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Economia

Editoria, Francesca Lovatelli nuovo direttore di Identity Style

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MILANO (ITALPRESS) – Il presidente del Cda di Easywork Italia, Luca Pasquero, ha annunciato che la direzione della testata Identity Style sarà affidata a Francesca Lovatelli. “Questa scelta riflette la volontà dell’azienda di intraprendere una nuova fase strategica, in linea con l’evoluzione del mercato editoriale. Si ringraziano Marco Sutter e Francesca Carminati che lasciano i loro rispettivi ruoli di Direttore Responsabile e di Direttore Editoriale, per aver lavorato in questi anni al lancio della rivista” si legge in un comunicato.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Easywork Italia

Economia

10 anni di Comin & Partners, innovazione per la comunicazione integrata

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ROMA (ITALPRESS) – Dieci anni di sfide, creatività e crescita professionale, per affermare e sperimentare un nuovo modello di comunicazione in grado di coniugare competenze strategiche, specialistiche e innovative nella gestione della reputazione. Questo il percorso, e la mission, di Comin & Partners, la società di consulenza strategica nata nel 2014 e guidata da Gianluca Comin, Elena Di Giovanni, Gianluca Giansante, Lelio Alfonso e Federico Fabretti. Cinque soci, cinque percorsi diversi, uniti da una visione condivisa fondata su un approccio integrato, necessario per mettere le esigenze del cliente al centro dell’analisi del panorama politico, sociale ed economico.
Per festeggiare questo importante compleanno si sono ritrovati ieri sera al Palazzo delle Esposizioni in tantissimi: autorità, collaboratori di oggi e del passato, clienti e amici dei diversi mondi che quotidianamente intrecciano le proprie relazioni con quelle della società leader in questo settore cruciale della consulenza per chi opera sia nel privato sia nel pubblico. La serata è stata orchestrata dall’attore e showman televisivo Neri Marcorè, che ha presentato i diversi momenti della festa e intervistato i soci di Comin & Partners su aneddoti del passato ma anche sulle prospettive future della società.
Con un team di oltre 80 dipendenti, la cui età media è 32 anni, e un fatturato che negli ultimi cinque anni ha registrato un tasso annuo di crescita del 17,30% per attestarsi oggi a oltre 16 milioni di euro, Comin & Partners ha anticipato le esigenze di un contesto in continua evoluzione, ampliando le proprie aree di interesse e investendo sulla formazione delle nuove generazioni, come testimonia l’Academy, lanciata per formare giovani talenti. Oltre a consolidare la sua leadership in Italia, a Roma e Milano (dove è presente dal 2019), la società ha stretto alleanze con Must & Partners e No Com, aprendosi così ai mercati di Bruxelles, Parigi e Madrid e con Avventura Urbana, per i processi di gestione del consenso e i dibattiti pubblici.
I progetti ideati da Comin & Partners spaziano in diversi ambiti: da Scenario Italia, il bollettino settimanale di approfondimento su istituzioni e politica, a Comprendere, la rivista quadrimestrale coordinata dal professor Giulio Sapelli e diretta da Lelio Alfonso; dalla collaborazione con KPI6, che ha portato all’elaborazione di indagini sulla reputazione digitale dei maggiori brand del lusso e non solo, alla collaborazione con Factanza Media, tra le piattaforme online più influenti.
Ma anche il Forum in Masseria con Bruno Vespa, da quattro anni uno degli appuntamenti più attesi dai politici, dalle istituzioni e dalla stampa italiana. Senza dimenticare la sostenibilità, da sempre un pilastro del pensiero strategico di Comin & Partners, come dimostra il progetto “We belong to Sustainability”, lanciato nel luglio 2021 in collaborazione con Open Impact e Obiettivo Cinque per integrare i valori ESG all’interno dei servizi offerti alle aziende: dai bilanci di sostenibilità al percorso di accompagnamento alla certificazione di parità.
“Il nostro coraggio risiede, innanzitutto, nella capacità di adattarci alle nuove sfide, presenti e future, e di comprendere gli orizzonti di un contesto sempre più complesso e interconnesso, qual è il mondo della comunicazione e delle relazioni istituzionali, caratterizzati da nuovi strumenti digitali e dinamiche globali”, ha dichiarato Gianluca Comin, presidente di Comin & Partners, dando il benvenuto alla festa el decennale. “In questi dieci anni siamo riusciti ad anticipare le trasformazioni, mantenendo sempre al centro l’innovazione e l’eccellenza nel servire i clienti. Lo abbiamo fatto puntando su ragazze e ragazzi giovani che ogni giorno contribuiscono a plasmare, con determinazione ed entusiasmo, il futuro del nostro mestiere. La curiosità e l’attenzione verso ogni aspetto della società ci ha portati ad essere leader nella gestione del crisis management, consapevoli che da una crisi aziendale può nascere un’opportunità, come una maggiore consapevolezza della necessità di aggiornare strumenti e processi per stare al passo di un mondo che cambia”.
“Il nostro segreto è nell’essere riusciti a fare squadra con persone appassionate come noi e nell’aver sempre tenuto un atteggiamento ricettivo nei confronti delle novità anche in un settore, come quello della cultura, che aveva bisogno di un rinnovamento nella comunicazione”, ha affermato Elena Di Giovanni, vicepresidente di Comin & Partners. “Un altro elemento è stato credere nella sensibilizzazione di opinione pubblica, imprese e istituzioni sull’importanza delle pari opportunità; siamo i primi, in azienda, a garantire un equilibrio uomo-donna in tutte le nostre aree di riferimento perchè vogliamo essere un esempio non solo di fronte ai clienti, ma soprattutto dinanzi ai nostri dipendenti che rappresentano la vera chiave del nostro successo”.
“Abbiamo creduto fortemente nell’importanza dell’innovazione e delle tecnologie digitali per anticipare le dinamiche di mercato e rispondere in modo efficace alle richieste del mondo delle imprese, sviluppando modalità innovative di advocacy e coinvolgimento dell’opinione pubblica. Fra le più recenti innovazioni c’è l’investimento nell’intelligenza artificiale, uno strumento essenziale per potenziare l’attività di comunicazione e relazioni istituzionali, consentire di velocizzare i processi e focalizzare le attività dei nostri colleghi sui processi a più alto valore aggiunto”, ha commentato Gianluca Giansante.
“Nella società contemporanea, il valore della comunicazione non risiede solo nella capacità di trasmettere informazioni, ma nel modo in cui queste vengono integrate e percepite all’interno del contesto istituzionale, aziendale e sociale. Abbiamo portato a Milano e nel nord del Paese un approccio diversificato, cercando di accompagnare il grande dinamismo che accompagna lo sviluppo di queste aree senza dimenticare che solo con la trasparenza, l’autenticità e la capacità di dialogare su piattaforme diversificate si ottengono risultati positivi e si contribuisce ad una comunicazione efficace. Questi sono i valori che continueranno ad essere alla base del nostro approccio”, ha aggiunto Lelio Alfonso.
“Internet e i social media hanno radicalmente cambiato il giornalismo, eppure i media tradizionali resistono, e non solo. Continueranno a essere protagonisti della scena dell’informazione, nonostante da anni si parli di crisi irreversibile della carta stampata. Questo perchè se da un lato, grazie al web, si è assistito a una parcellizzazione dei media e ad un aumento delle fonti alle quali poter attingere, dall’altro, in un contesto così fluido e in continua evoluzione, il rischio è che si perda la qualità del prodotto, indispensabile per garantire un’informazione corretta. Sta a noi, professionisti della comunicazione, agevolare questo dialogo e garantire terzietà e indipendenza”, ha concluso Federico Fabretti.

– Foto Comin & Partners –

(ITALPRESS).

