONI PER 20 MARZO 2025
-
Altre notizie19 ore fa
FOCUS ESG ITALPRESS – 19 MARZO
-
Cronaca23 ore fa
TG NEWS ITALPRESS – 19 MARZO 2025
-
Politica23 ore fa
Schlein “Meloni commissariata dalla Lega al Consiglio europeo”
-
Sport7 ore fa
Cleveland ancora ko, vincono Oklahoma, Houston e Lakers
-
Sport5 ore fa
Dybala sarà operato per la lesione del tendine “Tornerò presto”
-
Sport7 ore fa
Leclerc e Hamilton “L’Australia ci ha insegnato tanto, faremo passi avanti”