Seguici sui social

Sport

Bennacer replica a Malinosvkyi, Atalanta-Milan 1-1

Pubblicato

-

BERGAMO (ITALPRESS) – Un pareggio che accontenta entrambe le squadre, un 1-1 quello tra Atalanta e Milan che ha espresso un buon calcio nonostante fossimo alla seconda giornata di campionato. Decidono il punteggio finale le reti di Malinovskyi e Bennacer, una per tempo, come i punti conquistati dalle due squadre. Le sorprese sono arrivate già nella scelte iniziali, con Ruslan Malinovskyi in campo dal primo minuto nonostante le parole di Gasperini nella conferenza della vigilia. Solito 4-2-3-1 per il Milan, con Messias, Diaz e Leao a supporto di Rebic, unico terminale offensivo. I primi dieci minuti di gioco sono stati divertenti, con ritmi elevati e un paio d’occasioni per parte: Maehle ha ciccato il pallone al momento della conclusione, Malinovskyi non ha trovato lo specchio della porta. Sulla sponda rossonera il risultato è stato lo stesso, con Leao sull’esterno della rete e Messias che si è visto neutralizzare il pallone da un attento Musso. La svolta è arrivata al 29′, dopo qualche minuto di stallo, con il mancino del centrocampista ucraino, tra gli uomini più discussi dell’ultima settimana: conclusione ad incrociare col mancino leggermente deviata e bergamaschi in vantaggio. Nella ripresa il Milan ha alzato il proprio baricentro cercando di trovare la giocata vincente in attacco. Ci ha provato Sandro Tonali con un tocco sotto, ma Musso è stato abile ad anticipare il numero 8 in presa bassa. Pasalic ha risposto immediatamente trovando la mano di Maignan a deviare il tiro in corner. Il pareggio è arrivato al 23′ della ripresa, ancora una volta dalla giocata di un singolo: Bennacer ha puntato Koopmeiners trovando il jolly con una conclusione a giro da dentro l’area di rigore. Dopo la rete del pari entrambe le squadre hanno provato ad alzare il ritmo, a cercare il colpo del ko, ma alla fine si sono accontentate di un punto a testa.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Sport

Curry trascina Golden State, ok i Pistons di Fontecchio

Pubblicato

-

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Con otto gare disputate nella notte italiana, inizia la seconda edizione della Nba Cup. Avvio in grande stile con il big match Golden State-Dallas che si chiude con la vittoria dei padroni di casa (120-117), trascinati da Steph Curry. Il numero 30 dei Warriors mette a referto 37 punti, 6 rimbalzi e 9 assist, vincendo la sfida nella sfida con Luka Doncic, il cui contributo da 31 punti, 8 rimbalzi e 6 assist non basta ai Mavericks. Notte particolare per il grande ex Klay Thompson, accolto con grande affetto da tutto l’ambiente, ma tornato a casa con una sconfitta nonostante i 22 punti. Sono 21 i punti di Irving e 15 quelli di Gafford, ma vince Golden State che oltre a Curry porta in doppia cifra Kuminga (16), Hield (14), Melton (14) e Green (11).
Vincono i Pistons di Simone Fontecchio che davanti al proprio pubblico battono all’overtime i Miami Heat (123-121), ko anche e soprattutto a causa di un errore della panchina (chiamato un time out di troppo). L’azzurro non parte nel quintetto iniziale, ma gioca bene i 23 minuti a sua disposizione e mette a referto 10 punti, 3 assist e 2 rimbalzi.
Prestazione di squadra di Detroit che ne porta altri sei in doppia cifra con i 21 punti a testa di Cunningham (9 gli assist) e Beasley, mentre ne fanno 19 Ivey, 18 Harris, 13 Stewart e 11 Hardaway. Miami presenta un Tyler Herro straordinario come dimostrano i suoi 40 punti (8 gli assist), ma anche un Adebayo da 20 punti e 12 rimbalzi.
Nelle altre gare della notte sconfitta casalinga per i Celtics che si arrendono agli Hawks (Atlanta vince 117-116), vincono Orlando (114-89 sugli Hornets con 32 punti per Wagner), Knicks (111-99 su Philadelphia), Milwaukee (99-85 su Toronto con i 23 punti di Antetokounmpo), Phoenix (120-112 sui Jazz con 31 punti per Booker) e Portland (122-109 su Minnesota).
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

De Laurentiis “Serve un nuovo regolamento Var”

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) – Inter-Napoli non è ancora finita. Siamo a mercoledì ma il botta e risposta tra le due sponde continua e dagli Stati Uniti arrivano le dichiarazioni dell’altro presidente, quello del Napoli Aurelio De Laurentiis, che replica al suo collega nerazzurro. Il tema è sempre lo stesso, ovvero il rigore concesso ai campioni d’Italia e che, se trasformato, avrebbe potuto cambiare la partita e modificare sensibilmente la classifica. “Ho letto da Los Angeles alcune dichiarazioni di Marotta, a mio avviso fuori luogo – va subito al punto il presidente De Laurentiis in un comunicato pubblicato sul sito del club azzurro -. Il rigore, a detta della stragrande maggioranza degli osservatori, non c’era. Ma soprattutto, le parole di Conte sono state chiare e sono esattamente quello che io penso e che ho sempre detto: il Var è una grande risorsa per evitare gli errori arbitrali. Non ha alcun senso dire che a volte può intervenire e a volte no. Se c’è un errore arbitrale gli addetti al Var devono chiamare il direttore di gara. Altrimenti, si blocca la crescita del calcio e si alimenteranno sospetti”.
“Inoltre, gli arbitri sono già in contatto diretto con il Var. Per quale motivo non dovrebbero ricevere indicazioni da chi può vedere cosa succede in campo con l’ausilio della tecnologia? Conte ha esplicitato concetti sacrosanti, gli stessi che io sostengo da anni”, ha spiegato De Laurentiis che condivide pienamente il pensiero espresso dal suo allenatore nel dopo-partita del Meazza. Il numero 1 del Napoli non si ferma qui e aggiunge: “E’ necessario fare in modo che non si alimentino sospetti e dubbi, e il rispetto, come sottolineato da Rocchi, dev’essere reciproco per evitare, come ha detto lui, che si incendi il campionato. Bisogna anche sottolineare che l’arbitro dovrebbe essere scevro da qualunque condizionamento psicologico, che invece spesso c’è tra arbitri di campo e arbitri del Var. Credo sia sotto gli occhi di tutti la necessità di mettere a punto un nuovo regolamento del Var per evitare decisioni disomogenee, che ripeto, non farebbero altro che alimentare la teoria del dubbio. E’ noto, oltretutto, che spesso gli arbitri in campo non sono favorevoli all’intervento degli arbitri del Var, perchè le correzioni delle loro decisioni gli tolgono autonomia e credibilità. Tuttavia, di fronte a episodi eclatanti e a errori palesi, il Var deve intervenire, almeno richiamando l’arbitro alla visione di quanto è accaduto al monitor. Questo per il bene del calcio”, conclude De Laurentiis.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Atp Finals, Sinner batte Fritz in due set

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – Jannik Sinner vince ancora alle Atp Finals di Torino. L’altoatesino, numero uno al mondo, dopo aver battuto all’esordio l’australiano Alex De Minaur, nel secondo match ha avuto la meglio sul 27enne americano Taylor Fritz. Sul veloce dell’Inalpi Arena, il tennista azzurro ha piegato l’avversario, numero 5 del ranking, in due set con il punteggio di 6-4, 6-4
dopo 1h’40’ di gioco. Adesso sulla strada di Sinner, nel terzo match della serie, ci sarà Daniil Medvedev.
“Normalmente parto dall’avversario, ma qua parto dal pubblico” le prime parole dopo la vittoria. “E’ stata una partita difficile, lui è partito bene, da fondo campo abbiamo giocato ad alto livello entrambi. Soprattutto nei punti importanti ho servito molto bene, sono contento di come ho gestito queste situazioni.
Adesso siamo più vicini alla semifinale, che era il primo obiettivo, questa era l’occasione per me di far vedere un ottimo livello di gioco. Domani è un giorno di riposo che mi farà bene, poi speriamo di essere pronti”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano