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Sainz “Futuro? La mia priorità è rinnovare con la Ferrari”

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MADRID (SPAGNA) (ITALPRESS) – “E’ stata una stagione con molti bei momenti, su tutti quello indimenticabile di Marina Bay che non dimenticherò per tutta la mia carriera. Ma c’è anche il rammarico per un inizio che non ci aspettavamo come anche l’orgoglio di esserci riusciti a riprendere”. Carlos Sainz, ospite di un evento organizzato dal suo sponsor, passa in rassegna il suo 2023 in pista, contraddistinto dalla vittoria a Singapore preceduta dal podio di Monza, ma anche di tanti weekend complicati. “Nel complesso è stato un anno duro, con una macchina che andava meglio al sabato che alla domenica – le sue parole riportate dalla stampa spagnola – Dopo le qualifiche avevi la sensazione di poter vincere o salire sul podio e invece finivi lontano, andavi via dalla pista frustrato, anche se poi il lunedì tornavi a essere carico di ottimismo. E’ stata una stagione vissuta di gara in gara, di restarci male e cercare soluzioni per essere più forti. Nella prima e nell’ultima parte di stagione ci aspettavamo qualcosa di meglio ma sono soddisfatto dei progressi”. La Red Bull ha dominato la stagione ma in qualifica la Ferrari le ha saputo tenere testa. “Abbiamo visto che al sabato possiamo batterle, che non siamo lontani, ma la domenica prendiamo mezzo secondo a giro, mezzo minuto a gara. Abbiamo capito che il loro grande vantaggio è la versatilità alla domenica. E’ su questo che dobbiamo spingere. A giugno 2022 pensavamo di non essere così lontani, come anche la Mercedes, ma il 2023 ci ha dimostrato che non avevamo preso la direzione giusta. Quando spingi, però, si fanno passi avanti, la McLaren lo ha dimostrato. Dobbiamo essere in grado di lottare per il titolo ma una cosa è dirlo, un’altra è farlo, è un obiettivo difficilissimo. Ma se c’è un team che può farlo, quello è la Ferrari. Ad ogni modo ho vinto una gara nel 2022, un’altra nel 2023, vediamo se riesco a vincerne due nel 2024”. Verstappen spesso ha dato l’impressione di non aver sfruttato in pieno il potenziale della sua macchina. “Credo che non abbiano avuto bisogno di spingere in tutte le gare al 100% e che lo abbiamo fatto solo quando necessario ed è la cosa che mi spaventa di più – confessa Sainz – Problemi di strategia? In qualche gara non è andata bene ma non è stato questo il nostro tallone d’Achille, tutti fanno errori. Magari ne abbiamo fatto qualcuno in più ma senza una macchina veloce è più complicato, credo che il principale punto debole sia stato il consumo delle gomme e il passo gara”. Per quanto riguarda il futuro, il 29enne pilota spagnolo si vede ancora in rosso. “Il rinnovo? Ci sono state delle chiacchierate, voglio iniziare il 2024 sapendo dove sarò l’anno dopo, quale sarà il mio destino e la mia priorità è rinnovare e restare alla Ferrari per molti altri anni, entrambe le parti siamo contente. Abbiamo tre mesi per arrivare a un accordo prima che ricominci la stagione, voglio rinnovare e vorrei farlo per più di un anno. Mi sento molto apprezzato da Vasseur e dalla Ferrari, mi sento ben voluto e se continuerò a sentirmi così firmerò. Sanno di cosa sono capace ormai da tre anni, conoscono le mie qualità”. Infine, sul calendario della prossima stagione, Sainz vorrebbe una Formula Uno più sensibile alle esigenze di piloti, ingegneri, meccanici: “Il calendario va alleggerito, è bello fare le gare ma con una programmazione logica. A me non dispiace fare 24 Gp o gare come Las Vegas ma non si possono fare 24 Las Vegas, con quell’intensità di eventi, di media, eravamo come marionette. Correre a Madrid? A me interessa che ci sia un Gran Premio di Spagna, come spagnolo non ho preferenze fra Madrid o Barcellona”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Tizzano nuovo presidente Federcanottaggio “Cambieremo marcia”

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PISA (ITALPRESS) – Cambio alla guida della Federcanottaggio. L’assemblea elettiva di Pisa ha premiato Davide Tizzano: classe 1968, il due volte campione olimpico guiderà la FIC nel quadriennio 2025-2028. Tizzano, oro nel quattro di coppia a Seul 1988 e nel due di coppia ad Atlanta 1996, ha raccolto 140 voti (52,04%), superando il presidente federale uscente Giuseppe Abbagnale, in carica dal 2012, che di voti ne ha ottenuti 128 (47,58%). Una sola – 0,37% – la scheda bianca. “Credo che quest’Assemblea, con 269 voti presenti sul totale di 271, sia stata una delle assemblee più partecipate di sempre nella storia della Federazione Italiana Canottaggio, e questo è un segnale di grande democrazia, vitalità e partecipazione – le prime parole di Tizzano dopo la sua proclamazione alla guida della FIC – Grazie a tutti i delegati e le delegate che hanno partecipato dal vivo, perchè non è mai facile impegnarsi fisicamente. Grazie al presidente uscente Abbagnale, sono stato felice di averlo accompagnato come vicepresidente nel corso del suo primo mandato. Volevo rientrare, per farlo ho girato personalmente circa 180 società in 40 giorni, toccando con mano qualunque tipo di situazione che riguarda le società del nostro canottaggio”. “C’è tanto da fare – aggiunge Tizzano – adesso riprendiamo fiato, ma poi iniziamo subito a lavorare. Ringrazio la squadra di Giuseppe Abbagnale per essersi ritirata, lo trovo un segnale di grande stile. Venerdì scorso sono stato a Piediluco, al Centro Remiero dove la mia storia è iniziata nel 1982. Domani tornerò lì, a visitare nuovamente le strutture, perchè da lì voglio ripartire. Poi mi recherò a Roma in Federazione, sono sicuro che troverò le professionalità che servono per fare un grande lavoro ed effettuare quel cambio di marcia che oggi mi è stato richiesto”.

Eletti anche il nuovo consiglio federale e il presidente del collegio dei revisori. Per quanto riguarda il primo, in quota società eletti Rossano Galtarossa, Francesca Postiglione, Luana Giuseppina Porfido, Michelangelo Crispi, Massimiliano D’Ambrosi, Umberto Dentis e Fabrizio Quaglino; in quota atleti Simone Martini e Valentina Rodini; in quota tecnici Walter Bottega. Per quanto riguarda invece il presidente del Collegio dei Revisori dei Conti per il quadriennio 2025-2028, con 110 voti è stato eletto Alberto Belgeri.
– foto ufficio stampa FIC –
(ITALPRESS).

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L’Al Nassr punta sugli Esports con Mkers e ingaggia “Jafonso”

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RIYADH (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – L’Al Nassr, il club che ha già rivoluzionato il calcio internazionale con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, firma un’altra pagina epica della sua storia. Questa volta, il palcoscenico non è il campo d’erba, ma quello digitale: la divisione Al Nassr Esports, in collaborazione con Mkers, leader internazionale del gaming competitivo, segna l’ingresso trionfale del club saudita negli Esports. A sublimare questa iniziativa è l’acquisto del fuoriclasse portoghese Joào Afonso Vasconcelos, noto al mondo come “Jafonso”, campione del mondo della FC24 Esports World Cup. Con questa acquisizione, Al Nassr unisce due campioni portoghesi sotto lo stesso simbolo: Cristiano Ronaldo, leggenda vivente del calcio, e Jafonso, il numero uno mondiale nel ranking FC PRO. Una mossa che consolida il prestigio del club su due fronti: il calcio reale e quello virtuale.
Al Nassr e Mkers hanno progettato un nuovo modello di partnership, creando un vero e proprio asset condiviso. Oltre alla gestione tecnica e competitiva, Mkers apporta la sua expertise commerciale e strategica, offrendo strumenti di marketing innovativi per massimizzare l’impatto della divisione Esports. E’ una partnership che rispecchia la visione del club saudita: non solo partecipare, ma eccellere, ridefinendo gli standard degli Esports a livello globale. Dopo aver conquistato il titolo mondiale a Riyadh nel 2024, Jafonso rappresenta il simbolo di questa ambiziosa iniziativa. Il giovane prodigio portoghese indosserà la maglia ufficiale della divisione Esports Al Nassr powered by Mkers, fornita da Adidas, il 25 novembre in occasione delle qualificazioni FC PRO a Londra.”E’ un passo importante per proseguire lo sviluppo dell’Al Nassr in un nuovo campo di gioco molto apprezzato dai nostri fans – sottolinea Guido Fienga, CEO di Al Nassr – Eccellenza ed innovazione sono alla base della nostra strategia e con Mkers e Jafonso aspiriamo ad essere subito un team vincente nelle più importanti competizioni internazionali”. Per Luca Beccaceci, CEO di Mkers, “essere scelti da un club come Al Nassr per costruire insieme una divisione Esports è un onore ed una responsabilità. Non si tratta solo di una partnership, ma di una visione comune per ridefinire l’industria del gaming competitivo. Lavoreremo insieme per consolidare questo progetto e farne un punto di riferimento internazionale”.
La divisione Esports di Al Nassr si inserisce in un contesto di investimenti straordinari: solo nel 2024, Riyadh e Qiddiya hanno visto il settore Esports crescere esponenzialmente grazie a investimenti che hanno superato i 500 milioni di dollari, posizionando l’Arabia Saudita come hub globale per il gaming. Gli eventi come la Esports World Cup (EWC) di Riyadh hanno attirato oltre 45.000 spettatori dal vivo e milioni di visualizzazioni in streaming, dimostrando la crescente rilevanza del settore. Al Nassr Esports non è solo un’iniziativa ambiziosa, ma una realtà costruita per dominare un mercato in continua espansione. Alimentata da una fanbase di gamer appassionati e da una visione strategica innovativa, la partnership con Mkers incarna il futuro degli sport competitivi, ispirando milioni di fan in Arabia Saudita e non solo.
– Foto ufficio stampa Mkers –
(ITALPRESS).

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Fiorentina super, 2-0 al Como e settimo successo di fila

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COMO (ITALPRESS) – Si conferma inarrestabile la Fiorentina, che sconfigge 2-0 il Como e trova il settimo successo consecutivo: Palladino aggancia così l’Inter e l’Atalanta in vetta alla Serie A con 28 punti, aspettando Napoli-Roma. Ritmi bassi nei primissimi minuti al Sinigaglia, coi padroni di casa che provano a prendere coraggio e attaccare nonostante le tante assenze. Fabregas, che ha convocato svariati Primavera, schiera Alberto Moreno alto e si affida a Cutrone: sua la prima chance, de Gea è attento. Nel miglior momento del Como, però, passa una cinica Fiorentina: Beltran fa la sponda, Adli colpisce con un missile da fuori area ed è 1-0 al 19′. Kean sfiora il bis nei minuti finali, colpendo sull’esterno della rete, ma anche il Como ha le sue chances: Nico Paz ispira Cutrone, che calcia alto in acrobazia. Si va al riposo sull’1-0 per i viola e Fabregas reagisce: dentro Iovine, il Como passa a tre e alza il baricentro. Proprio il neoentrato suona la carica e i lariani sfiorano la rete al 60′: doppia parata miracolosa di de Gea su Goldaniga e Barba. Il portiere è un fattore, perchè la Fiorentina colpisce pochi minuti dopo: cross rasoterra di Sottil e tiro di prima di Kean, che prende in contropiede Audero. Salgono a nove le reti dell’ex bianconero, che aggancia Thuram alle spalle di Retegui (12 gol) e si conferma in grandissima condizione. La Fiorentina decolla e sfiora anche il tris con Ikonè, per poi trincerarsi nel finale: Cutrone e Verdi spaventano l’attentissimo De Gea. Nei minuti finali Ikonè va vicinissimo al gol in ripartenza e il Como resta in dieci: schiaffo di Dossena ad Adli ed espulsione inevitabile al 91′, col centrale che salterà il Monza. Non ci sono altre emozioni al Sinigaglia, che assiste alla nuova sconfitta dei suoi beniamini: il Como resta a quota 10 punti e rischia di scivolare nelle ultime tre posizioni. Sorride a trentadue denti, invece, la Fiorentina di Raffaele Palladino: 28 punti in 13 gare e leadership momentanea della classifica. Una classifica sempre più rosea per i viola, che tengono il passo di Inter e Atalanta nel segno di Moise Kean.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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