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Cronaca

Proseguono i bombardamenti, il fronte più caldo resta il Donbass

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KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) – Nel 104esimo giorno di guerra le città ucraine, sotto il fuoco continuo, vivono ancora paura e distruzione. Il fronte più caldo è il Donbass, anche se nelle scorse ore si sono registrati attacchi e combattimenti anche in altre aree, come in quella di Sumy e nella regione di Kharkiv.
In base all’ultimo aggiornamento dello Stato maggiore delle forze armate ucraine, continua l’assalto alla città di Severodonetsk e prosegue l’offensiva nelle aree di Izyum e Slovyansk, mentre nella direzione di Donetsk “gli sforzi principali” dei russi si sarebbero “concentrati nelle aree di Severodonetsk e Bakhmut”.
“I nostri eroi mantengono le loro posizioni a Severodonetsk”, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto discorso serale ai suoi connazionali. “In città – ha proseguito – continuano violenti combattimenti di strada. Lysychansk, Slovyansk, Bakhmut, Sviatohirya, Avdiivka, Kurakhove e altre direzioni degli attacchi russi sono i punti più caldi dello scontro”.
Intanto si contano ancora vittime, anche tra i bambini. Secondo i dati dell’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina, dall’inizio del conflitto 263 bambini sono morti e almeno 467 sono rimasti feriti. Secondo l’intelligence britannica, “nel fine settimana, le forze ucraine hanno riconquistato parti di Severodonetsk, anche se è probabile che le forze russe continuino a occupare i distretti orientali. E’ probabile che – spiega l’intelligence nell’ultimo aggiornamento diffuso dalla Difesa del Regno Unito – il piano più ampio della Russia continui a essere quello di isolare l’area di Severodonetsk sia da nord che da sud”. Per Londra, Mosca ha ottenuto risultati sull’asse meridionale di Popasna fino a maggio ma “i suoi progressi nell’area si sono bloccati nell’ultima settimana”, mentre le notizie di pesanti bombardamenti vicino a Izium “suggeriscono che la Russia si sta preparando per un nuovo sforzo sull’asse settentrionale”.
Nel frattempo, sul piano internazionale, la situazione è ancora tesa, soprattutto per quanto riguarda i rapporti tra Occidente e Mosca. “Il Cremlino è impegnato in un pieno assalto alla libertà dei media”, ha affermato il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Ned Price, riferendo che il “ministero degli Affari esteri russo” ha convocato i giornalisti americani che si trovano a Mosca per “spiegare loro le conseguenze della linea ostile del loro governo nella sfera dei media”.

foto: agenziafotogramma.it
(ITALPRESS).

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ZONA LOMBARDIA – 20 SETTEMBRE 2024

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Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.

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Cronaca

Alluvione in Emilia-Romagna, la pioggia dà un pò di tregua ma resta allerta rossa

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BOLOGNA (ITALPRESS) – E’ ancora allerta rossa in Romagna e nel Bolognese per criticità idraulica e idrogeologica a causa delle gravi problematiche già presenti sul territorio, mentre nel Modenese è allerta arancione. Lo fa sapere la Regione Emilia Romagna, mentre intanto si contano i danni.
L’acqua ha invaso case, strade e campagne, anche se la pioggia incessante ha lasciato il posto a rovesci sparsi e i treni hanno ripreso a circolare quasi normalmente.
Quella appena trascorsa è stata un’altra notte di paura e disagi per quasi 1.500 sfollati. L’allerta rossa durerà almeno fino a domani. Il maltempo ha colpito anche le Marche e l’alto Mugello, dove è ancora allerta gialla.
In Emilia-Romagna il meteo è in graduale miglioramento e le piene dei corsi d’acqua romagnoli dovrebbero lentamente esaurirsi. Resta però l’allerta rossa per il maltempo anche per la giornata di oggi. L’elevata criticità per rischio idraulico riguarda Costa romagnola, Pianura bolognese, Bassa collina e pianura romagnola, Collina bolognese. La situazione più critica riguarda il Ravennate, dove il territorio di Lugo è allagato ed è stato evacuato l’ospedale. A Bagnacavallo non si hanno ancora notizie dei due dispersi. Per oggi sono previste deboli precipitazioni sull’Appennino orientale.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Cronaca

G7 cultura, Giuli accoglie delegazioni a Napoli

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NAPOLI (ITALPRESS) – Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha accolto al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, le delegazioni che parteciperanno ai lavori del G7 Cultura in programma a Palazzo Reale da domani a sabato.
Dopo una visita al museo, guidata dal Direttore generale Musei, Massimo Osanna, il maestro Gabriele Lavia, leggenda del teatro e del cinema, ha interpretato dinanzi la statua dell’Ercole Farnese un’emozionante lettura in latino di un passo del “De Reditu Suo” di Rutilio Namaziano. La traduzione italiana di Giovanni Pascoli e la versione inglese sono state proiettate su quattro grandi monitor ai lati del palco per consentire a tutti di cogliere il messaggio universale dell’opera.
Al Mann erano anche presenti, tra gli altri, i Sottosegretari Lucia Borgonzoni e Gianmarco Mazzi, il Presidente della Commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il Sindaco della città, Gaetano Manfredi.
Il Ministro Giuli ha, successivamente, preso la parola rappresentando la “Roma” del poeta latino come sintesi di tutto ciò che oggi intendiamo per “cultura”: “Fecisti patriam diversis gentibus unam, Hai dato una patria ai popoli dispersi in cento luoghi – ha ricordato il Ministro – in questo solo la cultura può riuscire. E oggi, ai nostri illustri ospiti del G7, diciamo: benvenuti a casa vostra”.
(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Ministero della Cultura

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