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Economia

Ceo for Life, Inwit premiata per monitoraggio e prevenzione ambientale

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ROMA (ITALPRESS) – In occasione della “Tavola di Presentazione Istituzionale della Task Force Nazionale – Smart Cities” dei Ceo for Life Awards 2024, INWIT ha ricevuto il premio “Ceo For Life” nella categoria Innovazione per il suo impegno nello sviluppo di infrastrutture digitali a supporto delle smart cities, smart rural e della sostenibilità ambientale, con particolare attenzione al monitoraggio e alla prevenzione degli incendi boschivi. Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT, ha illustrato il ruolo dell’azienda come abilitatore della digitalizzazione in Italia, sottolineando come le sue infrastrutture digitali e condivise integrino 5G, IoT, videocamere dotate di AI e gateway per migliorare i servizi pubblici e la qualità della vita nelle città e nelle zone rurali.
“Le innovazioni digitali – ha detto – miglioreranno la nostra vita nelle città rendendole più sicure (-10% incidenti, -30% furti), più veloci (-45/65% del tempo negli uffici), e più green (-10/15% emissioni), quindi molto più sostenibili. Grazie al nostro ecosistema integrato di macro-grid (oltre 24 mila torri distribuite in maniera capillare sul territorio nazionale – una torre ogni 3 km) e micro-grid (più di 520 coperture dedicate indoor DAS – Distributed Antenna System), su cui vengono ospitati gli apparati di trasmissione di tutti i principali operatori mobili, FWA e sensori IoT, abbiamo già abilitato la connettività multi-operatore, anche in 5G, in oltre 100 ospedali, 10 campus universitari, diversi musei, centri commerciali o metropolitane, come la linea blu M4 di Milano, prima metropolitana in Italia interamente coperta in 5G”.
“Le nostre infrastrutture digitali non solo forniscono copertura multi-operatore 4G e 5G, ma abilitano soluzioni innovative che migliorano la sicurezza urbana e rurale, rendendo questi luoghi più sostenibili. Sviluppare tecnologie che proteggano la biodiversità e garantiscano la resilienza dei nostri territori è un impegno prioritario per INWIT, soprattutto nelle aree rurali, dove stiamo implementando soluzioni per promuovere uno sviluppo più sostenibile. Uno dei progetti chiave supportati da INWIT è il monitoraggio della qualità dell’aria e della biodiversità, grazie all’installazione di videocamere smart dotate di intelligenza artificiale sulle nostre torri di telecomunicazioni, ma abbiamo sviluppato anche progetti per monitorare e prevenire tempestivamente gli incendi boschivi nei Parchi Nazionali e nelle aree protette attraverso sensori IoT e gateway. Queste attività ci consentono di offrire un contributo concreto alla protezione dell’ambiente, coerentemente con il nostro impegno aziendale previsto nel Piano di sostenibilità”, ha concluso Suigo.

– Foto ufficio stampa INWIT –

(ITALPRESS).

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Economia

Manovra, Fieg “Stupore e amarezza per l’epilogo della web-tax italiana”

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ROMA (ITALPRESS) – “Gli editori della Fieg esprimono stupore e amarezza per la norma del disegno di legge di Bilancio che estende l’imposta sui servizi digitali a tutte le imprese che realizzano ricavi derivanti da servizi digitali rimuovendo le attuali soglie che escludono dall’imposta le imprese con meno di 750 milioni di fatturato globale e con ricavi derivanti da servizi digitali in Italia inferiori a 5,5 milioni”. E’quanto si legge in una nota della Fieg.
“La web-tax è stata concepita per i grandi operatori del web, anche per eliminare la disparità di trattamento e lo svantaggio competitivo delle imprese nazionali nei confronti dei soggetti globali operanti nel web. Con l’estensione della platea dei contribuenti l’epilogo della web-tax è paradossale: si colpiscono tutte le imprese digitali italiane, sottoponendole ad una duplice tassazione e accentuando così la disparità di trattamento e lo svantaggio competitivo nei confronti dei colossi globali del web”. “Gli editori della Fieg auspicano un intervento correttivo del Parlamento che eviti la beffa di una nuova tassazione sulle imprese italiane del settore, le stesse imprese che si intendeva tutelare e salvaguardare” concludono.

– Foto: ufficio stampa Fieg –

(ITALPRESS).

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