Seguici sui social

Economia

Primo semestre da record per UniCredit, Orcel “Guardiamo al futuro con fiducia”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di UniCredit S.p.A. (“UniCredit” o “il Gruppo”) ha approvato i risultati consolidati di Gruppo al 30 giugno 2025. Il Gruppo ha dato ancora una volta prova della sua solidità nel secondo trimestre con una serie eccellente di risultati finanziari, che hanno portato ad un ulteriore miglioramento delle guidance finanziarie.

Nel 2trim25,raggiunto un utile netto e un rendimento sul patrimonio netto tangibile (“RoTE”) record, trainati da una forte crescita dei ricavi core2 sia su base annuale che semestrale. Questo successo, combinato con l’approccio disciplinato alla qualità degli attivi e all’attenzione verso l’eccellenza operativa e del capitale, ha permesso di mantenere solide protezioni per il conto economico. Nel 2trim25 registrati ricavi netti pari a Ç6,0 miliardi o Ç6,4 miliardi e in rialzo dello 0,5% a/a escludendo il risultato negativo di Ç335 milioni nei proventi da attività di negoziazione, principalmente dovuto ai costi di copertura connessi al consolidamento a patrimonio netto di Commerzbank solo in parte compensati dagli impatti postivi nei proventi da attività di negoziazione da altri investimenti strategici. I ricavi core2 si sono attestati a Ç5,9 miliardi nel 2trim25, in rialzo del 1,3% anno su anno.

Il margine d’interesse (“NII”) ha registrato un calo dello 0,3% rispetto al trimestre precedente attestandosi a Ç3,5 miliardi, dimostrando resilienza dato il calo dell’Euribor nel trimestre, principalmente grazie a una gestione disciplinata del pass-through, che ha chiuso il trimestre con una media di circa il 31%. Il NII è diminuito del 2,8% rispetto all’anno precedente. Il Gruppo ha confermato il suo costo del rischio (“CoR”) strutturalmente basso a 10 punti base nel 2trim25, corrispondente a Ç109 milioni di perdite su crediti (“LLPs”). Il Gruppo continua a vantare un portafoglio di crediti di alta qualità e solide linee di difesa, grazie a Ç1,7 miliardi di overlay sul portafoglio performing.

Le commissioni nel secondo trimestre sono diminuite del 1.0% su base annua, ma sono aumentate del 1,1% al netto degli impatti non ricorrenti dovuti alla rinegoziazione di contratti nei pagamenti che hanno influenzato il 2trim24, costi di cartolarizzazione e un timing differente dei piani d’incentivo rispetto all’anno precedente. Le commissioni sono aumentate del 3,6% da semestre a semestre con un miglioramento diffuso tra la maggior parte delle categorie di commissioni, con un particolare aumento delle commissioni su investimenti (in rialzo del 8,8% semestre su semestre), commissioni su prodotti assicurativi (in rialzo dello 0,9% semestre su semestre), nonché delle commissioni su prodotti di copertura per i clienti, che hanno più che compensato il trend delle commissioni sui pagamenti dovuto a impatti positivi una tantum registrati nel 2trim24.

Advertisement

LE PAROLE DI ORCEL

“UniCredit ha conseguito risultati finanziari eccellenti, con un secondo trimestre da record che contribuisce al miglior primo semestre nella storia della banca”. Lo afferma Andrea Orcel, Amministratore Delegato di UniCredit S.p.A. “Abbiamo riportato un utile netto trimestrale di Ç3,3 miliardi e un robusto RoTE del 24,1%, con i ricavi core che sono aumentati anno su anno a Ç5,9 miliardi. Siamo protetti per il futuro poiché il nostro basso costo del rischio, l’elevata qualità degli attivi e un livello di overlay senza eguali ci difendono contro potenziali recessioni macroeconomiche. Abbiamo chiuso il trimestre con un rapporto CET1 pro-forma di 16,2% (pro-forma per il Danish Compromise). Questa eccezionale performance nel primo semestre, insieme a ulteriori leve per una crescita futura, ci ha permesso di alzare le nostre guidance per il 2025 e le ambizioni per il 2027, prevedendo almeno Ç30 miliardi di distribuzioni totali agli azionisti di cui almeno Ç15 miliardi in dividendi in contanti dal 2025 al 2027. Guardiamo al futuro con fiducia”.

“Conseguire questi risultati nell’attuale ambiente macroeconomico – continua Orcel – rende questo un traguardo ancora più significativo per il team, del quale sono immensamente orgoglioso, e il quale continua a superare le aspettative anche quando non dovrebbe essere possibile farlo. UniCredit si trova decisamente nella fase di accelerazione di UniCredit Unlocked, che sta producendo risultati superiori al piano e al contempo rafforzando e proteggendo la nostra banca per il futuro”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Economia

Pnrr, Foti “L’erogazione della rata è la dimostrazione che l’Italia è in movimento”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “L’erogazione è la dimostrazione che l’Italia è in movimento e il PNRR in movimento, perché l’assegnazione delle risorse significa poco: se tu non raggiungi gli obiettivi, l’Unione Europea non liquida alcuna rata”. Così il ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, ad “Agorà” su Rai3. “Sicuramente verrà liquidata all’ottava rata che è di 12,3 miliardi, poi sia il 28 novembre o il 2 dicembre è quello un aspetto tecnico che sta affrontando l’Unione Europea. Ad oggi, se noi calcoliamo gli obiettivi raggiunti per ottenere i soldi dell’ottava rata dall’inizio del PNRR, abbiamo raggiunto 366 obiettivi. Al 30 dicembre dobbiamo presentare un’ulteriore dimostrazione di aver raggiunto 50 obiettivi, che daranno luogo a un’altra erogazione di 12,8 miliardi. Rimane poi la decima rata entro il 30 giugno-30 agosto, perché in realtà la rendicontazione è possibile fino al 30 agosto, che è pari a 159 obiettivi da raggiungere per oltre 28 miliardi di euro”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Economia

