Seguici sui social

Cronaca

Covid, nuovi casi in crescita ma tasso positività allo 0,6%

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Casi Covid in crescita nel nostro Paese. Dalla lettura del bollettino del ministero della Salute si evince che i nuovi positivi sono 4.054, in aumento rispetto ai 2.535 registrati nelle 24 ore precedenti a fronte però di quasi il triplo dei tamponi processati, 639.745 che fa tornare il tasso di positività sotto l’1%, esattamente allo 0,63%. Crescono pure i decessi, 48, rispetto ai 30 di ieri. I guariti sono 3.613, gli attualmente positivi crescono di 392 unità, raggiungendo un totale di 75.046. Sul fronte ospedaliero, aumentano i ricoveri nei reparti ordinari, con 2.604 degenti ospitati (+25), mentre 341 si trovano in terapia intensiva (+3) con 37 nuovi ingressi. In isolamento domiciliare vi sono 72.101 persone. La Lombardia è la prima regione per numero di contagi (498), seguita da Sicilia (484) e Veneto (475).
(ITALPRESS).

Cronaca

Ponte sullo Stretto, Salini “Un’opera per il Paese, unirà l’Italia”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Fare il politico in Italia è complicatissimo, ma anche costruire infrastrutture non è semplice”. A parlare, in un’intervista al Corriere della Sera, è Pietro Salini, amministratore delegato di Webuild, il gruppo infrastrutturale che in Italia gestisce 31 cantieri, una gran mole di lavori che comprende anche, in futuro, il Ponte sullo Stretto.
“Il ponte – dice Salini – serve a unire all’Italia – e quindi all’Europa – un’isola che conta 5 milioni di abitanti, quanti la Danimarca che è collegata alla Germania da tre ponti. Uno studio della Bocconi ha stimato che l’isolamento della Sicilia costa ogni anno diversi miliardi di euro. Ogni anno di ritardo nel realizzare l’infrastruttura produce danni per miliardi”. “La struttura del ponte – aggiunge – ha un costo di quasi cinque miliardi, il resto servirà per opere compensative, idrogeologiche, reti stradali e ferroviarie, indispensabile completamento del progetto”.
“Storicamente – prosegue – tutte le grandi opere sono state bersaglio di critiche politiche, poi evaporate quando l’infrastruttura finita ha rivelato tutta la sua utilità. Così è stato per l’Autostrada del Sole, per l’Alta Velocità. Lo stesso accadrà per il Ponte sullo Stretto”.
Salini sottolinea come le opere siano “un formidabile impulso all’economia e all’occupazione. Come Webuild, abbiamo in programma l’assunzione di 10 mila persone in tre anni in Italia, l’88% delle quali al Sud. Ricordo poi che le opere pubbliche rappresentano una piccola parte degli oltre 190 miliardi del Pnrr. Il piano riguarda quindi molte altre imprese e la scadenza di giugno 2026 vale per tutti i progetti: è bene che ogni capitolo di spesa sia seguito con l’attenzione e i controlli dovuti”.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

E’ morto Henry Kissinger, protagonista della politica estera Usa

Pubblicato

-

WASHINGTON (ITALPRESS) – E’ morto, all’età di 100 anni, Henry Kissinger, l’ex segretario di Stato degli Stati Uniti e tra i più importanti protagonisti della politica nordamericana contemporanea.
Membro del Partito Repubblicano, fu Consigliere per la sicurezza nazionale e Segretario di Stato degli Stati Uniti durante le presidenze di Richard Nixon e di Gerald Ford tra il 1969 e il 1977. Nel 1973 fu insignito del premio Nobel per la pace.
All’inizio degli anni settanta Kissinger si rese protagonista di un’innovativa politica estera, raggiungendo alcuni importanti successi per gli Stati Uniti, che gli valsero un grande prestigio internazionale e una crescente influenza all’interno dell’amministrazione Nixon.
Consulente dei presidenti Eisenhower, Kennedy e Johnson, divenne, durante l’amministrazione Nixon, assistente speciale del presidente per la sicurezza nazionale e segretario di Stato. Ispiratore della politica estera statunitense, dispiegò la propria attività diplomatica specialmente nel ristabilimento delle relazioni con la Repubblica popolare di Cina, nella risoluzione del conflitto vietnamita, nell’opera di mediazione tra Arabi e Israeliani.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Frodi informatiche e riciclaggio, donna arrestata e diverse denunce

Pubblicato

-

GENOVA (ITALPRESS) – Gli investigatori della Polizia di Stato in servizio presso il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale della Liguria, coordinati dalla locale Procura, hanno eseguito un’ordinanza di custodia in carcere nei confronti di una 42enne straniera ritenuta il terminale italiano di un’articolata organizzazione dedita alle frodi informatiche, alla ricettazione ed al riciclaggio, e denunciato altri indagati, ritenuti suoi complici.
La donna era già stata arrestata a Genova dalla Polizia Postale nell’ottobre 2021 ma nonostante ciò avrebbe continuato a commettere reati, anche dagli arresti domiciliari, e per queste ragioni era stata nuovamente condotta in carcere nel giugno 2022.
Trascorsa la seconda carcerazione, era stata nuovamente collocata in regime di arresti domiciliari presso un’associazione di volontariato del centro genovese impegnata nel recupero dei detenuti, ma avrebbe ripreso i contatti con i propri complici e ricominciato a delinquere.
La lunga attività di analisi forense dei dispositivi informatici sequestrati in occasione della seconda perquisizione eseguita dagli esperti della Polizia Postale ha permesso di sbloccare i numerosi telefoni e dispositivi in uso alla 42enne, che aveva sempre rifiutato di fornire le password di accesso, permettendo così di avere un quadro ancora più ampio della portata delle sue condotte illecite.
In particolare, “nonostante la risolutezza a eludere le investigazioni e cancellare le prove a proprio carico”, gli investigatori fanno sapere di avere trovato “numerose evidenze di conti aperti fraudolentemente e di carte di credito emesse oltre che in Italia in diversi stati europei e negli Usa oltre a quelle reperite nel darkweb”. “La donna, oltre ad avere mostrato elevatissime competenze informatiche, ha dimostrato una particolare dimestichezza dei prodotti economico finanziari di numerosi Paesi e ne ha sfruttato le diverse legislazioni per aggirare i controlli antifrode europei”, evidenziano inoltre gli inquirenti.
Il provento delle attività criminose, stimato in diversi milioni di euro, secondo quanto accertato dagli investigatori, è stato in parte investito in cryptovalute.
Nel corso della perquisizione domiciliare, gli esperti della sezione Financial Cybercrime della Polizia Postale hanno sequestrato numeroso materiale, tra l’altro reperito durante la detenzione domiciliare, che è tuttora sottoposto ad esame per ulteriori risvolti investigativi.
– foto: screenshot da video ufficio stampa Polizia di Stato –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano