Seguici sui social

Cronaca

Quadarella di bronzo negli 800 sl ai Mondiali di nuoto

Pubblicato

-

BUDAPEST (UNGHERIA) (ITALPRESS) – Simona Quadarella trova il riscatto personale e dopo due giorni di digiuno riporta l’Italnuoto sul podio ai Mondiali di Budapest 2022. La 23enne romana è un lampo nell’uggioso pomeriggio della Duna Arena in cui Lorenzo Zazzeri e Margherita Panziera mancano l’assalto alle medaglie nei 50 stile libero e nei 200 dorso. Non delude invece Simona, soprannominata “Veleno”, per il suo essere spietata in vasca. E il nomignolo si rivela quanto mai azzeccato in una finale degli 800 stile libero in cui l’azzurra alza i giri del motore a metà gara e poi non si ferma più, fino alla medaglia. E’ un bronzo, ma poteva essere argento visto che l’australiana Kiah Melverton sembrava sul punto di crollare sotto l’attacco dell’italiana. Alla fine le atlete sono separate da poco più di due decimi: Quadarella (8’19″00), Melverton (8’18″77). Medaglia d’oro, in una finale orfana dell’altra australiana Lani Pallister (positiva al Covid in mattinata), per la strepitosa americana Katie Ledecky che vola a toccare la piastra in 8’08″04. “E’ stata difficilissima in questi giorni, ma sono contenta di essere ancora una volta sul podio mondiale”, dice Quadarella, brava a rialzarsi dopo la grande delusione del quinto posto nei 1500. Di umore radicalmente opposto Lorenzo Zazzeri che prima non va oltre il sesto posto (21″81) nella finale dei 50 stile libero vinta dal britannico Benjamin Proud (21″32) e poi non brilla nemmeno in staffetta. La 4×100 stile libero mista, di cui fanno parte anche Alessandro Miressi, Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino, chiude settima (3’25″83) nella gara dominata dall’Australia che fissa il nuovo record del mondo (3’19″38). Margherita Panziera ai piedi del podio (2’07″27) nella finale dei 200 dorso conquistata dall’australiana Kaylee McKeown (2’05″08) che precede al tocco, beffandola per 4 centesimi, la statunitense Phoebe Bacon (2’05″12). Terza l’altra americana Ryan White (2’06″96). Ottime notizie arrivano invece dalle semifinali che alimentano grandi speranze in vista di domani, ultimo giorno di gare in piscina. Benedetta Pilato accede con il miglior tempo (29″83) alla finale dei 50 rana. La 17enne tarantina, detentrice del record del mondo in questa specialità, cercherà il bis dopo il successo nei 100. Sorride anche Thomas Ceccon che ritocca nuovamente il record italiano (24″46) e si qualifica con il quarto crono complessivo alla gara regina dei 50 dorso. Ne resta fuori però Michele Lamberti a cui non basta un buon 24″86 (11° tempo). Out anche Silvia Di Pietro che paga un movimento troppo affrettato in partenza e viene squalificata nella semifinale femminile dei 50 stile libero. Nelle altre gare di giornata da segnalare l’affermazione di Sarah Sjostroem (24″95) nei 50 farfalla, specialità in cui la svedese trionfa ai Mondiali per la quarta volta consecutiva. Festeggia anche il pubblico di casa per Kristof Milak (50″14) che vince l’oro nei 100 farfalla.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E’ una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C’è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. “Poi un leader di partito parla di quello che vuole – aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell’esecutivo. Io tendo a evitare di rispondere a nome del governo su questioni legate alle competenze degli altri ministri”. “Vogliamo prima leggere le carte, capire le motivazioni della sentenza, ragionare su cosa sostiene la Corte. Noi riconosciamo e sosteniamo la Corte penale. Ma lo facciamo ricordando che deve avere sempre una visione giuridica e non politica. Nel pieno di una guerra di questa violenza il primo obiettivo degli Stati, e della Repubblica italiana, è quello di trovare alleanze politiche per fermare le morti a Gaza e in Libano, per ritornare a un percorso diplomatico. Noi dobbiamo portare la pace a Gaza, non dobbiamo credere che portare qualcuno in carcere aiuti la pace” dice ancora il numero uno di Forza Italia e vicepremier. “Stiamo dicendo, il presidente del Consiglio ed io, che una sentenza di questa portata ha un effetto politico profondo sulla gestione non di un confitto, ma della sua conclusione. Non è possibile equiparare e mettere sullo stesso piano il premier democraticamente eletto di Israele e un capo terrorista. Una cosa è sottolineare la sproporzione della risposta di Israele nella Striscia, su cui siamo tutti d’accordo. Altro è un mandato di cattura. Non ci sono tre posizioni. Ce n’è soltanto una: quella del presidente del Consiglio, concordata con il ministro degli Esteri” conclude Tajani.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

La Russa “Non sono interessato a fare il Presidente della Repubblica”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Non farò il presidente della Repubblica”. Lo dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa in una lettera a Repubblica, manifestando il suo “Disinteresse totale” per la corsa al Quirinale nel 2027. “La mia storia lo renderebbe problematico – ammette -. Ma soprattutto non coincide con le mie ambizioni e con il mio desiderio di potermi schierare sulle cose che reputo importanti” e conservare “la libertà di dire, sia pure ogni tanto, quello che penso senza ipocrisie”. “So e capisco che quasi sempre (o sempre?) chi diventa presidente del Senato un minuto dopo conforma il suo agire alla possibile prospettiva di futuro presidente della Repubblica – scrive La Russa -. Io ho volutamente avuto una diversa postura, proprio perchè non ci ho mai pensato e nemmeno mai l’ho desiderato. Per cui, se Repubblica vuole interrogarsi sulle ipotesi più improbabili si chieda cosa voteresti per avere Schlein al posto della Meloni? O meglio, cosa sareste disposti a votare pur di non averla”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

Sicilia, Schifani “Quasi ripianati i conti della Regione, un record”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono il pil crescere dell’1%, e di Unioncamere, che confermano la crescita di valore aggiunto prodotto dai territori e le agenzie internazionali hanno messo la Sicilia sotto una luce nuova: BBB con outlook stabile per Fitch, lo stesso di Standard & Poor’s, mentre Moody’s ad aprile lo ha alzato da Ba1 a Baa3. Alla base di ciò, dice l’ultimo aggiornamento della Banca di Italia di metà novembre, ci sono un settore delle costruzioni che riesce a crescere nonostante la fine del Superbonus, un’espansione del turismo e dell’occupazione in generale, anche se la manifattura segna il passo. Il disavanzo regionale da ripianare, inoltre, è stato pertanto ridotto dai 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. “Si tratta di un record – commenta Schifani a Milano Finanza – che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all’Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano