Seguici sui social

Cronaca

A Milano inaugurato il murale ‘I ragazzi di via Botticelli’

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – In occasione delle celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione, è stato inaugurato, questa mattina, a Milano, in piazza Occhialini, il murale “I ragazzi di via Botticelli” alla presenza di Anna Scavuzzo, Vicesindaco del Comune di Milano, Elena Buscemi, Presidente del Consiglio Comunale di Milano, Caterina Antola, Presidente del Municipio 3, Silva Romani, Delegata ai rapporti con l’editoria e al public engagement dell’Università degli Studi di Milano, Watler Contipelli del collettivo artistico Orticanoodles e Serafino Sorace, Presidente dell’associazione OrMe – Ortica Memoria.

L’opera è dedicata alla memoria di quattro ragazzi di 16 e 18 anni, Tullio Di Parti, Giancarlo Tonissi e Orazio Maron e Giuseppe Bodra, che furono uccisi il 6 gennaio 1945 a Milano, per essere stati combattenti per la libertà e antifascisti. Il murale nasce da un’idea dell’associazione OrMe – Ortica Memoria ed è stato realizzato dal collettivo artistico Orticanoodles insieme alle studentesse e agli studenti dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con Comune di Milano – Milano è Memoria, MM e Anpi.

L’opera è dedicata alla memoria di quattro giovani partigiani che furono fucilati all’alba del 6 gennaio 1945 in via Botticelli, a Milano: Tullio Di Parti, Giancarlo Tonissi e Orazio Maron (16 anni) e Giuseppe Bodra (18 anni). Sospettati di attività patriottica per aver distribuito volantini al cinema Pace di Corso Buenos Aires, furono bloccati dal Battaglione Azzurro dell’aeronautica militare.

Gli uomini del Battaglione Azzurro li rastrellarono, li portarono nella caserma di piazza Novelli (all’epoca piazza Balbo), li torturarono e li trascinarono davanti al muro in via Botticelli dove li fucilarono lasciando i loro corpi straziati sulla neve. Il murale rappresenta uno dei tanti episodi di brutale e cieca violenza di cui si macchiarono i fascisti negli anni della Repubblica di Salò, durante i quali, insieme agli alleati nazisti, sottoposero l’Italia e gli italiani a numerosi crimini di guerra.

Advertisement

“Con questo nuovo murale vogliamo donare alla città di Milano, medaglia d’oro alla Resistenza, un’opera che racconti la sua storia. Per ricordare ogni giorno a chi passeggia e vive questa piazza che è stata teatro di un tragico episodio della violenza nazifascista contro ragazzi giovanissimi, ma anche un simbolo della lotta che ha portato alla Liberazione e alla rinascita dell’Italia. E lo abbiamo realizzato in collaborazione con le ragazze e i ragazzi dell’Università Statale perché è questo il senso della nostra associazione: fare Memoria attraverso l’arte, con la partecipazione dei cittadini, degli studenti e delle realtà del territorio” ha dichiarato Serafino Sorace, Presidente dell’associazione OrMe – Ortica Memoria.

“L’Amministrazione comunale è molto orgogliosa di questo momento – ha detto la Presidente del Consiglio Comunale, Elena Buscemi – proprio perché coinvolge tante realtà della nostra città dai Municipi all’Università, dall’Anpi alle associazioni attive nel quartiere. È sicuramente un importante esempio di come si possa lavorare sui temi della memoria tutti insieme, sapendo che la memoria è veicolo di verità sul passato e strumento di maggiore consapevolezza per il nostro presente”.

Il murale, lungo 30 metri, è concepito come una narrazione per immagini sviluppata sotto forma di strip, le strisce a fumetti scelte per il loro linguaggio popolare e inclusivo. A sinistra, alcune scene di partigiani in montagna si alternano ad altre di Milano sotto la neve, evocando il doppio fronte della resistenza: quello dei combattenti delle valli, degli altopiani e delle Alpi, dove nacquero le repubbliche partigiane, e quello della resistenza in città dove agiva il Fronte della Gioventù, la più estesa organizzazione dei giovani impegnati nella lotta di liberazione, di cui facevano parte anche Tullio Di Parti, Giancarlo Tonissi e Orazio Maron e Giuseppe Bodra.

Al centro del murale, appaiono in grande formato i volti dei quattro ragazzi che furono fucilati, testimoni silenziosi di una storia da ricordare. A destra, ecco il passaggio alla primavera, alla Liberazione, con i garofani rossi e la partigiana Gianna Morelli Vallini che cammina per mano con il figlio, simbolo di continuità e memoria tra le generazioni ma anche di resistenza e speranza. Infine, le ultime tre vignette assumono i colori della bandiera della Repubblica Italiana e suggellano il legame tra memoria, sacrificio e libertà.

“L’opera racconta una storia in bianco e nero attraversata dall’inizio alla fine da macchie di colore rosso: legano un passato tragico, il sangue versato nella lotta al nazifascismo, a un presente di rinascita, con i garofani, simbolo della Resistenza e della libertà. Libertà, uguaglianza e rinascita che sono portate infine anche nell’ultima scena, dal colore verde, che completa il tricolore. Questo murale che nasce in un’occasione così importante come gli 80 anni della Liberazione, vogliamo che sia per tutti un libro sempre aperto che racconti a tutte le generazioni una storia da conoscere e ricordare”, ha dichiarato Walter Contipelli del collettivo artistico Orticanoodles. “Non c’è onore più grande per la Statale di poter celebrare le vite e le scelte coraggiose dei partigiani Tullio, Giancarlo, Oreste e Giuseppe, offrendo loro una grande e inedita tela: le mura della nostra Università in cui rimarrà indelebile la loro memoria. Troppo giovani per essere studenti universitari certo ma, attraverso questo murale, idealmente vogliamo siano accolti nella comunità delle nostre studentesse e dei nostri studenti” ha dichiarato Silva Romani, Delegata ai rapporti con l’editoria e al public engagement dell’Università degli Studi di Milano. Il progetto del murale “I ragazzi di via Botticelli” è stato ideato dall’associazione OrMe – Ortica Memoria con il contributo di Fondazione Patria della Bellezza.

