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Cronaca

In Ucraina bombe e diplomazia, nel Donbass situazione appare difficile

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ROMA (ITALPRESS) – La guerra in Ucraina continua e, nell’ottantottesimo giorno del conflitto, la situazione nel Donbass appare difficile. La pace, invece, sembra ancora lontana. Intanto, ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un colloquio telefonico con il premier italiano Mario Draghi mentre oggi il presidente polacco Andrzej Duda terrà un discorso alla Verkhovna Rada di Kiev. “La situazione nel Donbass è estremamente difficile”, ha detto il presidente ucraino Zelensky nel suo video serale. “Come nei giorni precedenti – ha aggiunto – l’esercito russo sta cercando di attaccare Slovyansk e Severodonetsk”. “Nelle direzioni Volyn e Polissya – afferma lo Stato maggiore delle forze armate ucraine nell’ultimo aggiornamento – le unità delle forze armate della Repubblica di Bielorussia hanno intensificato la ricognizione ed è stato notato il dispiegamento di ulteriori mezzi di ricognizione elettronica nelle aree di confine della regione di Gomel. C’è ancora una minaccia – aggiunge – di attacchi missilistici e aerei dal territorio della Repubblica di Bielorussia su obiettivi nel territorio dell’Ucraina”. Nella direzione di Siversky, spiega lo Stato maggiore ucraino, continuano i bombardamenti su “insediamenti e infrastrutture” nelle regioni di Sumy e Chernihiv. Inoltre, nella regione russa di Belgorod i russi avrebbero “schierato i lanciatori del sistema missilistico tattico-operativo Iskander-M”, si legge ancora nell’aggiornamento ucraino. Intanto, in merito al destino dei combattenti usciti dallo stabilimento Azovstal di Mariupol, gli interrogativi sono ancora irrisolti. Quando l’operazione è partita, Kiev ha parlato di uno scambio di prigionieri. Una prospettiva, però, mai menzionata da Mosca che, invece, ha sempre definito l’uscita dei militari dall’impianto come una resa. Ieri sui media si era diffusa la notizia secondo cui il capo della commissione per gli affari internazionali della Duma russa, Leonid Slutsky, avrebbe aperto alla possibilità di scambio. Una notizia smentita dallo stesso Slutsky: “Non dovrebbe esserci scambio di combattenti Azov, banditi nella Federazione Russa, il loro destino dovrebbe essere deciso da un tribunale”, ha scritto in un messaggio sul suo canale Telegram, riportato anche dalla Tass. Nel frattempo, ieri Zelensky ha avuto un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi. “Abbiamo discusso – ha scritto il leader ucraino su Twitter – della cooperazione di difesa e della necessità di accelerare il sesto pacchetto di sanzioni e di sbloccare i porti ucraini”. Nel corso del colloquio Draghi “ha assicurato il costante sostegno dell’Italia all’Ucraina, anche con riferimento alla necessità di approvare il sesto pacchetto di sanzioni, all’esigenza di sbloccare i porti e al supporto per l’ingresso dell’Ucraina nella Unione Europea”, ha fatto sapere Palazzo Chigi. Oggi il presidente polacco Andrzej Duda è in Ucraina e, come annunciato dalla stessa presidenza della Polonia, terrà un discorso alla Verkhovna Rada di Kiev, il parlamento ucraino, come “primo capo di uno Stato straniero dallo scoppio della guerra”.
(ITALPRESS).

– photo credit agenziafotogramma.it –

Cronaca

Zelensky “I russi vogliono la distruzione totale della vita”

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ROMA (ITALPRESS) – “Ciò che i russi vogliono è la completa distruzione della vita. In oltre undici anni di guerra della Russia contro l’Ucraina, hanno portato una sola novità sulla nostra terra, la più diffusa ‘eredità’ russa: rovine e morte. Dobbiamo continuare a resistere. Ringrazio tutti coloro che in tutto il mondo stanno aiutando. I russi si stanno preparando a continuare la guerra e stanno ignorando tutte le proposte di pace. Devono essere ritenuti responsabili”.

Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio su X. “Stiamo lavorando per rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina. Abbiamo urgente bisogno di segnali positivi dagli Stati Uniti in merito ai sistemi di difesa aerea”, aggiunge. “Stiamo ancora aspettando una risposta alla nostra richiesta di acquisto di sistemi che possano aiutare. Ringrazio i paesi europei per le forniture. Dobbiamo anche raggiungere risultati nella produzione congiunta di sistemi di difesa aerea e missili, questo è assolutamente essenziale per tutta la nostra Europa. Solo il tempo ci separa da quel risultato, e ciò che conta di più è accorciare quel tempo”, conclude Zelensky.

-Foto IPA Agency-

(ITALPRESS)

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Cronaca

Medio Oriente, Conte “Cittadini stanchi di un governo immobile”

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ROMA (ITALPRESS) – “I cittadini sono stanchi di un governo che di fronte a un genocidio preferisce in Parlamento stare immobile seduto e non fare neppure silenzio per le 60mila vittime di Gaza. L’opinione pubblica, al di là della sensibilità politica, di fronte alla disumanità interviene e dice adesso basta. Non intendiamo assecondare questo vostro balbettio, ipertatticismo a un governo criminale”. Così il presidente M5S, Giuseppe Conte, alla manifestazione per Gaza. “Questa è la piazza dell’umanità contro uno sterminio sistematico che va avanti da 20 mesi con tanti governi, a partire da quello italiano, che stanno facendo finta di non vedere e ancora oggi balbettano. Ci sono misure concrete nella nostra mozione unitaria da cui parte questa iniziativa. La presenza di tantissimi cittadini oggi è il segno che l’opinione pubblica e gli italiani non ci stanno più”, ha aggiunto. “Il nostro governo dovrebbe dichiarare un embargo totale di tutte le fornitore militari. Non dovremmo più accettare forniture da Israele. Questo massacro non può proseguire con i nostri soldi”, ha concluso Conte.
(ITALPRESS).
-Foto: xl5/Italpress

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Cronaca

Gauff regina al Roland Garros, Sabalenka battuta in finale

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PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Coco Gauff conquista il titolo del Roland Garros femminile, secondo Slam stagionale andato in scena sulla terra battuta parigina. La tennista statunitense, numero 2 della classifica Wta e del seeding, si è imposta in finale in rimonta sul rosso del Philippe-Chatrier sulla bielorussa Aryna Sabalenka, leader del ranking mondiale e del tabellone, in tre set con il punteggio di 6-7(5) 6-2 6-4, maturato in due ore e 38 minuti di gioco. Per la 21enne giocatrice di Atlanta, reduce dalla finale persa agli Internazionali d’Italia contro Jasmine Paolini, si tratta del secondo torneo dello Slam messo in bacheca dopo l’Us Open del 2023 e del decimo titolo conquistato nel circuito, il secondo su terra battuta dopo Parma. Nell’albo d’oro Gauff subentra alla polacca Iga Swiatek, vincitrice a Parigi quattro volte, di cui tre consecutivamente (2020, 2022, 2023 e 2024). Domani, domenica, tanta Italia al Roland Garros: alle 11, le campionesse olimpiche in carica Sara Errani e Jasmine Paolini, teste di serie numero 2, sfideranno per il trofeo del doppio femminile la coppia composta dalla kazaka Anna Danilina e dalla serba Aleksandra Krunic, mentre non prima delle 15 andrà in scena il match più atteso, lo scontro diretto per il titolo nel singolare maschile tra l’azzurro Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz, rispettivamente numero 1 e 2 del mondo e del tabellone, fresca rivincita della finale degli Internazionali andata al murciano.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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