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Politica

Di Maio “M5S mette in difficoltà il Governo, livore contro di me”

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ROMA (ITALPRESS) – “La prossima settimana in Parlamento si voterà la risoluzione sulla posizione che il Governo porterà avanti ai tavoli europei. Da ministro degli Esteri della Repubblica Italiana, ho ribadito e continuerò a ribadire che l’Italia non può permettersi di prendere posizioni contrarie ai valori Euro-Atlantici. Valori di democrazia, di libertà, di rispetto della persona e di difesa degli Stati. Tutti cerchiamo e vogliamo la pace. Intanto, però, Putin sta continuando a bombardare l’Ucraina, ignorando la richiesta della comunità internazionale di sedersi a un tavolo per i negoziati. Intanto l’esercito russo continua a uccidere civili innocenti e blocca i porti e l’export del grano, rischiando di causare una ulteriore guerra che, a sua volta, potrebbe generare l’aumento di nuovi flussi migratori incontrollati, anche verso il nostro Paese. Nel frattempo dobbiamo rimanere uniti per vincere in Ue la battaglia sul tetto massimo al prezzo del gas, per contrastare le speculazioni e tutelare famiglie e imprese italiane”. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Davanti a uno scenario del genere – aggiunge -, i dirigenti della prima forza politica in Parlamento, invece di fare autocritica, decidono di fare due cose: attaccare, con odio e livore, il ministro degli Esteri e portare avanti posizioni che mettono in difficoltà il Governo in sede Ue. Un atteggiamento poco maturo che tende a creare tensioni e instabilità all’interno del Governo. Un fatto molto grave. Vengo accusato dai dirigenti della mia forza politica di essere atlantista ed europeista. Lasciatemi dire che, da ministro degli Esteri, davanti a questa terribile guerra rivendico con orgoglio di essere fortemente atlantista ed europeista. Ricordo innanzitutto a me stesso che abbiamo precise responsabilità: in ballo c’è il futuro dell’Italia e dell’Europa”, conclude Di Maio.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-

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Referendum, Meloni “Andrò a votare ma non ritirerò la scheda”, Schlein “Una presa in giro”

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ROMA (ITALPRESS) – “Vado a votare ma non ritiro la scheda. È una delle opzioni”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, oggi ai giornalisti ai Fori Imperiali per le celebrazioni del 2 giugno.

“Meloni prende in giro gli italiani dicendo “vado a votare ma non voto”. Anziché dire se è favorevole o contraria ai 5 quesiti su lavoro e cittadinanza, conferma che vuole affossare i referendum e che teme il raggiungimento del quorum perché non ritirare le schede equivale a non votare – commenta in una nota la segretaria del Pd Elly Schlein -. Meloni ha paura della partecipazione e di dire la verità che è sotto gli occhi di tutti: è contraria a contrastare la precarietà e migliorare la legge sulla cittadinanza. Invece di invitare all’astensione, e di farlo nel giorno della festa della Repubblica, avesse almeno il coraggio di andare a votare no. Noi invece voteremo convintamente 5 sì, e saremo tanti!”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

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2 Giugno, Mattarella “Italia contro ogni aggressione e prevaricazione”

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ROMA (ITALPRESS) – “Settantanove anni or sono, il popolo italiano decretava, con il suo voto, la nascita della Repubblica, al culmine di un lungo percorso iniziato con la guerra di Liberazione. Con il referendum del 2 giugno 1946, gli italiani scelsero di proseguire in un cammino verso la affermazione di valori di libertà, democrazia e pace, trasfusi nella Costituzione che di lì a poco avrebbe visto la luce. Valori sui quali si fonda la nostra comunità civile e ai quali si rivolgono tutte le istituzioni chiamate ad operare in favore della collettività. Valori alla base dell’azione delle Forze Armate, con il loro contributo alla cornice di sicurezza in Italia e nel contesto internazionale. La Repubblica è grata per il loro impegno alle donne e agli uomini delle Forze Armate, per i preziosi compiti ai quali, con abnegazione, assolvono in Patria e all’estero in una realtà che presenta crescenti minacce che sollecitano la solidarietà e la cooperazione in sede europea e atlantica. L’Italia è fermamente schierata a sostegno di quanti operano affinchè prevalgano i principi del diritto internazionale contro ogni aggressione e prevaricazione”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Luciano Portolano, in occasione della Festa della Repubblica. “Ed è nel ricordo di tutti coloro che hanno perso la vita nell’affermare tali valori che rivolgo un pensiero commosso ai caduti e alle loro famiglie. In questo giorno in cui si celebra la Festa della Repubblica giunga a tutti gli appartenenti alle Forze Armate l’augurio più fervido. Viva le Forze Armate, viva la Repubblica”.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Politica

2 Giugno, Meloni “Essere italiani vuol dire appartenere a qualcosa di grande”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il 2 giugno celebriamo la nascita della nostra Repubblica. Un giorno che ci ricorda chi siamo: un popolo fiero, capace di rialzarsi dopo le prove più dure, tenendo saldi i valori della libertà, dell’unità e dell’identità nazionale.
Celebrare l’Italia oggi significa onorare chi ha dato la vita per difenderla, e chi ogni giorno la serve con coraggio, dedizione e silenzioso orgoglio. Essere italiani vuol dire appartenere a qualcosa di grande, che va difeso, amato, trasmesso. Buon 2 giugno a tutti. Viva l’Italia!”. Così su Faceook il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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