Advertisement

– Foto Ufficio stampa Ortica Memoria –

(ITALPRESS)

Cronaca

Wesley-gol, all’Olimpico la Roma piega il Como 1-0

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La Roma continua a essere protagonista anche senza Dybala. La squadra di Gasperini batte il Como 1-0 all’Olimpico e si riaffaccia nei piani altissimi della classifica di Serie A, con l’argentino che resta in panchina per novanta minuti. E’ la terza rete stagionale di Wesley a portare i giallorossi a quota 30 punti, quattro in più della Juventus, prossima avversaria dei giallorossi. Al big match dello Stadium la Roma arriverà con un’iniezione in più di autostima. Per almeno un’ora di gioco infatti la partita contro gli uomini di Fabregas è un monologo romanista. La pressione e la prima impostazione della squadra di Gasperini funzionano, ma quel che manca è la precisione in zona gol. Al 26′ Wesley ha tutta la porta sguarnita a disposizione, ma alza troppo la traiettoria di sinistro su invito di Soulè. Poco lucido anche Ferguson, reduce dalla doppietta contro il Celtic in Europa League: l’irlandese nel finale del primo tempo ha due palloni giocabili in area, ma non riesce ad impensierire Butez. Il Como soffre e perde per infortunio Diao, sostituito da Douvikas che nel recupero ha la palla dell’1-0 sugli sviluppi di una palla inattiva: l’attaccante si fionda sul pallone, ma l’uscita tempestiva di Svilar allontana il pericolo dall’area giallorossa.
Nella ripresa la Roma trova maggiore confidenza con la porta avversaria. Al 50′ il gol di Cristante è annullato per un fuorigioco precedente di Pellegrini. Al 61′ invece è tutto buono: Rensch sfonda sulla sinistra sfruttando l’infortunio di Addai e crossa in area, Soulè lavora un pallone per Wesley che col diagonale sblocca il risultato. Gasperini spende il primo cambio al 72′. Dalla panchina viene richiamato Pellegrini: tutti pensano a Dybala, ma tocca ad El Shaarawy. Poi il turno di Bailey al posto di Soulè. La Roma rischia nel finale: all’84’ Posch si presenta a tu per tu con Svilar, ma viene murato da Ndicka. Il finale è di sofferenza e nervosismo, ma la Roma fa festa. Trenta punti per i giallorossi, tre in meno dell’Inter capolista. Il Como subisce la seconda sconfitta consecutiva e resta a quota 24.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Trump “Vicini come non mai a fine della guerra in Ucraina”

Pubblicato

-

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Siamo vicini come non lo siamo mai stati” alla fine della guerra in Ucraina. Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump, dopo avere sentito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e diversi leader europei: “Abbiamo avuto una buona conversazione”. “Le cose stanno apparentemente andando bene”, ha sottolineato parlando nello Studio Ovale.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Cina, nello Heilongjiang il più grande parco al mondo a tema ghiaccio e neve

Pubblicato

-

HARBIN (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Il più grande parco al mondo a tema ghiaccio e neve, ovvero la 27esima edizione dell’Harbin Ice-Snow World, aprirà al pubblico il 17 dicembre a Harbin, la “città del ghiaccio” della Cina, capoluogo della provincia nord-orientale dello Heilongjiang.

Il parco si estende su una superficie record di 1,2 milioni di metri quadrati e utilizza 400.000 metri cubi di ghiaccio e neve, e il tema di quest’anno è “Ghiaccio e neve, un mondo delle fiabe”.

La struttura presenterà tre principali assi paesaggistici, una grande parata a tema, un palco all’aperto e una struttura gonfiabile di recente costruzione di 5.000 metri quadrati. Il sito integra elementi tecnologici come l’illuminazione intelligente e l’interazione con l’intelligenza artificiale.

All’interno del parco sono in programma una serie di eventi, tra cui la cerimonia di apertura dell’Harbin International Ice and Snow Festival, competizioni internazionali di sculture di ghiaccio, partite di calcio su neve e di hockey su ghiaccio, nonchè un concerto di Capodanno.

Advertisement

I biglietti sono disponibili in prevendita attraverso l’account ufficiale WeChat dell’Harbin Ice-Snow World e altri canali online, tra cui Meituan e Alipay. Un prezzo promozionale di 298 yuan (circa 42 dollari) per i biglietti per adulti sarà applicato dal 17 al 23 dicembre, prima di tornare al prezzo standard di 328 yuan.

Oltre all’Ice-Snow World, Harbin sta promuovendo altre due importanti destinazioni invernali: la Sun Island Snow Expo, che si estende su 1,5 milioni di metri quadrati, e un Carnevale del ghiaccio e della neve lungo il fiume ghiacciato Songhua, che presentano rispettivamente circa 260 sculture di neve e 60 progetti di intrattenimento legati a ghiaccio e neve.
(ITALPRESS).
-foto Xinhua-

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.