Seguici sui social

Economia

Ponte Stretto, Sbarra “Opportunità di crescita e rilancio per il Sud”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Un’opportunità di crescita, sviluppo e occupazione da cogliere e connettere a una politica meridionalista vigorosa, organica, realmente partecipata dalle parti sociali”. Così Luigi Sbarra, leader Cisl, sul via libera decretato ieri dal Governo al Ponte sullo Stretto. “Restiamo in attesa di leggere il testo definitivo licenziato dal Cdm, confermando la nostra impostazione di sempre: il Ponte, se ben realizzato, può dare un impulso formidabile alla crescita economica e occupazionale non solo del Sud, ma di tutto Paese. Dare continuità territoriale alla penisola, superando l’isolamento della Sicilia, vuol dire creare le condizioni di un protagonismo forte del nostro Paese nella partita dell’integrazione euromediterranea. Una sfida fondamentale, tanto più in anni in cui l’intera Europa sarà chiamata a guardare sempre più a Sud nelle proprie dinamiche di crescita e nell’interscambio industriale, energetico e commerciale. Dopo di che è del tutto evidente che per cogliere questa chance e non costruire una ‘cattedrale sul marè, il progetto del Ponte va inserito in un disegno generale di politica di sviluppo delle aree sottoutilizzate. Alla posa della prima pietra deve corrispondere anche la più ampia, robusta e partecipata mobilitazione meridionalista.(SEGUE)(ITALPREVuol dire portare a compimento l’alta velocità, la fitta rete di piccole e medie opere infrastrutturali, connettere le aree interne, riallineare a standard europei ferrovie, autostrade, come pure banda larga, portualità, acquedotti. Bisogna spingere sulle politiche industriali ed energetiche, rafforzando la fiscalità di sviluppo, realizzando impianti energetici come il rigassificatore di Gioia Tauro, investendo su rinnovabili e nuove tecnologie. Per tagliare il traguardo occorre una forte governance partecipata dalle parti sociali sui processi decisionali, con patti per lo sviluppo e la legalità che garantiscano solidissime clausole sociali e tempi certi di realizzazione, tengano costantemente alta la guardia sul buon uso di ogni euro, assicurino trasparenza e qualità degli appalti, vincolino le risorse all’occupazione stabile, sicura, ben contrattualizzata e retribuita”.(ITALPRESS).

Photo Credits: www.agenziafotogramma.it

Economia

Confcommercio-Censis, economia in salute ma pesa l’incertezza

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Un’economia italiana in salute ma pesano incertezza e un pò di paura. E’ il quadro che emerge dal Rapporto Confcommercio-Censis sulla fiducia delle famiglie presentata oggi dall’Ufficio Studi della Confederazione. Per il 2024 si stima un reddito disponibile pro capite di 22.571 euro, nel 2023 è stato di 22.267, sempre per il 2024 per quanto riguarda i consumi pro capite si stima una spesa di 21.048 euro (20.864 nel 2023). Nonostante la buona reazione post pandemica, reddito e consumi pro-capite non hanno ancora recuperato i livelli del 2007 e nel 2024 si prevede, sempre in termini reali, una crescita del reddito disponibile dell’1,4% e dei consumi attorno allo 0,9%. Secondo il direttore dell’Ufficio studi Confcommercio, Mariano Bella, “ciò testimonia la nostra visione complessivamente positiva della salute della nostra economia. Si tratta di previsioni condizionate dall’inflazione che noi riteniamo continuerà a ridursi”.
Per quanto riguarda il saldo tra ottimisti e pessimisti sulle aspettative future a sei mesi è di circa 10 punti rispetto ad un anno fa, una riduzione della fiducia che riguarda soprattutto i giovani. Secondo il 53,5% delle persone intervistate di età compresa tra i 18 e i 35 anni, infatti, le classi di età maggiormente penalizzate sono i giovani, per il 3,3% sono gli anziani; giovani penalizzati anche secondo il 60,6% degli over 65 che vedono però una maggiore percentuale – pari al 21,3% – di anziani penalizzati. Il rapporto, inoltre, evidenzia come per il 56,3% degli intervistati nella fascia di età compresa tra i 18 e i 35 anni la difficoltà maggiore del “mettere su famiglia” e fare figli sia imputabile alla difficoltà di trovare un’occupazione stabile e un’abitazione dignitosa. Il direttore dell’Ufficio Studi parla anche di presenze turistiche spiegando che il record di presenze del 2023 sta proseguendo anche per l’anno in corso, “un turismo che abbiamo spesso sottovalutato, soprattutto negli ultimi 3 anni, credo che vada preso sul serio”, conclude.
Secondo il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, “nonostante qualche fragilità in alcuni settori produttivi, l’economia italiana tiene bene: occupazione in crescita, turismo vitale, soprattutto nella componente straniera, inflazione sotto controllo. Tuttavia, l’incertezza sul futuro rallenta investimenti e consumi. Per ritrovare fiducia serve, soprattutto, un taglio di mezzo punto dei tassi di interesse da parte della Bce e accelerare l’attuazione della riforma fiscale”, osserva.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Economia

Maticmind acquisisce Gdms Italy

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Maticmind, system integrator leader nel settore ICT italiano, ha concluso l’operazione di acquisizione del 100% di GDMS-Italy: società di ingegneria, integrazione e installazione.
Il closing permette al gruppo Maticmind, che oggi vanta oltre 1500 dipendenti e sedi in tutta Italia, di ampliare il proprio business e sviluppare nuove soluzioni per i propri clienti (più di 1000 tra settore pubblico e privato).
“Quest’acquisizione consentirà a Maticmind di integrare con le sue competenze quelle portate in dote da GDMS-Italy, che ha un forte focus sul ramo telco (telecomunicazioni fisse e trasportabili), sistemi di sicurezza (controllo accessi, videosorveglianza, ecc.) e soluzioni di Comando e Controllo – si legge in una nota -. Un’azienda con più di 65 anni di esperienza, collaborazioni con realtà quali NATO e diversi Ministeri della Difesa, che nel corso del tempo ha sviluppato soluzioni integrate e all’avanguardia con i principali operatori del settore EPC ed Energy. L’operazione rappresenta un’opportunità di sviluppo per Maticmind per incrementare la presenza sui mercati esteri (sia nei Paesi in cui già opera, sia in nuove aree geografiche come il Middle East e l’Africa), oltre che offrire nuove soluzioni per la digitalizzazione infrastrutturale e nell’ambito del mercato Energy. In seguito all’acquisizione, GDMS-Italy cambierà il suo nome in PAGE EUROPA. L’acquisizione rappresenta anche un’opportunità di sviluppo per PAGE EUROPA che attraverso le sinergie con Maticmind amplierà la sua offerta nei mercati globali”.
“Un passo in avanti nella nostra strategia di crescita. Un’espansione aziendale che ci consente di rafforzare la presenza all’estero, di sviluppare nuovi progetti per i nostri clienti e di continuare ad apportare la nostra expertise in tutti i settori cruciali per la crescita tecnologica del Paese”, dichiara Carmine Saladino, Presidente del Gruppo Maticmind (nella foto).

– Foto ufficio stampa Maticmind –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Economia

Piazza Affari apre in rialzo, Ftse Mib +0,88%

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Apertura in rialzo a Piazza Affari. L’indice Ftse Mib alla prima rilevazione fa segnare +0,88% a 34.284 punti, mentre l’Ftse Italia All-Share sale dello 0,82% a quota 36.497. L’indice Ftse Italia Star guadagna lo 0,49% a 47.751 punti.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano