Seguici sui social

Cronaca

Samsung, arrivano i nuovi smartphone pieghevoli Galaxy Z Flip4 e Fold4

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Samsung Electronics annuncia la nuova rivoluzionaria generazione di smartphone pieghevoli: Galaxy Z Flip4 e Galaxy Z Fold4. Entrambi i dispositivi presentano formati personalizzabili, esperienze su misura e prestazioni ottimizzate. Giunta ormai alla quarta generazione, la serie Galaxy Z continua a rompere le regole per offrire nuove efficaci interazioni che migliorano la vita di tutti i giorni.
“I pieghevoli Galaxy di Samsung sono radicati nella filosofia di apertura che ci caratterizza e garantiscono nuove possibilità di personalizzazione completa, sia al proprio interno che esternamente. Nati dalla collaborazione con i nostri eccellenti partner, i nuovi dispositivi foldable offrono esperienze mobile senza precedenti, che soddisfano le esigenze dei nostri utenti più dinamici – afferma TM Roh, President e Head of Mobile eXperience Business di Samsung Electronics -. Grazie alla nostra ostinata determinazione e alla posizione di leader nel settore, l’entusiasmo verso i dispositivi pieghevoli è in costante crescita. Siamo riusciti a trasformare questa categoria da un progetto di nicchia a una lineup di dispositivi mainstream, utilizzati da milioni di persone in tutto il mondo”.
A conferma dell’attenzione che Samsung dedica all’artigianalità di massimo livello, in entrambi i formati ogni componente è stato scrupolosamente analizzato per offrire un’esperienza davvero ottimizzata di modo che ogni consumatore abbia un dispositivo che risponda alle proprie esigenze. Galaxy Z Flip4 parte dal successo del formato iconico di Samsung, arricchendolo con funzioni chiave, come un’esperienza foto- video ottimizzata, una batteria 1 a lunga durata e possibilità di personalizzazione ampliate, pur mantenendo un design ultracompatto. Galaxy Z Fold4 apre nuove possibilità, offrendo la più completa esperienza smartphone Samsung attualmente disponibile con un design dinamico, schermi immersivi e funzionalità multitasking che richiamano il mondo dei laptop oltre ad un comparto fotografico di livello professionale e un potente processore.
Gli auricolari Galaxy Buds2 Pro saranno disponibili nei colori Graphite, White, e Bora Purple a partire da 229 euro. In Italia, gli utenti che acquisteranno Galaxy Buds2 Pro in preordine dal 10 al 25 agosto avranno la possibilità di ricevere gratuitamente un wireless charger, dopo aver registrato il dispositivo sulla
piattaforma Samsung Members.
Inoltre, Samsung Electronics annuncia l’uscita di Galaxy Watch5 e Galaxy Watch5 Pro, pensati per migliorare le abitudini di salute e benessere dell’utente grazie a insight intuitivi, funzionalità
avanzate e potenzialità sempre più ampie. Galaxy Watch5 migliora le funzionalità più usate ogni giorno dai consumatori, mentre Galaxy Watch5 Pro, ultimo arrivato nella line-up, è lo smartwatch Samsung più robusto e ricco di funzionalità di sempre. Con i nuovi dispositivi, Samsung si impegna a offrire agli utenti due validi ausili, Galaxy Watch5 e Galaxy Watch5 Pro, per raggiungere ogni obiettivo e traguardo.
“Puntiamo a offrire alla nostra community Galaxy Watch gli strumenti, i dati e le risorse necessari non solo
per avere un quadro generale più chiaro del proprio stato di salute e benessere, ma anche per accompagnarli in questo viaggio – ha aggiunto TM Roh -. Il rivoluzionario sensore Samsung BioActive ci consente di offrire agli utenti un quadro estremamente completo e ricco di insight sul loro stato di salute”.

– foto ufficio stampa Samsung –
(ITALPRESS).

Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

Pubblicato

-

eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

Leggi tutto

Cronaca

Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E’ una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C’è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. “Poi un leader di partito parla di quello che vuole – aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell’esecutivo. Io tendo a evitare di rispondere a nome del governo su questioni legate alle competenze degli altri ministri”. “Vogliamo prima leggere le carte, capire le motivazioni della sentenza, ragionare su cosa sostiene la Corte. Noi riconosciamo e sosteniamo la Corte penale. Ma lo facciamo ricordando che deve avere sempre una visione giuridica e non politica. Nel pieno di una guerra di questa violenza il primo obiettivo degli Stati, e della Repubblica italiana, è quello di trovare alleanze politiche per fermare le morti a Gaza e in Libano, per ritornare a un percorso diplomatico. Noi dobbiamo portare la pace a Gaza, non dobbiamo credere che portare qualcuno in carcere aiuti la pace” dice ancora il numero uno di Forza Italia e vicepremier. “Stiamo dicendo, il presidente del Consiglio ed io, che una sentenza di questa portata ha un effetto politico profondo sulla gestione non di un confitto, ma della sua conclusione. Non è possibile equiparare e mettere sullo stesso piano il premier democraticamente eletto di Israele e un capo terrorista. Una cosa è sottolineare la sproporzione della risposta di Israele nella Striscia, su cui siamo tutti d’accordo. Altro è un mandato di cattura. Non ci sono tre posizioni. Ce n’è soltanto una: quella del presidente del Consiglio, concordata con il ministro degli Esteri” conclude Tajani.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

La Russa “Non sono interessato a fare il Presidente della Repubblica”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Non farò il presidente della Repubblica”. Lo dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa in una lettera a Repubblica, manifestando il suo “Disinteresse totale” per la corsa al Quirinale nel 2027. “La mia storia lo renderebbe problematico – ammette -. Ma soprattutto non coincide con le mie ambizioni e con il mio desiderio di potermi schierare sulle cose che reputo importanti” e conservare “la libertà di dire, sia pure ogni tanto, quello che penso senza ipocrisie”. “So e capisco che quasi sempre (o sempre?) chi diventa presidente del Senato un minuto dopo conforma il suo agire alla possibile prospettiva di futuro presidente della Repubblica – scrive La Russa -. Io ho volutamente avuto una diversa postura, proprio perchè non ci ho mai pensato e nemmeno mai l’ho desiderato. Per cui, se Repubblica vuole interrogarsi sulle ipotesi più improbabili si chieda cosa voteresti per avere Schlein al posto della Meloni? O meglio, cosa sareste disposti a votare pur di non averla”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano