Seguici sui social

Cronaca

Crosetto “La maggioranza può diventare un grande partito conservatore”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Io la sola cosa a cui penso di più ogni giorno è tornare ad avere una vita e fare il marito e il padre, quando avrò finito di servire il mio Paese da ministro. Peraltro io un partito l’ho già fondato assieme alla Meloni e sta diventando il grande partito conservatore che avevamo in mente. Non c’è bisogno di un nuovo centro. Fratelli d’Italia deve occupare, dimostrandosi sempre più aperto e inclusivo, anche il centro”. Lo afferma in una intervista a “Il Corriere della Sera” Guido Crosetto, ministro della Difesa del Governo Meloni, rispondendo alla domanda se si vede come leader di un centro che sappia intercettare i voti berlusconiani e dell’ormai ex Terzo polo. Sull’asse tra Lega e FI che si è visto sulle nomine è un rischio per il governo, dice: “Nessun rischio. L’asse è tra FdI, Lega e FI. Con Salvini ho un rapporto straordinario, umano e politico. La collaborazione tra Difesa e Mit non è mai stata così positiva”.
Sulla possibilità che la malattia di Berlusconi acceleri il processo verso un partito unico con FI prima delle Europee, aggiunge: “E’ proprio questa maggioranza tutta intera che potrebbe diventare un grande partito conservatore. A Berlusconi auguro di riprendere presto le forze e tornare a essere il leone che è. Inoltre, come gli ho fatto sapere attraverso Marta Fascina, intendo riscuotere il suo ultimo invito a pranzo. Forza Italia è Berlusconi. E in Italia ci sono molte più persone che gli vogliono bene di quelle che gli vogliono male”. Infine Crosetto fa un primo bilancio sull’operato del Governo: “Trovandoci noi a gestire il periodo più difficile degli ultimi 70 anni, il mio bilancio sul governo oscilla tra il buono e l’ottimo”.

foto: agenziafotogramma.it

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – A MILANO IL FESTIVAL DEL ‘MADE IN LOMBARDIA’

Pubblicato

-

Condividi

A Milano la prima edizione del ‘Festival Made in Lombardia’, organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere per avvicinare il mondo dell’artigianato ai giovani, attraverso la partecipazione di studenti delle scuole superiori e laureandi. Per tutta la giornata 26 maestri del ‘saper fare’, provenienti dalle diverse province lombarde, hanno lavorato in piazza mostrando cosa significhi essere artigiani oggi. Un racconto in presa diretta per descrivere il fascino di mestieri antichi e moderni.

Leggi tutto

Cronaca

Il Lecce spreca, il Parma rimonta: 2-2 al “Via del Mare”

Pubblicato

-

LECCE (ITALPRESS) – Nel match che chiude il sabato della quinta giornata di serie A Lecce e Parma pareggiano 2-2 dopo un finale al cardiopalma. I salentini sembravano avere i tre punti in pugno, grazie alle reti di Dorgu e Krstovic, ma nel recupero il Lecce si addormenta e subisce le reti di Almqvist e Hainaut. Un pareggio comunque giusto per quanto visto in campo e arrivato dopo una partita molto equilibrata. Entrambe le squadre si affrontano con coraggio, dando vita a una gara vibrante e ricca di occasioni da gol. I padroni di casa si rendono pericolosi soprattutto in azioni di ripartenza, mentre il Parma si presenta nella metà campo avversaria con un palleggio più ragionato. I crociati impegnano a più riprese Falcone, prima con Mihaila, poi con Bonny. Il Lecce mostra maggiore cinismo e chiude il primo tempo in vantaggio, approfittando di una dormita difensiva dei crociati. Al 32′ Coulibaly si lascia sorprendere dal taglio di Dorgu: il danese raccoglie lo splendido assist di Ramadani e, tutto solo davanti a Suzuki, firma l’1-0. Ad inizio ripresa, però, la serata del Lecce sembra complicarsi all’improvviso, a causa dell’espulsione di Guilbert. Il difensore francese si è reso protagonista di un gesto antisportivo, rifilando a Cancellieri una manata a palla lontana. Dopo il provvedimento di Guida, il Parma rinvigorisce e attacca a testa bassa. Nel giro di cinque minuti gli ospiti battono tre calci di punizione con Mihaila, Hernani e Man, ma senza esito. La superiorità numerica del Parma dura, però, solo undici minuti. Al 58′ Cancellieri stende un incontenibile Dorgu lanciato a rete: rosso anche per lui. Dalla punizione successiva ecco arrivare il raddoppio dei salentini: aiutato da una deviazione della barriera, Krstovic fa 2-0 ed infiamma i tifosi del Lecce. Il Parma non ci sta e si lancia disperatamente all’attacco, ma Falcone è in stato di grazia e nega più volte il gol della speranza agli avversari. Al 82′ l’ex Sampdoria respinge il tiro di Man e si supera poco dopo anche su Bonny. La partita sembra ormai finita, ma nel recupero appare l’inverosimile. I ragazzi di Gotti si rendono protagonisti di un clamoroso blackout, subendo due reti in due minuti. Prima al 93′ segna Almqvist il gol dell’ex, poi, al 95′, sull’ultimo pallone della partita, Hainaut svetta in area e sigla il 2-2. Un pareggio che smuove la classifica di entrambe le squadre, ma che sa di profonda beffa per i padroni di casa che prima del pari hanno sprecato almeno un paio di occasioni con Krstovic in campo aperto per blindare i tre punti.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Norris in pole a Singapore, solo quinta fila per le Ferrari

Pubblicato

-

MARINA BAY (SINGAPORE) (ITALPRESS) – E’ di Lando Norris la pole position del Gran Premio di Singapore, grazie al tempo di 1’29″525 fatto segnare nell’unico tentativo a disposizione per via della bandiera rossa che ha interrotto il Q3 a circa otto minuti dal termine. L’incidente occorso alla Ferrari di Carlos Sainz ha infatti allungato le operazioni dell’ultima porzione di qualifica, che si è chiusa con il secondo miglior crono di Max Verstappen, in 1’29″728, e la terza posizione sulla griglia di partenza conquistata invece da Lewis Hamilton, distante tre decimi dalla McLaren del britannico. Senza tempo, come detto, la Ferrari di Sainz, ma delude anche Charles Leclerc: fatale un track limits in curva due che non permette nemmeno al monegasco di far segnare il suo crono, domani affiancherà il compagno di scuderia in quinta fila, scattando dalla nona casella. Quarta l’altra Mercedes di George Russell, seguita dalla McLaren di Oscar Piastri e dalla Haas di Nico Hulkenberg, sorprendentemente sesto. Settimo invece Fernando Alonso, che sulla sua Aston Martin precede la Racing Bulls di Yuki Tsunoda.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano