Cronaca
OLTREPÒ TERRA DI PINOT NERO: UNA NUOVA SINERGIA TRA CONSORZIO, PRODUTTORI E REGIONE RILANCIA IL TERRITORIO E I SUOI VINI. FILIERA, QUALITÀ E TRASPARENZA I TRE PILASTRI ALLA BASE DEL NUOVO PERCORSO DI RINNOVAMENTO
Pubblicato
8 mesi fa-
di
Redazione
Si è chiusa con grande successo la quarta edizione dell’evento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, “Oltrepò – Terra di Pinot Nero, un territorio, un vitigno, due eccellenze” presso l’Antica Tenuta Pegazzera di Casteggio, in provincia di Pavia.
L’appuntamento di quest’anno, patrocinato dalla Regione Lombardia e dal Comune di Casteggio, è stato anche l’esordio del neo direttore Riccardo Binda e della presidente Francesca Seralvo, che hanno sottolineato con entusiasmo il percorso di rinnovamento intrapreso dal Consorzio, fondato su filiera, qualità e trasparenza.
“Oggi è il giorno del rinnovamento, della rinascita” commenta Francesca Seralvo, presidente del Consorzio, “l’evento che abbiamo creato per dare finalmente visibilità alla qualità del Pinot Nero in Oltrepò Pavese è anche il punto di inizio per il superamento di un nome, di una varietà, e per iniziare a dare valore a vini, uve, vigne. Un percorso e un cambiamento che non riguardano solo la qualità, già presente, ma la consapevolezza delle potenzialità inespresse. L’obiettivo è quello di superare la centralità del singolo vitigno per promuovere l’intero territorio e le sue denominazioni, con un nuovo approccio strategico e operativo. Siamo fiduciosi che finalmente l’Oltrepò Pavese del vino troverà la sua strada”.
Il direttore Riccardo Binda ha espresso grande emozione per il ritorno nella sua terra, sottolineando come il suo ruolo sarà quello di catalizzatore per aiutare i produttori locali a valorizzare le eccellenze esistenti e riportare la provincia ai vertici del settore agricolo.
L’INTERVENTO DEL DIRETTORE, RICCARDO BINDA
“Non posso che essere molto emozionato di essere qui, nella mia terra, dopo che per undici anni ho lavorato in Toscana, a Bolgheri. Non posso che esprimere i più vivi ringraziamenti alla Presidente, al Consiglio di Amministrazione, ma anche a tutti i produttori che, non solo negli ultimi mesi, ma anche negli anni mi hanno detto a mezza voce o con battute, di ritornare prima o poi. Io ci ho sempre pensato: poteva essere tra anni, tra pochi mesi, ma è avvenuto adesso per un motivo. Perché questo è il kairòs, il momento opportuno in cui l’Oltrepò davvero può trovare la sua svolta.
Lo è perché i tre presupposti su cui il nuovo lavoro del Consorzio si basa — filiera, qualità e trasparenza — hanno proprio ora trovato maniera di sbocciare.
Iniziamo dalla filiera, che non può non passare da una realtà fondamentale per il territorio, che la è e la è sempre stata: la realtà cooperativa. L’Oltrepò è un territorio di aziende, ma è soprattutto un territorio di agricoltori e di vignaioli. Il ruolo di Terre d’Oltrepò è stato fondamentale per dare la svolta di cui questo territorio aveva bisogno verso la filiera, che è il primo mattone, la pietra angolare su cui noi costruiremo tutti i nostri progetti futuri.
Il lavoro di tutte le cooperative, poi, deve andare di pari passo con tutto quello dei produttori di filiera, quelli di qualità, che ci sono sempre stati, ma che hanno bisogno del tessuto produttivo e del territorio per emergere tutti insieme.
Infine la trasparenza, quella che ci deve consentire di scrollarci di dosso le ombre e la “sporcizia” di un passato che non ha fatto onore a questo territorio. Anche su questo noi non avremo nessun margine di cedimento, non faremo alcun passo indietro. Faremo di tutto per andare in questo senso e mi fa anche piacere dire che — spero si concretizzi il prima possibile — ci stiamo confrontando già adesso in maniera molto serena con la Repressione Frodi, che noi vogliamo sul territorio. Speriamo di averli qui, perché il loro è un apporto fondamentale per noi: il loro, quello di Valoritalia, delle istituzioni e degli organismi di controllo che devono essere garanti del lavoro di qualità di tutti i produttori, che non deve più essere rovinato dal mal operato di pochissimi.
Di me si è parlato molto in questi giorni, forse anche eccessivamente. Il mio ruolo, in realtà, è semplicemente quello del catalizzatore, io sono qui per aiutare i produttori e tutti i valori che sono già sul territorio, che già esistono. Non porto nessun valore aggiunto, non sono un grande manager: sono semplicemente un gestore di Consorzio. Un Consorzio, per definizione, è un’unione di destini (con sorte): destini dei produttori, destini degli abitanti dell’Oltrepò, per cui la viticoltura deve essere un asset fondamentale, ma anche della nostra regione, della Lombardia, dove oggi la nostra provincia è quinta per il fatturato del comparto agricolo. Sicuramente, se pensiamo alla storia di questa provincia — non solo la viticoltura, anche la risicoltura e le numerose eccellenze che ci sono —, la nostra provincia deve ambire se non ad essere la prima, quantomeno a tornare sul podio il prima possibile ed è lì che noi speriamo di portarla il prima possibile.
A intervenire durante la conferenza stampa è stato inoltre l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi, che ha voluto sottolineare come la Regione Lombardia sostenga con forza il nuovo corso del Consorzio per riacquisire credibilità e far emergere l’eccellenza vitivinicola del territorio.
Qui l’intervento dell’assessore Beduschi.
“È un onore essere qui a questa manifestazione, perché come assessore all’agricoltura ci tenevo particolarmente ad essere vicino ad un territorio prossimo alle mie origini, quelle aree interne di cui capisco bene le difficoltà, ma anche la ricchezza dei sistemi produttivi. Come il sistema produttivo dell’Oltrepò Pavese — sino ad oggi è un incompiuto, soprattutto nel settore vitivinicolo — che rappresenta la nostra eccellenza, non solo della Lombardia, ma di tutto il nostro Paese.
È un classico esempio di come si può — per una congiuntura complessa — dissipare una grande fortuna con delle scelte che guardano agli egoismi personali, ai singoli potentati e non a una visione alta e bella del territorio, che avrebbe tutte le carte per andare incontro a ciò che chiede oggi il mercato.
Si beve meno, questo è il trend, ma si beve sicuramente meglio e quindi una scelta che asseconda la qualità del lavoro, la valorizzazione di tutto quello che hanno detto benissimo la Presidente e il Direttore, ossia la scelta di valorizzare la filiera nella sua interezza è vincente e consente di puntare ad una qualità produttiva che la fortuna ha voluto essere potenzialmente altissima in questo territorio.
Rincorrere quantità, rincorrere produzioni massive e non caratterizzanti è un falso obiettivo, che porta a ridursi al rango di contoterzisti “da poco”: un’immagine forte che rende l’idea dell’occasione che questo territorio non deve più perdere.
Regione Lombardia vuole assecondare la scelta che il nuovo corso del Consorzio ha intrapreso, perché riteniamo che sia la più etica, la più giusta e la più prospettica. Questo territorio ha bisogno di recuperare reputazione e dobbiamo tutti investire per fare capire al mondo che Oltrepò Pavese è un’eccellenza e, quando se ne parla, si parla di un prodotto che può puntare al vertice.
Tutto il nostro sforzo politico, amministrativo e decisionale verrà ad affiancare queste scelte: avete toccato argomenti forti come la repressione delle frodi, la strategia dal punto di vista della gestione del territorio e di questo potenziale vitivinicolo enorme: bisogna identificare un’architettura consona che metta a sistema i nuovi indirizzi e li conduca a incontrare il giusto mercato.
Il mio impegno è quello di condividere una sfida: la necessità e la voglia di far ritrovare all’Oltrepò Pavese la grandeur di un tempo, perché è assolutamente meritata e persone meravigliose come questi produttori meritano davvero di poter incontrare il gradimento di un mercato che guarda a loro con interesse. Abbiamo un’occasione, quella olimpica, per raccontare questa evoluzione e per dire che il territorio è maturo per questa sfida appassionante.
L’evento ha registrato numeri importanti: più di trecento tra operatori selezionati e una numerosa presenza di stampa nazionale che hanno affollato i banchi d’assaggio con 32 aziende virtuose del territorio.