Antitrust apre procedimento cautelare su Meta per abuso di posizione dominante

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha ampliato il procedimento istruttorio avviato nei confronti di Meta Platforms Inc., Meta Platforms Ireland Limited, WhatsApp Ireland Limited e Facebook Italy Srl – indicate come Meta – con riferimento alle condizioni contrattuali WhatsApp Business Solution Terms.

Queste condizioni escludono dalla piattaforma WhatsApp, a decorrere dal 15 ottobre 2025, le imprese concorrenti di Meta AI nel mercato dei servizi di AI Chatbot. Contestualmente all’ampliamento dell’oggetto dell’istruttoria in corso, l’Autorità ha avviato anche il procedimento per l’adozione di eventuali misure cautelari con riferimento alle nuove condizioni contrattuali di WhatsApp Business Solution Terms (introdotte il 15 ottobre 2025) e all’integrazione di ulteriori nuovi strumenti di interazione o funzionalità di Meta AI in WhatsApp.

Secondo l’Autorità “questa modifica delle condizioni contrattuali è suscettibile di limitare la produzione, gli sbocchi o lo sviluppo tecnico nel mercato dei servizi di AI Chatbot, a danno dei consumatori, e costituisce una possibile violazione dell’articolo 102 TFUE”. Inoltre, l’Autorità ritiene che “tale violazione della normativa sulla concorrenza da parte di Meta possa pregiudicare, in modo grave e irreparabile, la contendibilità del mercato, a causa della scarsa propensione dei consumatori a cambiare le abitudini che ostacola il passaggio a servizi concorrenti”.

– Foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Economia

SACE al Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, accordi e opportunità per l’export

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – SACE, l’Export Credit Agency partecipata dal Ministero dell’economia e delle finanze, ha firmato nuovi accordi a sostegno della crescita dell’export italiano e del consolidamento dei rapporti economici tra Italia e Arabia Saudita, in occasione del Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, organizzato dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Agenzia ICE. Al Forum, che ha visto la presenza del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani e del Ministro degli Investimenti saudita Khalid A. Al-Falih, hanno partecipato i vertici di SACE, il Presidente Guglielmo Picchi e l’Amministratore Delegato Michele Pignotti. Presente nell’Area con uffici a Dubai (dal 2016) e a Riad (dal 2024), SACE, attraverso questi accordi, mira a rafforzare il proprio ruolo a fianco delle imprese italiane esportatrici, facilitando l’accesso a opportunità in settori chiave quali energia, infrastrutture, investimenti, sviluppo urbano e culturale, turismo, tecnologie e servizi avanzati.

Ecco gli accordi nel dettaglio. Saudi Electricity Company (SEC) – finalizzata un’operazione Push Strategy da 1 miliardo di dollari con Saudi Electricity Company, principale utility elettrica del Regno e leader regionale nella produzione e distribuzione di energia, per supportare l’export italiano aumentando le forniture di beni e servizi italiani attraverso iniziative mirate di business matching. Saudi EXIM Bank – siglato un accordo con Saudi Export-Import Bank per la riassicurazione di progetti di interesse comune, che vedano coinvolte imprese italiane e saudite, in Paesi terzi. Le iniziative siglate oggi rafforzano l’impegno di SACE in un mercato prioritario per il Piano dell’Export italiano. In Arabia Saudita SACE conta su un portafoglio di investimenti assicurati ed esportazioni garantite pari a 6,6 miliardi di euro e dove, con l’obiettivo di fare da apripista al Made in Italy, ha già coinvolto negli ultimi due anni oltre 120 imprese italiane in iniziative di business matching con controparti saudite ad alto potenziale.

SACE, quale Export Credit Agency italiana, è da anni un punto di riferimento per le imprese italiane attive nella Penisola Arabica, grazie anche al presidio garantito dal nostro ufficio di Riad. La nostra presenza sul territorio ci permette di ascoltare le esigenze delle aziende, rafforzare il dialogo con le istituzioni saudite e valorizzare il contributo del Made in Italy nei grandi progetti del Paese come Vision 2030. Gli accordi siglati oggi rappresentano un ulteriore passo in questa direzione”, ha dichiarato il Presidente di SACE, Guglielmo Picchi.

“L’Arabia Saudita è un mercato strategico per il Sistema Paese e questo si riflette pienamente nelle attività di SACE – ha sottolineato l’Amministratore Delegato di SACE, Michele Pignotti -. Gli accordi firmati oggi rappresentano un ulteriore passo nel favorire l’ingresso del Made in Italy nei grandi piani di investimento sauditi, valorizzando il ruolo delle filiere italiane nei progetti trasformativi del Paese. Non solo nel settore energetico, ma anche in altri settori che guardano al futuro come infrastrutture, investimenti, sviluppo urbano e culturale, turismo, tecnologie e servizi avanzati”.

Advertisement

– foto ufficio stampa SACE –

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.