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Cronaca

Ucraina, i russi premono mentre si prova a respingere l’offensiva

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KIEV (ITALPRESS) – La “liberazione” di Donetsk e Lugansk è la “priorità” dichiarata di Mosca ed è proprio nella regione del Donbass che si concentra ora l’offensiva russa, anche se nelle scorse ore altre aree dell’Ucraina sono state prese di mira da alcuni attacchi. Da Severodonetsk, al centro dei combattimenti, arrivano notizie contraddittorie da diverse ore, ma quel che è certo è che la città del Lugansk è ormai martellata da giorni. Secondo l’ultimo aggiornamento dello Stato maggiore delle forze armate ucraine, l’esercito russo è “stabile nella periferia nord-orientale e sud-orientale di Severodonetsk. Per rafforzare il gruppo di truppe – aggiunge lo Stato maggiore -, ha trasferito munizioni e attrezzature dal territorio della Federazione russa in alcune aree”. La città, considerata strategica anche e soprattutto per l’avanzata nella regione, rappresenta ormai il cuore della battaglia di questi giorni.
“A seguito degli attacchi russi a Severodonetsk – ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto discorso serale -, l’intera infrastruttura critica della città è già stata distrutta. Il 90% delle case è danneggiato”. Nella città, ha spiegato il leader ucraino, ci sono “bombardamenti continui”. “La cattura di Severodonetsk è un compito fondamentale per il contingente occupante”, ha aggiunto. “Stiamo facendo di tutto – ha continuato Zelensky – per respingere questa offensiva. Non c’è stato giorno in cui non abbiamo cercato di trovare più armi, armi più moderne per difendere la nostra terra, per difendere il nostro popolo. E sono grato a tutti coloro che difendono Severodonetsk – ha sottolineato – e dimostrano agli occupanti che la pace sarà ancora nostra. In tutto il nostro Stato, in tutto il Donbass e, naturalmente, a Severodonetsk”. L’offensiva, però, prosegue anche in altre aree del paese. L’esercito di Mosca ha lanciato “attacchi aerei su obiettivi nell’oblast di Sumy nelle aree degli insediamenti di Zapsillya, Myropillya e bombardamenti di artiglieria vicino a Kindrativka” ed è stato aperto il fuoco “sulle aree a nord e nord-est della città di Kharkiv e anche sugli insediamenti di Ruski Tyshky, Cherkasy Tyshky, Ruska Lozova, Pytomnyk, Borshchova e Peremoha”, ha spiegato lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Mosca, tuttavia, continua a ribadire che l’obiettivo è “liberare” il Donbass. “La nostra priorità assoluta è la liberazione delle regioni di Donetsk e Lugansk, che ora sono riconosciute dalla Federazione Russa come Stati indipendenti”, ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in un’intervista all’emittente francese TFI, riportata dalla Cnn. Ci si chiede ora, però, se la Russia abbia intenzione di annettere i territori del Donbass. “Non si tratta di annessione”, ha detto Lavrov. “Questa – ha aggiunto – è un’operazione militare richiesta dagli Stati sovrani delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk”. Sul piano diplomatico, intanto, si spera ancora in un accordo di pace. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan proverà oggi a far ripartire i colloqui tra le parti. Nel frattempo nell’Ue si tenta di trovare un accordo sul prossimo pacchetto di sanzioni. Oggi a Bruxelles si tiene il Consiglio europeo per discutere di Ucraina, difesa, energia e sicurezza alimentare.
-foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).

Cronaca

RICORDO DI LUIGINO ALPAGO, PER TUTTI “LUIGINO STEREODISCO”

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Se ne è andato anche Luigino Alpago. Aveva 89 anni e un grande bagaglio di esperienza e di ingegno creativo. Per tutti, a Voghera e in Oltrepo, era “Luigino Stereodisco”. Quante generazioni sono passate da lì, da quel negozio di via Matteotti, nei pressi della stazione ferroviaria di Voghera, ormai chiuso dal 2019, dopo 57 anni di attività, ma ancora lì, con quell’insegna a dirci che quel luogo diventato ormai iconico non deve mai morire, anzi, sarebbe bello che l’amministrazione comunale pensasse di farne un museo della discografia in vinile e degli strumenti radiofonici d’epoca. Il sindaco Paola Garlaschelli, sul suo profilo social, ha ricordato Luigino per la sua passione e dedizione che hanno arricchito la comunità vogherese. E come non ricordare quante persone hanno appreso da lui le prime armi del mestiere come tecnici radiofonici a Radio Voghera. Lui, con la sua straordinaria semplicità e quella sua predisposizione al dialogo e alla collaborazione, sapeva confrontarsi con tutti, dai giovani ai meno giovani. Risuona ancora nella mente quello spot diventato ormai icona registrato con la voce inconfondibile del grande Peppino Malacalza, andato in onda per anni su Radio Voghera, “Luigino Stereodisco” gridava a gran voce. E noi subito a pensare a quel negozio dove siamo transitati chissà quante volte, soffermandoci a parlare del più e del meno con Luigino. L’ultima volta lo avevo intervistato proprio lì, per uno speciale in ricordo di altre due figure memorabili per Voghera, Beppe Buzzi e proprio “Pipei” Malacalza. Ora li immagino lassù in cielo insieme a programmare il prossimo varietà al Teatro alle Grazie e in onda anche su Radio Voghera, con il suo patron Gino Orsi, che ci ha lasciato qualche anno fa chiudendo per sempre la storia radiofonica locale in piazzale Marconi. Cara vecchia Voghera, quante persone straordinarie hai visto “andare avanti”…quanta storia culturale hanno lasciato alle giovani generazioni…non disperdiamola, mi raccomando!
I funerali di Luigino Alpago si svolgeranno Martedì 26 alle 10 nella chiesa dei Padri Barnabiti, partendo dalla Casa Funeraria Rossi di Voghera in via Barenghi 49, seguirà la tumulazione nel cimitero di Lungavilla, luogo di cui era nativo. S. Rosario Lunedì 25 alle 18,45 sempre nella chiesa dei Barnabiti. Alla famiglia Alpago le nostre più sentite condoglianze.

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Il Papa ai giovani “Siate liberi, attenti a illusioni social”

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ROMA (ITALPRESS) – “Cari giovani, forse a volte può capitare anche a voi di essere messi ‘sotto accusà per il fatto di seguire Gesù. A scuola, tra amici, negli ambienti che frequentate, ci può essere chi vuole farvi sentire sbagliati perchè siete fedeli al Vangelo e ai suoi valori, perchè non vi omologate, non vi piegate a fare come tutti gli altri. Voi, però, non abbiate paura delle ‘condannè, non preoccupatevi: prima o poi le critiche e le accuse false cadono e i valori superficiali che le sostengono si rivelano per quello che sono, illusioni. State attenti a non lasciarvi ubriacare dalle illusioni. Per favore, siate concreti. La realtà è concreta. State attenti alle illusioni”. Così Papa Francesco nell’omelia della messa in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, rivolgendosi ai giovani. “Non lasciatevi ingannare da chi, allettandovi con promesse futili, in realtà vuole solo strumentalizzarvi, condizionarvi e usarvi per i propri interessi. State attenti alle strumentalizzazioni. State attenti a non essere condizionati. Siate liberi, ma liberi in armonia con la vostra dignità. Non accontentatevi di essere ‘stelle per un giornò, stelle sui social o in qualsiasi altro contesto. Non siate ‘stelle per un giornò sui social o in qualsiasi altro contesto”, ha concluso il Santo Padre.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

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Il Papa ai giovani “Siate liberi, attenti a illusioni social”

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ROMA (ITALPRESS) – “Cari giovani, forse a volte può capitare anche a voi di essere messi ‘sotto accusà per il fatto di seguire Gesù. A scuola, tra amici, negli ambienti che frequentate, ci può essere chi vuole farvi sentire sbagliati perchè siete fedeli al Vangelo e ai suoi valori, perchè non vi omologate, non vi piegate a fare come tutti gli altri. Voi, però, non abbiate paura delle ‘condannè, non preoccupatevi: prima o poi le critiche e le accuse false cadono e i valori superficiali che le sostengono si rivelano per quello che sono, illusioni. State attenti a non lasciarvi ubriacare dalle illusioni. Per favore, siate concreti. La realtà è concreta. State attenti alle illusioni”. Così Papa Francesco nell’omelia della messa in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, rivolgendosi ai giovani. “Non lasciatevi ingannare da chi, allettandovi con promesse futili, in realtà vuole solo strumentalizzarvi, condizionarvi e usarvi per i propri interessi. State attenti alle strumentalizzazioni. State attenti a non essere condizionati. Siate liberi, ma liberi in armonia con la vostra dignità. Non accontentatevi di essere ‘stelle per un giornò, stelle sui social o in qualsiasi altro contesto. Non siate ‘stelle per un giornò sui social o in qualsiasi altro contesto”, ha concluso il Santo Padre.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

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