Un successo di numeri e di notorietà per questo lembo di terra di eccellenza del vino lombardo, unico nel panorama italiano per la valorizzazione di un vitigno come il pinot nero, declxinato in Oltrepò Pavese Metodo Classico DOCG e Pinot nero dell’Oltrepò Pavese DOC.
Operatori, sommelier e giornalisti hanno potuto degustare 121 etichette ai banchi di degustazione, mentre le due degustazioni hanno visto un approfondimento di otto vini ciascuna.
Gli esperti Valentina Vercelli e Filippo Bartolotta hanno guidato le due masterclass alla cieca dedicate al Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese Doc e all’Oltrepò Pavese Metodo Classico DOCG. Valentina Vercelli commenta “I Metodo Classico che abbiamo assaggiato hanno profili molto diversi, ma sono tutti legati da un filo conduttore dato dall’alta qualità ed eleganza che sono in grado di esprimere. Sono prodotti che hanno un rapporto qualità prezzo incredibile, perfetti per la ristorazione grazie alla grande abbinabilità.” Filippo Bartolotta sottolinea invece la grande rivoluzione in corso nel Pinot nero dell’Oltrepò Pavese DOC. “C’è molta sensibilità, un’interpretazione sempre più autentica delle caratteristiche identificative del Pinot Nero in Oltrepò. I vini risultano più eleganti, con al centro il frutto, senza essere troppo marcati con i legni. Sono curioso di scoprire cosa succederà nei prossimi anni.”
L’evento ha messo in evidenza il forte legame tra il territorio dell’Oltrepò Pavese e la sua capacità di esprimere l’eccellenza del Pinot Nero in tutte le sue sfaccettature, confermando l’alto potenziale del vitigno.
Il Consorzio si pone ora l’obiettivo di capitalizzare questa attenzione e proseguire con una strategia di valorizzazione a lungo termine, che possa consolidare ulteriormente il posizionamento dell’Oltrepò Pavese come territorio di riferimento per il Pinot Nero di qualità. La partecipazione di un pubblico qualificato e il coinvolgimento attivo della stampa rappresentano un importante trampolino di lancio per le future iniziative del Consorzio, che mira a continuare il percorso di crescita e innovazione.
Le cantine partecipanti alla quarta edizione di Oltrepò Terra di Pinot Nero sono state: Alessio Brandolini, Bertè & Cordini, Bosco Longhino, Bruno Verdi, Cà del Gè, Calatroni, Castello di Cigognola, Cavallotti, Conte Vistarino, Cordero San Giorgio, Ersaf Riccagioia, Fiamberti, Finigeto, Frecciarossa, Giorgi, La Genisia – Torrevilla, La Piotta, La Travaglina, Le Fiole, Le Fracce, Manuelina, Montelio, Monsupello, Oltrenero, Azienda Agricola Pietro Torti, Prime Alture, Quaquarini Francesco, Tenuta Mazzolino, Terre Bentivoglio, Terre d’Oltrepò – La Versa, Torre degli Alberi, Travaglino.
Potrebbero interessarti
-
CRESCERE INSIEME – 18 MAGGIO
-
S. MESSA DI DOMENICA 18 MAGGIO 2025 – V di PASQUA
-
Media confermano uccisione Sinwar, braccio militare di Hamas
-
Elezioni decisive per Romania, Polonia e Portogallo
-
L’Austria vince l’Eurovision song contest, Corsi quinto
-
LA VOCE PAVESE – AMMINISTRARE UN MUNICIPIO, CHE TRISTEZZA!
Cronaca
Media confermano uccisione Sinwar, braccio militare di Hamas
Pubblicato
3 ore fa-
18 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – E’ stato trovato in un tunnel di Gaza il corpo di Mohammed Sinwar, leader di Hamas a Gaza. Lo ha annunciato la Tv al Arabiya. La salma si trovava in particolare nella zona di Khan Younis, non lontano dall’ospedale europeo. Si tratta di un sito colpito ripetutamente nei giorni scorsi dalle truppe israeliane. Secondo l’emittente di proprietà saudita nel tunnel c’erano anche i corpi di 10 persone, tutti collaboratori di Sinwar.
Secondo l’esercito israeliano, era stato preso di mira in un massiccio attacco aereo contro un centro di comando sotterraneo di Hamas sotto l’ospedale europeo di Khan Yunis.
Mohammed Sinwar era il fratello minore dell’ex leader di Hamas, Yahya, ucciso dall’Idf. Era diventato lui stesso il leader.
Intanto, continuano i raid israeliani dell’operazione Carri di Gedeone per mettere pressione su Hamas che è ora al tavolo negoziale di Doha: possibile un accordo per il rilascio di 10 ostaggi.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Elezioni decisive per Romania, Polonia e Portogallo
Pubblicato
3 ore fa-
18 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Tre Paesi europei vanno alle urne per elezioni cruciali. In Romania, il ballottaggio presidenziale vede George Simion, leader di Aur, che ha dominato il primo turno del 4 maggio con il 40,96%, contro l’indipendente Nicusor Dan, sindaco di Bucarest. Dopo l’annullamento del voto 2024 per interferenze, i sondaggi indicano una gara serrata. In Polonia, il primo turno delle presidenziali oppone il candidato europeista di Ko a due rivali di estrema destra, con un ballottaggio probabile. In Portogallo, le elezioni parlamentari anticipate rischiano di confermare l’instabilità, senza maggioranze nette tra conservatori, socialisti e populisti.
In Romania i cittadini voteranno per scegliere il prossimo presidente tra Simion e Dan. Simion, 38 anni, guida l’Alleanza per l’Unità dei Romeni (Aur) e ha ricevuto l’appoggio dell’ultranazionalista Calin Georgescu, candidato indipendente e vincitore a sorpresa del primo turno a novembre 2024, turno poi annullato. Lo stesso Georgescu è stato poi escluso dalla seconda corsa presidenziale per decisione della commissione elettorale. Al primo turno del 4 maggio, Simion ha ottenuto il 40,5% dei voti, con un forte 61% tra la diaspora. I sondaggi più recenti mostrano un testa a testa, dopo che Simion era in vantaggio sul 55enne sindaco di Bucarest Dan. Candidato indipendente con una piattaforma pro-Ue, Dan è stato il fondatore del partito riformista Unione Salvate la Romania, partito da cui si è dimesso nel 2016.
Le elezioni presidenziali in Polonia vedono Rafal Trzaskowski, sindaco di Varsavia e candidato della Coalizione civica (Ko), come favorito con oltre il 30% nei sondaggi. Un ballottaggio l’1 giugno è quasi certo, poichè nessun candidato sembra in grado di vincere al primo turno. Trzaskowski, già candidato nel 2020 e sconfitto da Andrzej Duda, potrebbe beneficiare al secondo turno del sostegno di elettori di altri partiti della maggioranza, come Terza via (Szymon Holownia, 8%) e Nuova Sinistra (Magdalena Biejat, 6%). Il principale avversario è Karol Nawrocki (Pis), al 23%, la cui campagna è stata segnata da controversie: legami passati con un estremista di destra e uno scandalo immobiliare legato a un monolocale a Danzica. Al terzo posto compare nei sondaggi Slawomir Mentzen (Confederazione), con il 13%. Mentzen rappresenta l’estrema destra e potrebbe influenzare il ballottaggio: se i suoi elettori appoggiassero Nawrocki, la sfida sarebbe aperta. I sondaggi danno Trzaskowski favorito al ballottaggio, con oltre il 55% sia contro Nawrocki sia contro Mentzen.
Le elezioni parlamentari in Portogallo vedranno 10,8 milioni di elettori scegliere i 230 membri dell’Assemblea nazionale. Tra le 18 forze in gara spiccano la coalizione conservatrice Alleanza Democratica (Psd) del premier uscente Luìs Montenegro, il Partito Socialista (Ps) e il partito populista Chega. I sondaggi danno il Psd al 34,8%, seguito dal Ps al 28,1% e Chega al 15,2%. Nessun partito sembra raggiungere la maggioranza assoluta. Montenegro, sfiduciato a marzo 2024 per accuse di conflitto d’interessi, propone tagli fiscali, 59 mila alloggi pubblici e aumento del salario minimo a 1.100 euro. A livello politico, Montenegro esclude alleanze con Chega. Il socialista Pedro Nuno Santos punta su sanità pubblica, salario minimo a 1.000 euro entro il 2026 e rinnovabili.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
L’Austria vince l’Eurovision song contest, Corsi quinto
Pubblicato
3 ore fa-
18 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – L’Austria ha vinto l’Eurovision song contest con il 24enne JJ e la ballata elettro-pop Wasted Love. Voce da controtenore, capace di raggiungere altezze da soprano, JJ (nome d’arte di Johannes Pietsch) si è già fatto un nome nel mondo della musica classica. Lucio Corsi, nonostante l’endorsement di Ed Sheeran, è arrivato quinto. Imprevedibile ultimo posto per Gabry Ponte, in abito tricolore.
Al secondo posto, invece, Israele tra le contestazioni. Mentre fuori dalla St. Jakobs halle si sono registrati scontri tra manifestanti filo-palestinesi e polizia, Yuval Raphael – sopravvissuta all’assalto del 7 ottobre 2023 al quale la sua canzone fa riferimento – è arrivata al secondo posto.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).

CRESCERE INSIEME – 18 MAGGIO
S. MESSA DI DOMENICA 18 MAGGIO 2025 – V di PASQUA

Media confermano uccisione Sinwar, braccio militare di Hamas

Elezioni decisive per Romania, Polonia e Portogallo

L’Austria vince l’Eurovision song contest, Corsi quinto
LA VOCE PAVESE – AMMINISTRARE UN MUNICIPIO, CHE TRISTEZZA!
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 18 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 18 MAGGIO 2025
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 18 MAGGIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 18 MAGGIO 2025

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

La Polizia ferma una tratta di esseri umani e prostituzione, 6 arresti

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

Squalificate in Cina le Ferrari di Leclerc e Hamilton

ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025

Banca Generali, al Museo del 900 talk sul valore dell’arte contemporanea

Alla Parigi-Roubaix vince ancora Van der Poel, 2° Pogacar

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica
CRESCERE INSIEME – 18 MAGGIO
S. MESSA DI DOMENICA 18 MAGGIO 2025 – V di PASQUA
LA VOCE PAVESE – AMMINISTRARE UN MUNICIPIO, CHE TRISTEZZA!
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 18 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 18 MAGGIO 2025
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 18 MAGGIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 18 MAGGIO 2025
PILLOLE NEWS ITALPRESS – ALLE GALLERIE D’ITALIA C’E’ DUGAN
APPUNTI E DINTORNI – CONSIGLI PER IL WEEKEND 17-18 MAGGIO
SALUTE MAGAZINE – 17 MAGGIO
Primo piano
-
Cronaca21 ore fa
Guidesi “Serve rendere l’artigianato più attrattivo per i giovani”
-
Cronaca17 ore fa
INFOTRAFFIC PAVIA UNO TV – I LAVORI IN CORSO SULLE STRADE DEL PAVESE – DAL 15 MAGGIO 2025
-
Sport17 ore fa
A Plapp l’ottava tappa del Giro d’Italia, Ulissi nuova maglia rosa
-
Cronaca23 ore fa
Medicina estetica e dermatologia, a Roma le ultime innovazioni DEKA
-
Altre notizie18 ore fa
AGRIFOOD MAGAZINE – 17 MAGGIO
-
Cronaca21 ore fa
FS, premiati i vincitori del concorso letterario “A/R andata e racconto”
-
Politica20 ore fa
Crosetto “Governo affianco del popolo palestinese, giusto manifestare”
-
Cronaca15 ore fa
Ucraina, Meloni “Macron? Invio truppe non più tema di discussione”